La Ruota del Tempo 3×08 – La recensione del finale di stagione

ATTENZIONE: l’articolo contiene spoiler su La Ruota del Tempo 3×08 e sui precedenti episodi della serie tv di Prime Video

Ora possiamo dirlo: questa è stata la miglior stagione de La Ruota del Tempo. Ce ne eravamo accorti da un po’ in realtà. Sin dal primo trittico di episodi, di cui qui potete recuperare le nostre prime impressioni. Col finale di stagione alle spalle, però, possiamo affermarlo con certezza. Passando dal secondo al terzo capitolo, la serie tv di Prime Video ha compiuto un ottimo salto di qualità. Rimangono alcune imperfezioni, sia chiaro, ma tante cose che non sono andate nelle stagioni precedenti sono state limate e la narrazione ha raggiunto una piena maturità. Dal canto suo, La Ruota del Tempo 3×08 è un solido finale di stagione, che però si presenta in maniera un po’ diversa dai precedenti.

Nella recensione della scorsa puntata (che potete recuperare qui) avevamo segnalato alcune preoccupazioni per questo finale di stagione. C’erano tante questioni da chiudere in appena un episodio e infatti molte di queste restano aperte. Una scelta curiosa perché in passato, con la serie già rinnovata, i finali di stagione sono stati molto più conclusivi. Stavolta invece, col rinnovo ancora da strappare, La Ruota del Tempo opta per una cesura più morbida, ponendo magari fiducia nel prosieguo della produzione. Ciò che abbiamo visto, comunque, ci è piaciuto e questo finale, pur lasciando alcune questioni in sospeso, ci ha regalato parecchi momenti interessanti e il compimento di alcuni percorsi.

Il compimento della “trama politica” ne La Ruota del Tempo 3×08

Uno degli elementi centrale ne La Ruota del Tempo 3×08 è senza dubbio il compimento della “trama politica” della stagione. La serie di Prime Video riesce a combinare diversi fattori, alternando trame più squisitamente fantasy ad altre che s’impiantano su inganno e sotterfugi. Questi proliferano nella Torre Bianca, dove l’arrivo di Elaida Sedai ha sconquassato le acque dopo la rivelazione dell’Ajah Nera. La donna ha approfittato di questa situazione per compiere la propria scalata al potere, culminata nella deposizione di Siuan Sanche e nella sua condanna a morte. Un momento molto toccante, catalizzatore però di una trama costruita con efficacia.

In mezzo alle grandi storie epiche come l’affermazione di Rand o la battaglia di Perrin, le lotte interne tra le Aes Sedai rischiavano di rimanere un po’ nell’ombra. È ottimo invece lo switch tra il tono epico e quello politico per tutto il corso della stagione. Quella maturità di cui parlavamo sopra si evince proprio da quest’alternanza tra due tonalità non semplici da gestire insieme. Arriva qui a compimento, dunque, il piano di Elaida e ora tutto sta per cambiare perché la posizione della Torre Bianca sarà molto diversa da adesso in poi. L’obiettivo sarà controllare il Drago Rinato. Una nuova minaccia per Rand e in generale un attore imprevedibile che promette d’inserirsi con decisione nella lotta tra la Luce e l’Oscurità.

Rand e Moraine: insieme fino alla fine

Una lotta che ha due poli di riferimento. Il Tenebroso da una parte, con i suoi Reietti. Il Drago dall’altra, con la sua fiera scudiera. Ne La Ruota del Tempo 3×08 uno dei momenti più importanti è sicuramente il confronto tra Rand e Moraine. In questa stagione i due si sono allontanati più che mai. La presa di consapevolezza del ragazzo ha parzialmente oscurato la mano decisa della donna, che però non è mai indietreggiata di un passo. L’ha seguito ovunque. Nel Rhuidean (qui potete rivivere quella splendida puntata) e nella lotta contro Lanfear. Arrivando ad accettare anche la propria morte come moneta da pagare per la vittoria di Rand nella luce.

È stato molto bello, quindi, il momento in cui il ragazzo ha riconosciuto la forza della Aes Sedai. La sua tenacia nel restare sempre al suo fianco, nonostante i suoi turbamenti. Moraine è stata poi protagonista di quell’intensa battaglia contro Lanfear, vinta solo grazie al dolore per la morte di Siuan. Intanto Rand si conquistava definitivamente il proprio esercito, mandando all’aria i piani proprio della Reietta. Insieme fino alla fine. Uniti. I destini di Rand e Moraine sono legati con un filo saldissimo, che per quanto può essere tirato non arriva mai a spezzarsi. È lontano dall’essere compiuto, però, il loro percorso, perché ora all’orizzonte l’attacco frontale alle forze dell’oscurità dopo una stagione che ha sancito la definitiva affermazione di Rand come Car’a’carn.

