Patrizia Pellegrino: “Mi piace Meloni, ma sui gay sbaglia”

Sabato sera su Rai Uno andrà in onda la terza puntata di Ne Vedremo Delle Belle e nell’attesa Patrizia Pellegrino si è tolta qualche sassolino dalle scarpe su alcune sue colleghe, in particolare su Valeria Marini. In un’intervista rilasciata a Fan Page, l’attrice napoletana ha dichiarato che Valeria ogni tanto ha dei modi troppo bruschi nei suoi confronti (nei giorni scorsi l’ha anche accusata di essersi comprata dei follower su Instagram).

“Quello che non mi piace in generale è il modo a volte aggressivo e inappropriato di Valeria di esprimersi contro di me. Gliel’ho detto chiaro e tondo, e nella puntata di questa sera vedremo tutto molto meglio di questo piccolo scontro che c’è stato tra noi. Lei mi ha chiesto scusa e io ho accettato, perché si è comportata male con me. Ma anche lì, dopo le scuse, mi sono fatta una risata: ho capito che lei è così. Valeria vive sul principio “parlate bene o male, purché se ne parli”, e in parte sono d’accordo, ma dall’altra questo atteggiamento può istigare a pensare male di lei. Io, che amo il pubblico perché faccio teatro, non voglio giocare su questo. Rispetto il pubblico da sempre, soprattutto negli ultimi anni della mia carriera, e me lo guadagno persona per persona, col sudore della fronte”.

Patrizia Pellegrino la più attaccata e la più sottovalutata del programma sinceramente.
Non ti meritano #NeVedremoDelleBelle pic.twitter.com/XU1xAboEA9

— viperello since 2020 (@aannodam) March 30, 2025

Patrizia Pellegrino su Meloni e Schlein: “Mi piace Giorgia, ma sbaglia sugli omosessuali”.

Non solo Ne Vedremo Delle Belle, Patrizia ha anche risposto alle domande sull’attuale governo. La Pellegrino ha rivelato di apprezzare particolarmente la Meloni, ma ha poi aggiunto che sui temi dei diritti LGBTQ si sente più vicina ad Elly Schlein: “Non mi piace parlare di politica, non è il mio lavoro e non voglio espormi. Però ti dico che Giorgia Meloni mi piace da morire per la sua la sua forza, il suo carisma. È vicina al paese reale. L’unica cosa che critico è la chiusura verso gli omosessuali: credo che abbiano gli stessi diritti degli etero, non c’è differenza. Su questo sono molto più vicina a Elly Schlein, aperta ai giovani e a tutti, ai gay, il mondo LGBTQ ed etero. Ma Giorgia mi piace. Io leggo ogni mattina almeno due giornali. Seguo molte delle sue cose, ma siamo nel 2025 e dobbiamo pensare che siamo tutti uguali. L’orientamento non conta, contano i valori umani e il rispetto“.

Diciamo che le posizioni anacronistiche di Giorgia Meloni non sono solo quelle sulla comunità LGBTQ (magari fosse così).

questa lite tra Valeria Marini e Patrizia Pellegrino è tutto per me voi non potete capire #nevedremodellebelle pic.twitter.com/gHoIG4UFk0

— nonstozitto (@nonstozitto) March 29, 2025

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