Una tregua parziale, ma il meteo resta incerto Nel corso di questo
fine settimana, il quadro
meteo sull’Italia vivrà un parziale sollievo dall’instabilità persistente che ha caratterizzato i giorni precedenti.
L’Anticiclone, seppur debole e poco strutturato, proverà a riprendersi terreno, garantendo una parentesi
più soleggiata e mite. Tuttavia, la sua azione risulterà
fragile e
discontinua, incapace di consolidarsi pienamente sul bacino del
Mediterraneo centrale. Questo
respiro di alta pressione favorirà un sabato in gran parte sereno al mattino, ma nel pomeriggio si assisterà allo sviluppo di
temporali di calore, in particolare lungo le dorsali di
Alpi e
Appennini, con possibili
sconfinamenti sulle aree pedemontane e pianeggianti adiacenti. Il termometro sarà in lieve risalita, con massime che, specie nelle aree interne, potranno toccare i
24-26°C, mentre sulle coste la presenza di brezze marine limiterà leggermente l’ascesa termica.
Domenica, nuova instabilità al Sud La giornata di
domenica 11 Maggio manterrà un clima complessivamente mite e in parte stabile al
Centro-Nord, con prevalenza di
sole in pianura e nuovi rovesci localizzati sui rilievi durante il pomeriggio. Tuttavia, il fronte depressionario in discesa dalla
Penisola Iberica inizierà a farsi sentire sulle
Isole Maggiori e al
Sud, dove aumenterà la nuvolosità con la comparsa di
piogge sparse. La
Sardegna sarà la prima ad essere raggiunta, seguita in serata dalla
Sicilia e dalla
Calabria.
Settimana turbolenta: l’anticiclone cede il passo al ciclone A partire da
lunedì 12 Maggio, le condizioni meteo sono destinate a peggiorare su buona parte del Paese. Le ore centrali della giornata vedranno lo sviluppo di
temporali a evoluzione diurna soprattutto nelle
zone interne appenniniche, con possibilità di locali grandinate e colpi di vento. Le temperature resteranno su valori medi o leggermente inferiori alla norma del periodo, con massime comprese tra
20 e 24°C. L’alta pressione si posizionerà in modo anomalo tra
Gran Bretagna e
Penisola Scandinava, lasciando il
bacino del Mediterraneo esposto a
correnti instabili. Questo assetto sinottico favorirà l’ingresso di masse d’aria più fresche in quota che, scontrandosi con quelle più calde e umide in risalita dal Nord Africa, alimenteranno una situazione di
accentuata instabilità.
Da metà settimana ciclone afro-mediterraneo in risalita Le proiezioni meteo evidenziano un possibile peggioramento più marcato tra
mercoledì 14 e venerdì 16 Maggio, quando una
depressione afro-mediterranea, generatasi a sud della
Spagna, inizierà a muoversi verso il
Canale di Sicilia. Questo sistema ciclonico porterà
piogge diffuse,
temporali intensi e
venti burrascosi, specie su
Sicilia,
Calabria,
Basilicata e
Puglia meridionale. La presenza del minimo depressionario sarà accompagnata da
venti in rotazione ciclonica, in grado di provocare
mareggiate lungo le coste esposte e
precipitazioni anche molto abbondanti. Il
Nord Italia, secondo gli attuali modelli previsionali, dovrebbe rimanere in una posizione più defilata rispetto al cuore del maltempo, ma non si esclude la formazione di
rovesci temporaleschi localizzati, soprattutto tra il
Piemonte orientale e la
Lombardia meridionale.
Un maggio capriccioso: l’instabilità non molla la presa In sintesi, nonostante un miglioramento temporaneo nel corso del weekend, il meteo della prossima settimana si preannuncia
decisamente movimentato, con una configurazione barica che favorirà il transito di
nuovi impulsi perturbati. L’Italia resterà nel mezzo tra
l’alta pressione atlantica e le
depressioni nord-africane, in una sorta di trincea dove lo scontro tra masse d’aria contrastanti continuerà a dominare la scena meteo.
Meteo: la breve tregua del Weekend, a metà settimana nuovo CICLONE SHOCK