Intervista a Laura Thorn, in gara all’Eurovision 2025 per il Lussemburgo

Intervista a Laura Thorn che rappresenterà il Lussemburgo all’Eurovision 2025 di Basilea con il brano La poupée monte le son.

L’abbiamo incontrata ad Amsterdam in occasione dell’Eurovision In Concert.

Intervista a Laura Thorn, in gara all’Eurovision 2025 per il Lussemburgo

Laura, parliamo della tua canzone “Poupée monte le son”, com’è nata?
C’è un chiaro riferimento a France Gall, perché non volevamo scrivere una semplice canzone da Eurovision, ma qualcosa che rappresentasse perfettamente il Lussemburgo e la sua storia.
Volevamo rendere omaggio a quella vittoria iconica, ma allo stesso tempo scrivere un testo molto ancorato al presente. Così c’è questo ponte tra passato e presente, ed è davvero divertente lavorare su questo.

Secondo te, perché quest’anno ci sono così tante canzoni in lingua francese? C’è un nuovo amore per questa lingua?
Eh sì, ora non spicco più tanto perché siamo in tanti! (ride) Però credo che la gente ami davvero la lingua francese. È romantica, melodica, molto affascinante. Penso che sia per questo che quest’anno molti abbiano scelto di cantare in francese.

Cosa vedremo sul palco a Basilea? Come rappresenterai il significato della tua canzone?
La performance sarà diversa rispetto a quella del Luxembourg Song Contest, soprattutto perché il palco è completamente diverso. È molto più grande, ha una forma diversa. Quindi dobbiamo adattare la messa in scena e sfruttare al massimo quello spazio. Non sarà identica alla versione originale, questo è certo.

Il Lussemburgo è stato lontano dall’Eurovision per moltissimo tempo. Come ti senti a rappresentare un Paese con una storia così forte, nonostante questa lunga pausa?
È un vero onore. Siamo stati assenti per così tanto tempo che ora tutti ci guardano con curiosità, come i nuovi arrivati. Mi sento un po’ come la nuova della classe!
Ma per me è ancora più speciale, perché sono nata in Lussemburgo, ho studiato lì, ci vivo da sempre. È casa mia. Quindi rappresentare la mia “casa” a un livello così internazionale, e farlo con la musica – che è la mia passione – è davvero pazzesco.

Conosci la musica italiana? Cosa ne pensi?
La adoro! Al Luxembourg Song Contest c’erano anche tanti partecipanti di origine italiana, e si vede quanto amano la loro musica. La ascoltano continuamente! Io la trovo bellissima, e anche la lingua italiana, è stupenda. Peccato che non la parli, ma mi piacerebbe tantissimo impararla.

Foto Alma Bengtsson / EBU

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