Il maltempo non dà tregua: in arrivo un altro ciclone che colpirà duramente il Nord Italia, con piogge eccezionali e temporali violenti. Ecco la tendenza aggiornata. Un maggio instabile e senza pace: torna il
maltempo sull’Italia Le ultime due settimane della
primavera meteorologica si preannunciano estremamente
dinamiche e
turbolente. Dopo una breve tregua nel weekend, l’
Italia si prepara a fare i conti con un nuovo e insidioso
ciclone atlantico, previsto tra il
20 e il
21 maggio. Un’evoluzione che porterà un nuovo affondo
perturbato a partire dal
Nord-Ovest, con
precipitazioni abbondanti e rischio di
fenomeni intensi.
Un nuovo ciclone in formazione tra Corsica e Mar Ligure Secondo gli ultimissimi aggiornamenti dei
modelli meteorologici, tra
martedì 20 e
mercoledì 21 maggio una nuova
saccatura instabile si affaccerà sull’Italia da
ovest, scavando una
depressione ciclonica tra
Corsica e
Mar Ligure. Questo
vortice depressionario porterà con sé una notevole quantità di
aria fresca in quota e
umidità nei bassi strati, ingredienti perfetti per l’innesco di
temporali anche molto forti.
Il Nord Italia sarà il primo bersaglio di questa nuova fase di
maltempo, con
precipitazioni che potrebbero risultare
torrenziali su alcune aree già provate dai precedenti passaggi
instabili.
Piogge estreme in arrivo: le aree più colpite I modelli previsionali indicano la possibilità di
accumuli di pioggia eccezionali, specie tra
Piemonte,
Lombardia e
Friuli Venezia Giulia. Ecco alcune delle località dove si potrebbero superare i
100 mm di pioggia in meno di 48 ore:
- Verbania: fino a 225 mm
- Varese: 182 mm
- Como: 161 mm
- Lecco: 147 mm
- Pordenone: 140 mm
- Udine: 139 mm
- Biella: 133 mm
- Monza: 131 mm
- Belluno: 129 mm
- Milano, Sondrio: 126 mm
In totale, oltre
15 province del Nord potrebbero registrare valori
eccezionali di pioggia, tali da far scattare
criticità idrogeologiche. I
rilievi alpini e le aree
pedemontane saranno particolarmente esposte al rischio di
frane,
smottamenti e
allagamenti.
Temperature in rialzo al Sud, ma sarà solo un’illusione In netto contrasto con il
Nord, le
regioni meridionali e le
Isole maggiori potranno sperimentare un
aumento temporaneo delle temperature, con
picchi fino a
28°C. Tuttavia, si tratterà soltanto di un
richiamo prefrontale caldo e umido, generato dal
movimento ciclonico sul
Tirreno. Questo
teporaneo anticipo d’estate sarà destinato a durare poco: anche il
Sud sarà raggiunto dalla
nuova fase instabile entro la seconda metà della settimana.
Temporali intensi anche al Centro e Sud: nuova fase instabile Col progredire del
vortice depressionario, la fascia
instabile si estenderà verso il
Centro e poi verso il
Sud. Le zone più esposte saranno le
aree interne appenniniche, le
regioni tirreniche centrali e il
Basso Adriatico, dove non si escludono
temporali intensi con
rovesci forti,
colpi di vento e
grandinate. Tra
giovedì 22 e
venerdì 23 maggio, attenzione particolare su
Toscana,
Umbria,
Lazio,
Campania e
Calabria, dove le
piogge persistenti potrebbero creare disagi, specie lungo i
rilievi.
Conclusioni: Italia divisa tra
piogge torrenziali e
instabilità persistente La tendenza meteo per la
terza decade di maggio 2025 conferma l’assenza di
alta pressione sul Mediterraneo. Il nuovo
ciclone rischia di approfondire ulteriormente il
maltempo sul
Nord Italia, ma con effetti rapidi anche sul resto del Paese. Le
piogge eccezionali attese al
Nord, unite alla
persistente instabilità al
Centro-Sud, delineano uno scenario ancora lontano dall’
estate. È fondamentale seguire gli
aggiornamenti meteo e le eventuali
allerta della Protezione Civile.
Il consiglio: tenete l’
ombrello a portata di mano e fate attenzione agli
eventi estremi, specialmente in
montagna e lungo le
aree pedemontane. L’
estate può attendere.
Meteo: Nuovo CICLONE in arrivo, oltre 200 mm al Nord. Ecco DOVE