Cosa vedere a Kyoto: tra templi dorati e foreste incantate
Alla scoperta delle bellezze nascoste di una città sospesa nel tempo, dove vivere la vera essenza del Giappone tra templi, storia e luoghi magici.

Visitare Kyoto non vuol dire visitare una semplice città. Vuol dire vivere un viaggio nel cuore spirituale del Giappone, nell’antica capitale imperiale del Paese. Un luogo dove ogni pietra, ogni giardino ed ogni rituale sono in grado di raccontare una storia. A Kyoto si fondono bellezza naturale, architettura tradizionale e, soprattutto, una cultura che con il passare degli anni è riuscita a mantenere intatto il suo fascino antico.
Ecco cosa vedere a Kyoto e come vivere esperienze uniche che renderanno il viaggio in Giappone indimenticabile.
6 cose da vedere assolutamente a Kyoto
-
Il Padiglione d’Oro (Kinkaku-ji): bellezza unica che si riflette nell’acqua
Probabilmente una delle immagini più iconiche di tutto il Giappone, che riesce a rievocare tutta la bellezza di questo Paese. Si tratta del Kinkaku-ji, conosciuto anche con il nome di Tempio del Padiglione d’Oro o semplicemente Padiglione d’Oro. Una struttura completamente ricoperta di foglie d’oro puro.
Il tempio, costruito come villa nel 1937, ha subito diverse ristrutturazioni dopo essere stato colpito da diversi incendi nei secoli, ma tutt’oggi riesce a trasmettere tutta la bellezza dell’epoca. Grazie allo stagno che lo circonda ed il riflesso luminoso della struttura sull’acqua, il Padiglione d’Oro riesce a regalare lo scatto perfetto ai suoi visitatori.
Il giardino che circonda la struttura, e che è possibile visitare acquistando il biglietto d’ingresso (circa 3€ per adulto), si trasforma durante ogni stagione e forma una cornice colorata e senza eguali: dai ciliegi in fiore in primavera al candido silenzio della neve in inverno.
-
Il Fushimi Inari Taisha: il santuario dai mille torii
Le cose da vedere a Kyoto sono tantissime e tra queste esiste un luogo all’interno del quale camminare vuol dire perdersi, ma anche ritrovarsi. Il Fushimi Inari Taisha è proprio questo. Con i suoi oltre diecimila torii, tradizionali portali d’accesso giapponese che immette a un santuario o, più semplicemente, a un’area sacra, donati dai fedeli e che formano un sentiero rosso davvero suggestivo. Passeggiare qui porta i visitatori alla scoperta di una sorta di tunnel spirituale, che si snoda per chilometri sul monte Inari.
È un luogo sì fotogenico, ma anche profondamente sacro. Per questo motivo, tutti i visitatori sono pregati di mantenere un comportamento rispettoso nei confronti del luogo, dei torii e dei credenti. Camminare qui è un rito.
Come tutte le altre cose da vedere in città, questo luogo è facilmente raggiungibile con i mezzi dal centro cittadino e, soprattutto, si consiglia di visitarlo la mattina presto per evitare l’afflusso maggiore di turisti.
-
Gion e Pontocho: i quartieri delle geishe
Kyoto è riuscita a mantenere negli anni tutto il suo fascino antico e passeggiare tra le vie del suo centro lo dimostra. Da non perdere assolutamente in città sono i quartieri storici di Gion e Pontocho, conosciuti per la loro bellezza senza tempo. Una passeggiata che permette di rivivere la vita dell’epoca imperiale, con le piccole locande e case in legno, i vecchi edifici, oggi alcuni dei quali trasformati in negozi per turisti, strutture ricettive o semplicemente café, che sono riusciti a mantenere il loro fascino intatto. Un’atmosfera resa ancora più suggestiva, soprattutto durante le ore serali con il buio, dalle lanterne di carta che costeggiano le vie.
In questi quartieri è anche possibile veder passeggiare le Geishe o le Myako, le quali è vietato fotografare, ma anche assaporare la cultura gastronomica giapponese, con ryokan e ristoranti che custodiscono la vera cucina kaiseki.
Fonte: iStockIl quartiere storico di Gion, Kyoto -
La Foresta di Bambù di Arashiyama: natura surreale
Nel quartiere di Arashiyama, a ovest della città, si trova uno dei luoghi naturali più suggestivi del mondo. La famosa foresta di bambù, all’interno della quale è possibile passeggiare circondati dai suoi alti steli che oscillano al vento: un tunnel verde che sembra uscito da un sogno.
L’ingresso alla foresta è gratuito e, una volta arrivati qui, non resta altro che lasciarsi meravigliare dalla bellezza del luogo, dal gioco di luci tra le foglie e la prospettiva infinita che danno le migliaia di piante presenti, che riescono a regalare una sensazione di pace profonda.
Fonte: iStockL’immensia foresta di Bambù di Kyoto -
Il Tempio Kiyomizu-dera: sospeso sopra Kyoto
Il Tempio Kiyomizu-dera è stato fondato nel lontano ottavo secolo ed è famoso per la sua terrazza in legno che si affaccia sulla città. Da qui, la vista su Kyoto è mozzafiato e, soprattutto durante la stagione autunnale, la collina si tinge di rosso e regala ai visitatori uno spettacolo unico.
