Meteo con nuova ondata di freddo, rischio NEVE ad aprile

Marzo si avvia verso la conclusione, ma il meteo sull’Italia continua a rimanere incerto, con condizioni atmosferiche ben lontane da quelle tipiche della Primavera. In queste ore, infatti, sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale persiste una profonda lacuna barica, pronta ad accogliere un nuovo affondo depressionario di origine nord-atlantica   Questa nuova perturbazione sarà accompagnata da […] Meteo con nuova ondata di freddo, rischio NEVE ad aprile

Mar 29, 2025 - 10:30
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Meteo con nuova ondata di freddo, rischio NEVE ad aprile

Marzo si avvia verso la conclusione, ma il meteo sull’Italia continua a rimanere incerto, con condizioni atmosferiche ben lontane da quelle tipiche della Primavera. In queste ore, infatti, sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale persiste una profonda lacuna barica, pronta ad accogliere un nuovo affondo depressionario di origine nord-atlantica

 

Questa nuova perturbazione sarà accompagnata da aria fredda marittimo-polare, che manterrà le temperature su valori bassi per il periodo. Il clima si manterrà decisamente più invernale che primaverile, con valori termici spesso inferiori alle medie stagionali, specialmente durante le ore notturne e nelle zone interne.

 

Meteo instabile e a tratti violento: temporali e grandinate su molte regioni
Oltre all’aspetto termico, l’elemento dominante del prossimo fine settimana sarà rappresentato dalle precipitazioni, che si annunciano frequenti e localmente intense. La crescente instabilità atmosferica, evidente già nei giorni scorsi, favorirà la formazione di celle temporalesche, soprattutto nel pomeriggio, quando l’energia in gioco raggiungerà il picco massimo.

Questa instabilità si tradurrà in nubifragi violenti, spesso accompagnati da grandinate, in particolare sulle regioni del Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori, Sicilia e Sardegna. Fenomeni di questo tipo sono tipici della Primavera meteorologica, ma l’intensità con cui si stanno manifestando rende la situazione più preoccupante, soprattutto dal punto di vista idrogeologico.

Nel corso del weekend, le aree più esposte saranno Campania, Calabria, Basilicata, Puglia, Molise, Sicilia orientale e settori interni della Sardegna. Tuttavia, non si esclude un coinvolgimento parziale anche della Val Padana, specie nella giornata di sabato, quando non mancheranno brevi rovesci e locali temporali.

 

Neve sulle Alpi di confine e nuova ondata di freddo nei primi giorni di aprile
Sulle Alpi, in particolare nei settori di confine, è atteso un ritorno della neve, anche abbondante, favorita dall’ingresso dell’aria fredda e dall’umidità in risalita dal Mar Mediterraneo. Le quote neve si manterranno piuttosto basse per il periodo, con possibilità di imbiancate significative anche sotto i 1000 metri.

Lo sguardo va però anche oltre il weekend. Secondo i principali centri meteorologici internazionali, nella prima settimana di Aprile non è previsto alcun cambiamento sostanziale. Anzi, si delinea uno scenario ancora più dinamico, con l’arrivo di aria fredda direttamente dal Circolo Polare Artico, pronta a scivolare verso l’Europa centro-orientale.

Questa massa d’aria sarà in grado di penetrare sul Mediterraneo centrale, grazie alla contemporanea presenza di un campo anticiclonico sull’Europa occidentale, bloccando così qualsiasi tentativo di miglioramento duraturo. Il risultato sarà un nuovo calo termico su tutto il territorio nazionale, con valori che potranno crollare anche di 8-10 gradi rispetto alle medie del periodo.

 

Possibili sorprese: fiocchi di neve a bassa quota anche ad aprile
Se questo scenario verrà confermato, si potrebbe assistere a episodi nevosi a quote molto basse, un evento raro ma non impossibile durante le prime settimane di Aprile. Sarà necessario seguire con attenzione l’evoluzione meteo dei prossimi giorni, poiché in questo periodo dell’anno le irruzioni artiche tardive possono generare fenomeni estremi, capaci di sorprendere anche le zone solitamente meno esposte.

Il meteo in Italia, quindi, continua a mostrare il volto più imprevedibile della mezza stagione, con un’alternanza di schiarite, temporali, rovesci intensi e freddo anomalo che difficilmente lascerà spazio a un miglioramento stabile, almeno fino alla seconda settimana di Aprile.

Meteo con nuova ondata di freddo, rischio NEVE ad aprile