Black Mirror 7 – Cristin Milioti ha spiegato il finale «contorto e folle» del sequel di USS Callister

Attenzione: l’articolo potrebbe contenere degli spoiler di Black Mirror 7, la nuova stagione della serie tv dispotica di Netflix.

Con questa produzione antologica Charlie Brooker ha voluto raccontare i rischi dati dalle nuove tecnologie con delle storie che hanno scioccato gli spettatori. Le prime stagioni sono state acclamate all’unanimità, ma quando Black Mirror è stata acquistata da Netflix sono cominciate ad arrivare le prime critiche. La quinta e la sesta stagione in particolare hanno mostrato che ormai la serie tv è cambiata profondamente (anche se questo potrebbe non essere per forza un male). Il nuovo ciclo di episodi, la cui uscita era fissata per quest’anno, era stata presentata come un grande ritorno al passato. Charlie Brooker aveva spiegato che sta lavorando a «qualcosa che non aveva mai fatto prima».

La nuova stagione di Black Mirror ci ha riportato nel mondo di uno degli episodi più amati della serie tv Netflix, presentandoci un epilogo contorto e inaspettato per questa storia.

Fin da quando è sbucata la prima immagine dell’episodio sequel di USS Callister (che mostrava il ritorno di Cristin Milioti), si era creato un grande hype. Tutti volevano sapere, infatti, come sarebbe proseguita la storia di Nanette Cole. Nel nuovo episodio della durata di 90 minuti l’equipaggio della USS Callister si trova intrappolato all’interno di Infinity. Sono stati clonati, infatti, all’interno di questo videogioco digitalmente dal cattivo del primo episodio, Robert Daly. Devono quindi uccidere altri giocatori per ottenere i loro crediti e sopravvivere, perché se vengono uccisi nel gioco, cessano di esistere anche nella realtà. Cristin Milioti ha parlato a The Hollywood Reporter dell’epilogo dell’episodio e ha ammesso che le piacerebbe girare una terza parte:

“So che il finale è un po’ ambiguo su cosa potrebbe succedere dopo, ma l’ho trattato, soprattutto per Nanette, come se fosse fuori. È uscita. So che è cupo e folle, ma quando viene investita da quell’auto [nel mondo reale], è stato divertentissimo da girare. Avevamo un coordinatore e una squadra di stunt incredibili. […] Abbiamo potuto fare un sacco di cose fantastiche in questa scena, quindi forse realizzare una terza parte [sarebbe fantastica].“

Ha aggiunto poi in merito all’epilogo della puntata di Black Mirror 7: “Tutto questo era nella sceneggiatura di Charlie, ma forse ho esagerato un po’. Perché pensavo: ‘Chissà quanto sarà pronta a lasciare il suo ruolo di capitano?’. Soprattutto perché sono grata di essere tornata alla sua vita, pur dovendo comunque tornare alla sua vita. Un messaggio che ho trovato in questo sequel è che è un po’ come dire: ovunque tu vada, sei lì. Entra in questo mondo come capitano e se la cavava così bene, e ora sta fallendo. E sta fallendo anche nel mondo reale. Ovviamente le sue circostanze la influenzano, ma mi chiedo se sia disposta a rinunciare al potere che ha ora accumulato.”

Charlie Brooker inizialmente aveva pensato a un finale più felice per l’equipaggio della USS Callister. Successivamente ha deciso di riscriverlo per dare un epilogo meno scontato a questo episodio. L’attrice di Black Mirror, infatti, ha raccontato:

“Sì, ci sono state delle discussioni. Credo che all’inizio avesse un finale più felice. […] Lo so. Credo che abbia alzato il livello di follia, di averli tutti intrappolati nella sua testa, cosa che adoro, perché è contorta, folle e così strana. Credo che prima la conclusione fosse più netta e scontata.“

Ma Black Mirror 7 è riuscita davvero riportare la serie tv agli antichi fasti? Scopritelo nella nostra recensione della nuova attesissima stagione

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