Il colore che in teoria “non esiste” ma possiamo vedere lo stesso: la scienza spiega come
Qual è il vostro colore preferito? Se è proprio questo, preparatevi a una sorpresa: in teoria “non esiste” Ebbene sì: questo colore in particolare non esiste in natura, o meglio, non si trova tra le lunghezze d’onda dei colori dell’arcobaleno, che comprendono rosso, arancione, giallo, verde, blu, violetto e indaco. Quello che manca è invece […] L'articolo Il colore che in teoria “non esiste” ma possiamo vedere lo stesso: la scienza spiega come proviene da LaScimmiaPensa.com.

Qual è il vostro colore preferito? Se è proprio questo, preparatevi a una sorpresa: in teoria “non esiste”
Ebbene sì: questo colore in particolare non esiste in natura, o meglio, non si trova tra le lunghezze d’onda dei colori dell’arcobaleno, che comprendono rosso, arancione, giallo, verde, blu, violetto e indaco. Quello che manca è invece il viola, che è diverso dal violetto e dall’indaco.
Se non esiste com’è possibile che lo possiamo vedere lo stesso? Semplice: è un “trucco” che il nostro cervello opera facendocelo percepire come a sé stante quando vediamo sovrapporsi lunghezze d’onda rosse e blu nello stesso punto. In questo senso non è un “vero colore”, perché per come lo conosciamo non si trova in natura.
Non è tutto. Secondo la European Space Agency: “Vediamo il nostro mondo in una grande varietà di colori. Però, ci sono altri ‘colori’ che i nostri occhi non possono vedere, oltre il rosso e il violetto, e sono infrarosso e ultravioletto“. Il viola non è, quindi, l’unico colore che non esiste ma che possiamo vedere comunque.
Curiosità scientifiche che ci fanno molto riflettere sulla nostra percezione del mondo!
Fonte: UNILAD
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