Aerei: in Turchia scattano le multe per chi si alza troppo presto
L’aereo tocca terra e, per una ventina di secondi, a bordo regna ancora l’autocontrollo. Ma appena il velivolo lascia la pista e inizia il rullaggio verso il terminal, tutto cambia: si moltiplicano i clic delle cinture che si slacciano e le notifiche degli smartphone che si riaccendono. Ignorando deliberatamente le istruzioni dell’equipaggio, i passeggeri iniziano L'articolo Aerei: in Turchia scattano le multe per chi si alza troppo presto sembra essere il primo su Dove Viaggi.

L’aereo tocca terra e, per una ventina di secondi, a bordo regna ancora l’autocontrollo. Ma appena il velivolo lascia la pista e inizia il rullaggio verso il terminal, tutto cambia: si moltiplicano i clic delle cinture che si slacciano e le notifiche degli smartphone che si riaccendono.
Ignorando deliberatamente le istruzioni dell’equipaggio, i passeggeri iniziano ad alzarsi e ad aprire i vani bagagli, nonostante l’aereo sia ancora in movimento.
Una scena fin troppo familiare a chi vola spesso — e che da oggi, in Turchia, potrebbe costare cara.
Con la nuova direttiva “UOD – 2025/01”, in vigore dal 2 maggio, la Direzione Generale dell’Aviazione Civile turca (SHGM) ha deciso di intervenire con fermezza per mettere fine a questo comportamento.
Nello specifico: chi si slaccia la cintura di sicurezza prima del segnale autorizzato verrà classificato come “passeggero in violazione delle norme” e potrà essere segnalato dall’equipaggio direttamente all’autorità.
In Turchia scattano le multe per chi si alza troppo presto
Come informano i media del Paese, la sanzione sarà una multa, il cui importo non è stato ancora reso noto. Ma la linea è chiara: “La sicurezza dei passeggeri è la nostra massima priorità”, ha dichiarato un portavoce della SHGM secondo quanto riportato anche dal quotidiano tedesco Bild.
Aumento degli incidenti a bordo degli aerei
Sebbene le autorità turche non abbiano specificato i motivi esatti della tempistica dell’intervento, la nuova stretta arriva in un contesto globale sempre più delicato.
Da quando i voli sono ripresi dopo la pandemia, il settore dell’aviazione ha registrato un aumento dei comportamenti indisciplinati da parte dei passeggeri.
Le compagnie aeree si trovano sempre più spesso a dover bilanciare la qualità del servizio con la sicurezza operativa, in particolare durante le fasi critiche del volo, come imbarco e sbarco, dove si verificano la maggior parte degli incidenti.
In Turchia nuovi annunci e regole più chiare
Le autorità dell’aviazione civile turca non si limitano a sanzionare chi si slaccia la cintura troppo presto. Con l’entrata in vigore della direttiva UOD – 2025/01, cambiano anche i compiti dell’equipaggio di cabina, chiamato a garantire maggiore ordine e sicurezza nelle fasi finali del volo.
Dopo l’atterraggio, il personale di bordo sarà obbligato a effettuare un annuncio specifico per ricordare ai passeggeri che è consentito alzarsi solo quando l’aereo ha raggiunto la posizione di parcheggio e il segnale delle cinture di sicurezza è stato spento.
Ma non è tutto. La nuova normativa introduce anche misure contro il sovraffollamento dei corridoi, un problema frequente nei minuti che precedono lo sbarco. Per evitarlo, l’equipaggio informerà i passeggeri che è vietato alzarsi o affollare il corridoio prima del proprio turno.
Turkish Airlines cambia le regole a bordo
La Turchia, con questa stretta, punta a prevenire incidenti a bordo e rafforzare l’ordine durante le delicate fasi di sbarco. Un messaggio chiaro a chi ha fretta di scendere: la sicurezza viene prima della velocità.
La prima compagnia aerea a recepire e applicare le nuove disposizioni è Turkish Airlines, ma si prevede che le regole diventino standard su tutti i voli operanti nel Paese
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