Il cammino giubilare in provincia di Varese: bellezza, silenzio e stupore

Ci sono itinerari che uniscono la bellezza del viaggio alla profondità dell’esperienza interiore. Il Giubileo 2025 diventa l’occasione per intraprenderne uno inedito e affascinante in provincia di Varese: un percorso tra arte sacra, panorami verdi e borghi antichi, dove ogni tappa è un invito al silenzio, alla scoperta, all’ammirazione. Fondazione Varese Welcome e Camera di L'articolo Il cammino giubilare in provincia di Varese: bellezza, silenzio e stupore sembra essere il primo su Dove Viaggi.

Apr 17, 2025 - 16:52
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Il cammino giubilare in provincia di Varese: bellezza, silenzio e stupore

Ci sono itinerari che uniscono la bellezza del viaggio alla profondità dell’esperienza interiore. Il Giubileo 2025 diventa l’occasione per intraprenderne uno inedito e affascinante in provincia di Varese: un percorso tra arte sacra, panorami verdi e borghi antichi, dove ogni tappa è un invito al silenzio, alla scoperta, all’ammirazione.

Fondazione Varese Welcome e Camera di Commercio di Varese hanno ideato un viaggio che attraversa le quattro chiese giubilari riconosciute sul territorio: santuari e basiliche dove sarà possibile ottenere gli stessi benefici spirituali del Giubileo romano, senza doversi recare nella Capitale.

Un cammino adatto a tutti — fedeli, curiosi, appassionati di arte e natura — da percorrere anche in più tappe, con lentezza.

Santuario della Beata Vergine dei Miracoli
Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli a Saronno

Le chiese giubilari in provincia di Varese

Il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, Saronno

La prima tappa è Saronno, dove sorge uno dei più importanti monumenti religiosi del Rinascimento lombardo: il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, costruito nel 1498 attorno a un’immagine miracolosa della Madonna.

L’interno sorprende per la ricchezza pittorica: gli affreschi di Bernardino Luini, allievo del Maestro Leonardo, e di Gaudenzio Ferrari, che dipinse una struggente Assunzione della Vergine, fanno di questo luogo un piccolo scrigno di luce, colore e spiritualità.

L’atmosfera, tra architettura armoniosa e devozione popolare, invita a una sosta profonda, tra storia e raccoglimento.

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Basilica di Santa Maria, Gallarate
Basilica di Santa Maria, Gallarate

Santa Maria Assunta, Gallarate

La seconda tappa è Gallarate, città dinamica e custode di una basilica antichissima. Santa Maria Assunta, costruita nel XII secolo, è la chiesa madre della città e uno degli edifici religiosi più significativi del Varesotto.

Nei secoli, ha subito ampliamenti e trasformazioni, ma conserva ancora il suo impianto originario. La facciata, elegante e imponente, è in stile neoclassico, mentre all’interno si scoprono opere d’arte che raccontano la fede e la creatività di generazioni.

È un luogo che parla a chi sa ascoltare le tracce del passato nei materiali, nelle forme, nei silenzi delle navate.

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Sacro Monte di Varese, Santa Maria del Monte

Il viaggio sale poi verso il cielo, letteralmente. Al Sacro Monte di Varese si arriva con passo lento, attraversando le 14 cappelle della Via Sacra immerse nel verde.

La terza tappa è una vera esperienza spirituale e paesaggistica: il Santuario di Santa Maria del Monte, sulla sommità del Sacro Monte di Varese, patrimonio UNESCO.

Una salita fisica e simbolica che culmina nella quindicesima cappella, l’Incoronazione della Vergine, e regala viste mozzafiato sulle Prealpi e sulla pianura lombarda.

Il santuario è uno dei luoghi più carichi di fascino e spiritualità della regione: un equilibrio perfetto tra natura, fede e arte, dove l’anima si espande insieme allo sguardo.

Caravate. Santa Maria del Sasso
Santa Maria del Sasso, Caravate

Santa Maria del Sasso, Caravate: un santuario nel verde della quiete

L’ultima tappa conduce nella quiete di Caravate, tra le colline varesine. Il Santuario di Santa Maria del Sasso è immerso in un paesaggio silenzioso e rigoglioso, circondato da sentieri e boschi.

L’edificio, di origine medievale, è stato ampliato nel tempo, ma ha mantenuto la sua sobria armonia. È un luogo legato all’Ordine dei Passionisti, semplice e autentico, che accoglie chi è in cerca di raccoglimento.

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Come organizzare il cammino giubilare

Distanze tappe e come arrivare

Saronno – Santuario della Beata Vergine dei Miracoli
Distanze: 26 km da Milano, 30 km da Varese
Collegamenti:
Treno regionale Milano Cadorna Saronno (20 min)
Malpensa Express da Milano Centrale (30 min)
Treno regionale Varese – Saronno (40 min)

Gallarate – Basilica di Santa Maria Assunta
Distanza da Saronno: 20 km
Collegamenti:
Auto (20 min)
Treno regionale Saronno – Gallarate (15 min)

Sacro Monte di Varese – Santuario di Santa Maria del Monte
Distanza da Gallarate a Varese: 20 km
Collegamenti:
Auto (15 min) o treno regionale (30 min)
Dal centro di Varese: Bus urbano linea C
Funicolare da località Vellone (attiva giov–dom, 10:00–18:10, ogni 10 min)
A piedi lungo la Via Sacra (2 km in salita)

Caravate – Santuario di Santa Maria del Sasso
Distanza da Varese: 25 km
Collegamenti:
Auto (30 min)
Treno per Laveno Mombello, fermata a Cittiglio (20 min)
Camminata da Cittiglio al Santuario (30 min)

Altre informazioni

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