easyjet investe su Fiumicino, nuovo hub con 27 voli giornalieri
È’ un ritorno al futuro quello di easyJet a Roma Fiumicino. Dopo quasi undici anni di assenza di una sua base dai radar dello scalo internazionale della Capitale, il vettore low-fares torna a investire sul “Leonardo da Vinci”, che diventa un vero e proprio hub con 3 aerei basati e un team di 150 persone. Da Roma, dove easyJet ha già trasportato 30 milioni di passeggeri dal 2008 a oggi, parte un’offensiva senza precedenti: a partire dal 31 marzo, infatti, il vettore opera 16 rotte da Fiumicino, tra cui le 5 nuove verso Francoforte, Amburgo, Monaco, Bruxelles e Zurigo, in aggiunta alle 11 già esistenti, per un totale di 54 rotazioni tra voli in andata e ritorno. Continue reading easyjet investe su Fiumicino, nuovo hub con 27 voli giornalieri at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


È’ un ritorno al futuro quello di easyJet a Roma Fiumicino. Dopo quasi undici anni di assenza di una sua base dai radar dello scalo internazionale della Capitale, il vettore low-fares torna a investire sul “Leonardo da Vinci”, che diventa un vero e proprio hub con 3 aerei basati e un team di 150 persone.
Da Roma, dove easyJet ha già trasportato 30 milioni di passeggeri dal 2008 a oggi, parte un’offensiva senza precedenti: a partire dal 31 marzo, infatti, il vettore opera 16 rotte da Fiumicino, tra cui le 5 nuove verso Francoforte, Amburgo, Monaco, Bruxelles e Zurigo, in aggiunta alle 11 già esistenti, per un totale di 54 rotazioni tra voli in andata e ritorno.
E per supportare al meglio questa forte presenza operativa, la compagnia aerea ha lanciato il programma Smiles & More e offre un anno di iscrizione a metà prezzo a easyJetPlus a chi è attualmente in possesso dello status di Frequent Travellers, Senator o membro di Hon Circle del programma Miles & More di Lufthansa e a chi fa parte dei club Premium ed Executive del programma Volare di Ita Airways.
A conti fatti, la nuova base di Roma Fiumicino si inserisce in un più ampio piano di sviluppo in Italia, che diventa il secondo maggiore mercato per la compagnia, dove ora easyJet opera con 38 aeromobili che effettuano 260 rotte da e per 19 aeroporti italiani.
La presentazione di questo piano di sviluppo è avvenuta a Roma, alla presenza del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, del sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, della presidente di Enit, Alessandra Priante, del Consigliere del ministro del turismo, Gianluca Caramanna e del presidente di Enac, Pierluigi Di Palma.
«Con l’apertura della nuova base a Fiumicino – ha sottolineato Kenton Jarvis, ceo di easyJet nel corso dell’evento – l’Italia diventa il mercato principale di easyJet in Europa continentale. La nostra rete di collegamenti con i principali aeroporti europei e il nostro efficiente modello di business ci permettono di offrire ai passeggeri italiani più scelta e tariffe convenienti. E da Roma ora potremo operare anche su rotte dove fino a oggi non c’era presenza di vettori low-cost, con evidenti benefici per gli utenti, per lo sviluppo del turismo e per l’economia del territorio. Il nostro successo non sarebbe possibile senza il prezioso contributo delle nostre persone, alle quali va la mia profonda gratitudine per l’impegno e la professionalità che rendono unica l’esperienza di viaggio dei nostri passeggeri».
Del resto Roma Fiumicino fa parte di un importante investimento della compagnia in Italia, che comprende anche l’apertura di una base a Milano Linate, con 5 aerei e un totale di 22 rotte. easyJet consolida così la propria posizione in Italia, con un totale di 38 aeromobili basati in 4 aeroporti (oltre a Roma Fiumicino e Milano Linate, anche Malpensa e Napoli) e 1.650 dipendenti.
Il ritorno di un vero e proprio hub easyjet è stato salutato con favore dallo stesso ceo di Aeroporti di Roma, Marco Troncone: «L’avvio della base di easyJet nel nostro Aeroporto a 5-Stelle dimostra ancora una volta la grande attrattività di Fiumicino, oggi nella Top 10 degli scali meglio connessi a livello globale, e conferma la rilevanza strategica della Capitale sui mercati internazionali. L’inaugurazione della base di easyJet, oltre a favorire la crescita dell’occupazione e a generare ricadute positive sul territorio, rappresenta un’ulteriore testimonianza della crescente domanda di traffico e dell’opportunità di accelerare lo sviluppo dello scalo “Leonardo da Vinci”, in una logica di tutela e consolidamento della competitività internazionale del Paese».
E sulla rilevanza dell’hub di Roma è tornato anche Lorenzo Lagorio, country manager di easyJet per l’Italia (nella foto): «Il nostro obiettivo è affermarci come la compagnia aerea di riferimento per i viaggiatori in partenza da Roma verso le principali destinazioni del centro e nord Europa, offrendo collegamenti sugli aeroporti principali e meglio connessi con le principali città. Continueremo a fare del nostro meglio per rispondere alle esigenze di chi viaggia per piacere, per lavoro o per necessità, grazie anche all’esperienza, alla competenza e alla dedizione dei nostri equipaggi».
Ad oggi easyJet è il vettore col maggior numero di rotte strategiche in Europa e vanta una flotta di circa 340 aeromobili e un movimento complessivo di oltre 100 milioni di passeggeri trasportati nel 2024, operando più di 1000 rotte verso 160 aeroporti in 35 paesi del mondo.