Luché – Morire Vuoto (testo)

Testo del brano Morire Vuoto di Luchè, brano estratto dall’album ufficiale Il Mio Lato Peggiore.

Leggi il testo di Morire Vuoto di Luchè

Qual é il mio ruolo se non quello di confonderti
O vuoi la classica storia buonista che conforti?
La verità fa male a chi nasconde i suoi difetti
Ho detto che la mia cittá è pericola e mi ha ucciso nei commenti

E intanto ne piangiamo un altro, già quest’anno siamo al quarto
Cadrò sulle ginocchia prima dell’anonimato
Mani subito baby, dal secondo appuntamento
Posso regalarti tutto ma la mia ricchezza é il tempo

Immagina non darmi il demo perché te ne vergogni
E se in un posto fisso avessi seppellito i mie sogno
Ciò che dici e ció che fai non matchano come il doppiaggio
Fra la gente segue i trade, ma si innamorato del coraggio

Fra ricordalo, rapito dalla musica, ho pagato il mio riscatto
E se la vita é un disegno, la mia è un ritratto fatto da Picasso
Un milione da una penna come nell’ultima scena con Di Caprio

E sono qui ricco, giovane, libero
Libero di essere l’errore più grande
Sto facendo un dito medio
A chi ha dubitato di me, a chi ha riso di me

E voglio morire vuoto, giovane, libero
Libero di essere l’errore più grande
Sto facendo un dito medio
A chi ha dubitato di me, a chi ha riso di me
E voglio morire vuoto

Bro
Se resti nella tua corsia, nessuno potrá superarti fra
Se non odi te stesso, nessuno potrà toccarti
Seh

A morire è la censura, usare l’odio per zittirci
Ma come un blunt dalla Jamaica non ho filtri
Parcheggiamo in terza fila, cofano stracolmo di vestiti
C’erano anche prima ma vendevo quelli finti

Fra rischiare tutto e perdere, non fa altro che arricchirti
Traditori fanno squadra e giocano per sostituirti
Ero solo un bambino che ha spiato il mondo dei grandi
Ho cose vecchie di dieci anni di cui vendicarmi

Appartengo a chi ha fatto una scelta, non a chi vuole tutto
Voglio una donna formosa e una ambizione contagiosa
Voglio chiamarlo “fratello” anche quando sbaglia
Ma non voglio un’arma perché se c’è l’hai poi devi usarla

Fra un proiettile vagante, ha bussato al mio citofono
E lo schifo io ho visto, l’ho vomitato sul microfono
Amo l’odio perché essere vero è il suo superpotere
Ti ho fatto toccare il cielo, posso anche farti cadere

E sono qui ricco, giovane, libero
Libero di essere l’errore più grande
Sto facendo un dito medio
A chi ha dubitato di me, a chi ha riso di me e

E voglio morire vuoto, giovane, libero
Libero di essere l’errore più grande
Sto facendo un dito medio
A chi ha dubitato di me, a chi ha riso di me
E voglio morire vuoto

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