Il Kiyomizu-dera, riconosciuto anche come patrimonio mondiale UNESCO e finalista tra le Sette Meraviglie del Mondo Antico, è anche legato a numerose leggende popolari giapponesi, come quella della cascata d’acqua pura che darebbe fortuna a chi la beve. Un luogo adatto per ogni stagione.
Fonte: iStockIl bellissimo e antico tempio di Kiyomizu-dera -
Il Castello Nijo: intrighi da samurai
Antica residenza dello shōgun Tokugawa, il Castello Nijo è stato costruito nel Diciassettesimo secolo. In questi secoli, come la città di Kyoto, è riuscita a mantenere tutta la bellezza e l’eleganza delle sue sale sontuose, decorate finemente con pitture su pannelli scorrevoli, e famoso per i pavimenti “usignolo”. Questi, infatti, scricchiolano con un suono simile a un cinguettio, uno stratagemma utilizzato in passato per segnalare eventuali intrusi. Un vero e proprio capolavoro di ingegneria difensiva giapponese, ma anche forte testimonianza della sua bellezza artistica.
Cosa fare Kyoto: esperienze da vivere nell’antica capitale giapponese
Indossa un kimono e passeggia nei quartieri storici
Il Giappone è un Paese meraviglioso, ricco di storia e luoghi incantevoli, ma anche una cultura antica straordinaria. Molti viaggiatori e turisti decidono di catturare tutta l’essenza del Giappone e cosa c’è di meglio se non passeggiare tra le vie della città di Kyoto come un abitando di un altro tempo, indossando il kimono?
Sia a Kyoto, che nelle altre maggiori città giapponesi, è possibile scegliere tra numerosi negozi che offrono il noleggio per una giornata completa, con acconciature, accessori inclusi e, nel caso in cui lo si desideri, anche un fotografo dedicato. Camminare per le vie del quartiere storico di Gion in abiti tradizionali è un modo per sentirsi parte della storia, creando ricordi indelebili di questa fantastica esperienza giapponese.

La storica e antica cerimonia del tè
La cerimonia del tè è una forma d’arte e meditazione giapponese di altri tempi. Una vera e propria esperienza che è possibile vivere anche a Kyoto. Qui i visitatori possono partecipare a sessioni guidate, che introducono al significato spirituale e alla gestualità di questo rituale antico.
Il silenzio, il profumo del tè matcha e la delicatezza dei movimenti creano un’esperienza unica e profonda, da vivere almeno una volta nella vita, soprattutto se si visita questa affascinante città.
La cucina Kaiseki: piatti freschi e deliziosi
Un aspetto da non sottovalutare di Kyoto, e del Giappone in generale, è la sua deliziosa cucina. Nel Paese c’è la possibilità di assaggiare numerosi piatti di origine locale estremamente deliziosi e, soprattutto, ad un prezzo decisamente abbordabile.
Nello specifico, a Kyoto è possibile assaporare la deliziosa cucina Kaiseki, una vera e propria esperienza gastronomica, che prevede il servizio di una sequenza armoniosa di piccoli piatti, serviti in un ordine preciso per soddisfare i sensi: vista, olfatto e gusto. Ogni portata è legata alla stagione in corso e, soprattutto, al concetto giapponese di Shun, cioè l’apice della freschezza. Alcuni ristoranti, soprattutto fra i più eleganti e tradizionali, offrono menu degustazione, da non perdere!
Come arrivare a Kyoto?
La città di Kyoto è facilmente raggiungibile dalle principali città giapponesi, soprattutto se si parte da Tokyo o Osaka.
Da Tokyo, ad esempio, il modo più veloce è lo Shinkansen, il treno proiettile giapponese, che con un costo per adulto di circa 90€ permette di raggiungere Kyoto in circa due ore e un quarto. Molto interessante, in questo caso, la possibilità di vedere il Monte Fuji dal finestrino: lato destro se si viaggia verso Tokyo, lato sinistro nel caso in cui si riparta da Kyoto.
Da Osaka, invece, il tragitto dura solo 30 minuti ed è possibile raggiungere il centro cittadino anche con i treni regionali, che hanno sicuramente un costo minore rispetto ai treni veloci. Nel caso in cui si possieda il Japan Rail Pass, ovvero un pass utile per viaggiare in treno nel Paese ad un prezzo fisso per un periodo limitato, allora si consiglia anche di salire a bordo dello Shinkansen e raggiungere l’antica capitale in soli 15 minuti. Inoltre, atterrando all’aeroporto di Kansai di Osaka, sono presenti collegamenti diretti in treno, ad esempio il JR Haruka Express, che impiegano circa 75 minuti.
Per muoversi in città è presente una puntuale e funzionale rete di autobus e metropolitane, anche se quest’ultima a differenza di Tokyo, ad esempio, ha sole due linee. Questi mezzi pubblici permettono di raggiungere con estrema velocità e semplicità le principali attrazioni turistiche. Allo stesso tempo, decidere di visitare Kyoto a piedi è probabilmente la scelta migliore, in quanto dà la possibilità di scoprire tutti gli angoli ed i templi nascosti della città.
Kyoto è una città che non si visita soltanto: si assapora, si ascolta, si respira. È una destinazione che invita i visitatori a rallentare, a osservare i dettagli, a lasciarsi guidare dalle emozioni. Una città ideale per chi è alla ricerca di spiritualità, cultura, bellezza o semplicemente di un viaggio indimenticabile, un luogo in grado di sorprendere ad ogni passo. Un luogo dove il Giappone non ha dimenticato le sue radici e dove ogni visitatore può ancora toccarle con mano.