Polizza viaggio: il consiglio che ogni cliente si aspetta
Basta poco per trasformare un sogno dei clienti in una corsa a ostacoli: un bagaglio che non arriva, un malessere improvviso in volo, o persino una banale otite. Spesso il cliente non considera questi aspetti, preso dall’entusiasmo della partenza. Ecco perché è fondamentale suggerire sempre una polizza viaggio su misura: per proteggerli da imprevisti, ridurre ... L'articolo Polizza viaggio: il consiglio che ogni cliente si aspetta proviene da GuidaViaggi.

Basta poco per trasformare un sogno dei clienti in una corsa a ostacoli: un bagaglio che non arriva, un malessere improvviso in volo, o persino una banale otite. Spesso il cliente non considera questi aspetti, preso dall’entusiasmo della partenza.
Ecco perché è fondamentale suggerire sempre una polizza viaggio su misura: per proteggerli da imprevisti, ridurre le difficoltà in caso di emergenza e offrire un servizio realmente completo.
Non si tratta di vendere un’opzione in più, ma di rispondere con professionalità a un bisogno reale, spesso sottovalutato.
Quando proporre la polizza
Il momento ideale per introdurre l’argomento è contestualmente alla prenotazione di voli, hotel o pacchetti.
In particolare, se si tratta di viaggi internazionali o intercontinentali, la copertura assicurativa dovrebbe essere percepita come parte integrante dell’acquisto. È utile ricordare al cliente che molte polizze devono essere attivate entro un certo lasso di tempo dalla prenotazione, e che le formule sono oggi estremamente flessibili: da quelle per viaggi singoli a quelle multi-trip, perfette per chi viaggia spesso.
Sottolineare questi aspetti rafforza la fiducia e migliora l’esperienza d’acquisto, evitando fraintendimenti o aspettative disattese.
L’assistenza medica fa la differenza
Un punto chiave da valorizzare è l’assistenza sanitaria ricorda Unipol. In Paesi come gli Stati Uniti — dove anche una semplice visita può avere costi elevatissimi — la copertura diventa cruciale. Lo stesso vale per mete più esotiche, come le Seychelles o destinazioni asiatiche, dove l’accesso alle cure può risultare complicato. Una buona assicurazione copre non solo le spese mediche, ma anche il rimpatrio sanitario, il supporto telefonico h24, eventuali annullamenti o interruzioni di viaggio.
Consigliare la polizza giusta è una forma di tutela per il cliente, ma anche per l’agente: significa prevenire lamentele, offrire un servizio di valore e consolidare la fiducia nel tempo.
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