Salmo si racconta a Stories di Sky: “Il mio Ranch? Un rifugio. Ho smesso coi social e sono rinato”

Salmo è il protagonista della nuova puntata di “Stories”, il ciclo di interviste di Sky TG24 ai principali interpreti dello spettacolo. L’episodio, dal titolo Salmo – Quel bravo ragazzo, andrà in onda lunedì 31 marzo. Dopo anni di carriera musicale, Salmo è tornato a recitare nei panni di Snake e a curare la colonna sonora […] L'articolo Salmo si racconta a Stories di Sky: “Il mio Ranch? Un rifugio. Ho smesso coi social e sono rinato” proviene da All Music Italia.

Mar 29, 2025 - 14:01
 0
Salmo si racconta a Stories di Sky: “Il mio Ranch? Un rifugio. Ho smesso coi social e sono rinato”

Salmo è il protagonista della nuova puntata di “Stories”, il ciclo di interviste di Sky TG24 ai principali interpreti dello spettacolo. L’episodio, dal titolo Salmo – Quel bravo ragazzo, andrà in onda lunedì 31 marzo.

Dopo anni di carriera musicale, Salmo è tornato a recitare nei panni di Snake e a curare la colonna sonora nella serie Gangs of Milano – Le nuove storie del blocco, una produzione Sky Original in esclusiva su Sky e in streaming su NOW. “In questa seconda stagione c’è una sorta di guerra di territorio, tutti i personaggi sono cresciuti, hanno responsabilità diverse”, racconta. “Ci sono tanti personaggi nella serie, quindi la storia di ognuno si è evoluta e cambiata”.

Il ritorno sul set per lui è stato forte: “La recitazione è un po’ un trauma, un bellissimo trauma. Molto simile alla musica, ma diverso: stare sul set è una rottura, tra tempi morti, pause e il dover accendere e spegnere i sentimenti. Ti scava dentro, però il risultato è interessante”.

Un’esperienza che ha condiviso con Alessandro Borghi, presente nel cast in un ruolo ancora da svelare. “Borghi una volta mi ha detto che fare cinema è come andare in terapia: una seduta dallo psicologo gratis. Aveva ragione. È un’arma a doppio taglio, puoi andare giù di brutto ed è pericoloso. Ho scelto un personaggio calibrato su di me, pulito, senza droghe, senza criminalità, per salvarmi la vita dopo”.

Ranch: il nuovo album di Salmo nato in solitudine

La grande novità è però l’annuncio del nuovo disco, Ranch, realizzato nel cuore della Sardegna dopo essersi allontanato dai social: “Non avevo idea di fare un disco, poi sono uscite cinque o sei canzoni di fila. Dopo aver mollato Instagram è stata un’esplosione di creatività. Il ‘ranch’ è il mio rifugio, un posto dove stare da solo e sentirsi al sicuro. L’ho ricreato su una collina in Sardegna, dove non c’è nessuno”.

Con l’album arriva anche Lebonski Park, l’evento unico previsto il 6 settembre 2025 a Fiera Milano Live – Rho: “Non so se è già sold-out ma poco ci manca. Questo non è solo un concerto, è un parco a tema. Arrivi il pomeriggio e trovi una serie di intrattenimenti, è un’esperienza totale”.

salmo si racconta a stories su sky Tra ricordi e introspezione

Nel podcast Salmo torna anche alle sue origini, parlando della ‘casa degli orrori’ in cui ha registrato il suo primo brano Il senso dell’odio: “Una casa piccolissima e fredda dove mia madre vedeva i fantasmi. Quella era la non casa, eppure lì è nato tutto”.

Ricorda anche i primi testi, ispirati ai graffiti: “Ho studiato arte, da lì sono passato ai graffiti, al lettering, mentre gli amici rappavano. Il primo pezzo si chiamava Yard, parlava delle esperienze in mezzo ai treni quando andavo a dipingere”.

Ai suoi inizi il rap era una scelta controcorrente: “A Olbia eravamo in quattro o cinque. La città era piena di punk e metallari, dovevi nasconderti. Oggi, se avessi 16 anni, non farei rap, è troppo popolare. Farei il genere più sfigato, tipo punk o rock”.

Dal suono Machete alla consapevolezza

Gli anni dal 2011 al 2016 sono stati i migliori”, dice Salmo. “Con Machete avevamo un suono originale, che poi è morto, ma andavamo nei club a rappare sopra la dubstep: era come un concerto metal. Sperimentavamo tantissimo”.

Mi sentivo arrabbiato, non per colpa mia, ma per aver passato la vita a voler sembrare un duro”, continua. “Oggi credo di essere una brava persona e ne sono felice. C’è stata tanta violenza nella mia vita, che non ho cercato io, e forse per questo la mia musica suonava così. A 40 anni ho capito chi sono”.

L’addio ai social e la rinascita

Salmo ha chiuso con Instagram da mesi: “Sono rinato. Le persone non mi chiedono come sto, ma perché non posto più. È malato. Certo che l’assenza influisce sui follower, se ti fermi sei dimenticato. Ma non mi interessa, sto bene così”.

Una scelta legata anche al cinema: “Mi ha aiutato tanto. Recitare ti costringe a distruggere l’ego e il giudizio. È per questo che ho mollato i social: così non so più niente, gli altri non sanno più niente di me, e io vivo in collina con le ciabatte, tranquillo”.

STORIES su sky: “SALMO – QUEL BRAVO RAGAZZO”

In onda lunedì 31 marzo alle 21:00 su Sky TG24 (canali 100 e 500 di Sky e canale 50 del DTT), sabato 5 aprile alle 12:20 su Sky Arte. Disponibile anche On Demand, su skytg24.it e sulle principali piattaforme di podcasting.

L'articolo Salmo si racconta a Stories di Sky: “Il mio Ranch? Un rifugio. Ho smesso coi social e sono rinato” proviene da All Music Italia.