Risotto alla cacciatora
Il risotto alla cacciatora è un originale primo piatto che si ispira ad un grande classico della cucina toscana della tradizione, il pollo alla cacciatora, per dare forma a qualcosa di nuovo, saporito e delizioso! Un risotto morbido e ben mantecato che esalta il gusto intenso e la tenera consistenza del pollo, che viene cotto lentamente con erbe aromatiche, funghi, vino e odori. Il risotto alla cacciatora saprà stupire i palati più esigenti e sarà protagonista acclamato di cene importanti, pranzi della domenica e di tutte le occasioni speciali in cui vorrete portare in tavola una pietanza della tradizione rivisitata in chiave contemporanea e raffinata, grazie all'elegante impiattamento e a un'impeccabile cura dei dettagli . Non perdetevi anche questi appetitosi piatti ispirati alla ricetta della cacciatora: Pollo alla cacciatora in bianco Coniglio alla cacciatora Polpette alla cacciatora Abbacchio alla cacciatora

Categoria: Primi piatti
Per il risotto
- Riso Carnaroli 320 g
- Vino bianco q.b.
- Brodo di pollo 600 ml circa
- Burro 50 g freddo
- Parmigiano Reggiano DOP 50 g (da grattugiare)
Per il pollo
- Pollo 1 (busto intero)
- Funghi pioppini 300 g
- Olive taggiasche 80 g denocciolate
- Carote 3
- Sedano 3 coste
- Cipolle bianche 2
- Brodo di pollo 2 l
- Vino rosso 375 g Sangiovese
- Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
- Erbe aromatiche 1 mazzetto (rosmarino, salvia, alloro, maggiorana)
- Bacche di ginepro q.b.
- Burro 20 g
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale fino q.b.
Per guarnire
- Cipollotti q.b. in polvere
Preparazione

Per realizzare il risotto alla cacciatora, per prima cosa preparate il brodo di pollo e tenetelo in caldo. Occupatevi del pollo: tagliatelo a pezzi (1) ed eliminate la pelle (2). Passate alle verdure: sbucciate le cipolle, dividetele a metà e affettatele sottilmente (3).
Pelate le carote, tagliatele a metà per il lungo e poi a mezze rondelle (4). Tagliate a rondelle dello stesso spessore anche le coste di sedano (5). Versate le cipolle in una casseruola con un abbondante giro d'olio (6).
Unite carote e sedano (7), le erbe aromatiche intere (8), il sale e le bacche di ginepro (9).
Aggiungete anche i funghi pioppini puliti (19) e rosolate a fiamma medio-alta per circa 10 minuti (11). Infine insaporite con il concentrato di pomodoro (12).
A questo punto sfumate con abbondante vino rosso (13). Una volta che la parte alcolica sarà evaporata, inserite il pollo a pezzi (14) e rosolatelo su tutti i lati (15).
Coprite quindi con il brodo di pollo (16), mettete il coperchio (17) e cuocete a fuoco medio-basso per circa un'ora. Trascorso questo tempo togliete il coperchio e proseguite la cottura per un'altra ora. Alla fine la carne dovrà essere così tenera da sfilacciarsi facilmente (18).
In ultimo unite le olive (19) e lasciate insaporire ancora per 15 minuti. A fine cottura rimuovete il pollo (20), parte delle olive e i pioppini e tenete il tutto da parte (21).
Filtrate il resto attraverso un colino (22) posto su un pentolino (23), poi aggiungete una noce di burro (24).
Lasciate ridurre a fuoco medio-basso per una decina di minuti (25). Intanto sfilacciate la carne (26). Passate al risotto: in una casseruola versate il riso (27) e tostatelo a secco.
Quando i chicchi saranno caldi al tatto, sfumate con il vino bianco (28) e poi portate dolcemente a cottura il riso bagnandolo con un mestolo di brodo per volta (29) (30).
Una volta cotto, mantecate a fuoco spento con il burro freddo (31) e il Parmigiano (32), mescolando bene per amalgamare (33).
Otterrete così un risotto morbido e cremoso (34). Impiattate il risotto posizionando sulla superficie i bocconcini di pollo stracciato (35) e le olive (36).
Aggiungete anche i pioppini (37) e infine irrorate con il fondo di cottura che avete fatto ridurre con il burro (38). Completate con un pizzico di cipollotto in polvere e il vostro risotto alla cacciatora è pronto per essere gustato (39)!
Conservazione
Si consiglia di consumare subito il risotto alla cacciatora. Se necessario potete conservarlo in frigorifero per 2 giorni al massimo, in un contenitore ermetico.
Consiglio
Se preferite, potete sostituire i pioppini con altre tipologie di funghi a disposizione.