Il risveglio di Nynaeve e le parabole di Elaine e Mat, ma anche tante questioni rimaste aperte

Facciamo un passo indietro. Abbiamo parlato di come La Ruota del Tempo 3×08 porti a termine alcune questioni, ma ne lasci altre in sospeso. A conti fatti sono più i percorsi aperti che quelli chiusi, ed è bene fare un punto generale, sperando che la serie tv di Prime Video possa continuare il proprio percorso. Trovano un compimento in questo finale di stagione le parabole contingenti di Nynaeve e Mat (oltre ovviamente a quella di Perrin nella scorsa puntata). La prima risveglia i propri poteri e torna a incanalare. Il secondo si libera del fardello dei ricordi del passato e sconfigge la visione mortifera di Min. A questo punto è palese che per la prima si prospetti un ruolo di primo piano nelle battaglie che verranno, mentre Mat ci sembra destinato a scivolare maggiormente in secondo piano, un po’ come Perrin.

Chi è rimasta un po’ ai margini in questa stagione è stata Egwene. La sua trama è stata globalmente la meno interessante. Il suo personaggio il meno sviluppato. E nemmeno La Ruota del Tempo 3×08 ci ha regalato qualche sussulto per lei. Molto diverso il discorso per Elaine, su cui resistono ancora moltissime domande. La ragazza ha avuto un grandissimo sviluppo nel corso della stagione e pure lei sembra destinata a un ruolo importante in futuro, le cui ombre non fanno che aumentarne le potenzialità. Restano in sospeso pure le parabole di Liandrin e di Moghedien, vera e propria rivelazione di questo nuovo capitolo della serie tv di Prime Video. La Reietta è stata l’aggiunta più preziosa alla storia. Un personaggio subdolo e micidiale, ben rappresentato e soprattutto ben interpretato.

Sono parecchi i nodi ancora da sciogliere. La Ruota del Tempo 3×08 ha portato però un po’ tutte le situazioni a un punto di svolta. C’è stato il passaggio di potere nella Torre Bianca. Rand si è rivelato definitivamente a tutti gli Aiel. Moraine ha abbracciato il proprio destino. Liandrin e Moghedien sono più avanti nelle loro oscure trame. Nynaeve è pronta a scatenare il proprio potere. Questo finale di stagione spiana la strada a un nuovo capitolo potenzialmente molto interessante, speriamo solo che potremo vederlo.

La Ruota del Tempo 3×08 incorona un’ottima stagione

Come di consueto, dunque, approfittiamo di questo spazio per stendere anche un bilancio generale della stagione. Particolarmente doveroso in questo caso, perché come detto il terzo atto de La Ruota del Tempo è di gran lunga superiore ai due precedenti. Il miglioramento si era intravisto già col passaggio dalla prima alla seconda stagione. Ma qui il salto è molto più vertiginoso. La produzione di Prime Video finalmente acquista quel tono epico che non sempre ha avuto e mostra una compiutezza narrativa invidiabile. Restano alcune incertezze, ovviamente. Il problema maggiore è legato all’immenso background letterario della serie tv, che spesso viene dato per scontato. In molti passaggi la narrazione sembra potersi rivolgere soprattutto a un pubblico di esperti, creando un vero e proprio doppio registro e chi non ha letto i libri non coglie proprio tutto quanto.

Una problematica che però ci sembra inevitabile. Portare l’immenso background dei romanzi di Robert Jordan sullo schermo è impresa molto ardua. Prime Video ha optato per una scelta che facesse contenti un po’ tutti, presentando una storia molto ben articolata, ma con alcune sfumature che strizzano l’occhio ai lettori, ma che comunque non compromettono la lettura comprensione generale del racconto. Una scelta ponderata, forse la migliore possibile. Al di là di questo aspetto, però, la terza stagione de La Ruota del Tempo è promossa a pieni voti. Senza dubbio è la migliore forma di fantasy televisivo che ci sia in circolazione. E non è una cosa da poco. Ribadiamo la speranza di poter continuare a vedere come si svilupperà la produzione e per ora godiamoci questo terzo capitolo della serie che è visibile per intero sulla piattaforma di Prime Video. Un’ottima stagione, culminata in un finale davvero all’altezza.

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