Paolo Bonolis conferma il rinnovo a Mediaset e fa un appunto sul Grande Fratello

Paolo Bonolis, ospite al podcast DoppioPasso, ha parlato di televisione, di Grande Fratello e di conduzione, facendo un appunto sui colleghi che conducono leggendo il gobbo.

“Vivo di improvvisazione che non vuol dire andarsene per la tangente, ma conoscere bene la traiettoria. I testi scritti tolgono quella dose di imprevedibilità e rendono la trasmissione noiosa. Se un conduttore legge un copione scritto si sta depersonalizzando. Una recita di un conduttore televisivo. Io non voglio recitare. Ciao Darwin, Chi Ha Incastrato Peter Pan e Affari Tuoi sono scritti da me, ma vado molto a braccio“.

Paolo Bonolis, il pensiero sul Grande Fratello

“Ci sono programmi sfruttati fino all’osso. Ci sono perché funzionano. Non è solo l’ascolto, ma anche la diffusione. Prendiamo il Grande Fratello, che si estende su più piattaforme ed è un prodotto estremamente vantaggioso dal punto di vista economico per un’azienda. Dura sei mesi e lo spalma su più piattaforme. Vero che il primo anno è un esperimento sociale e il dodicesimo anno è una rottura di c0glioni. Per alcuni è una noia mortale, e lo capisco, ma resta comunque conveniente”.

E ancora: “Anche Avanti un Altro è arrivato alla dodicesima stagione, ma il pubblico si diverte. E finché funziona, meglio approfittarne. Finché dura fa verdura”. Paolo Bonolis ha poi confermato il suo rinnovo con Mediaset parlando di nuova edizione de Il Senso Della Vita.

Bonolis brucia a Mediaset l’annuncio del rinnovo e nel podcast Doppio Passo comunica: “Il prossimo anno riprenderò una trasmissione, ‘Il senso della vita’, con una contemporaneizzazione del racconto”.

— Giuseppe Candela (@GiusCandela) April 2, 2025

Ecco il video completo:



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