Situazione Dopo il colpo di scena meteorologico che ha caratterizzato la giornata di giovedì 17 aprile, con piogge intense e temporali che hanno colpito duramente il Nordovest del Paese, il Mediterraneo sembra prendersi una breve pausa. L’atmosfera prova a ristabilire un certo equilibrio, con la pressione in timida risalita, ma non è ancora il momento di abbassare la guardia o, per i più ottimisti, di archiviare l’ombrello fino all’autunno.
Venerdì 18 aprile: instabilità ancora protagonista La giornata odierna resta piuttosto movimentata. Il cielo non si presenta completamente sereno e una certa instabilità continuerà a farsi sentire, soprattutto nelle ore centrali del giorno e nel tardo pomeriggio. Gli acquazzoni, a tratti anche vivaci, non mancheranno, accompagnati da qualche colpo di tuono, segno che l’atmosfera non è ancora del tutto tranquilla. Le zone più esposte rimangono quelle del Nord, in particolare l’arco alpino e le aree pedemontane occidentali, ma anche su parte del Centro non si esclude qualche episodio piovoso sparso.
Sabato 19 aprile: tregua (quasi) generale Sabato segna un temporaneo miglioramento. Il cielo si presenterà variabile, con ampie schiarite alternate a momenti più nuvolosi. Le regioni centrali e meridionali godranno di un clima più stabile e soleggiato, seppur non del tutto immune da qualche locale piovasco. L’atmosfera sarà più mite e gradevole, regalando l’illusione di una primavera pronta a esplodere. Tuttavia, lungo l’arco alpino e sul Piemonte occidentale potremmo ancora assistere a qualche scroscio improvviso, segnale che l’instabilità non è ancora sconfitta del tutto.
Domenica 20 aprile: ecco la nuova perturbazione Ma attenzione a cantare vittoria troppo presto. All’orizzonte si affaccia un nuovo sistema perturbato, in arrivo dalla Penisola Iberica e dalla Francia. Si tratta di un ciclone in formazione che inizierà a guastare il tempo a partire dalle regioni nordoccidentali, con nubi in aumento, prime piogge e un graduale peggioramento che coinvolgerà Toscana, Sardegna e, nella seconda parte della giornata, anche il Triveneto. Nel resto dell’Italia il meteo sarà più dinamico e variabile: una giornata tipicamente primaverile, con alternanza di sole e nuvole, e quell’aria frizzante che può cambiare volto al cielo da un momento all’altro. Il tipico tempo ballerino, insomma: uno scenario in cui puoi uscire col sole e ritrovarti sotto la pioggia dieci minuti dopo.
Pasquetta 21 aprile: occhio al cielo Il peggioramento che inizierà a manifestarsi domenica sera, in particolare sulla Sardegna, sarà solo l’antipasto del tempo che ci attende per il Lunedì di Pasquetta. Piogge più diffuse e instabilità marcata interesseranno molte aree del Centro-Nord, con fenomeni sparsi ma localmente anche intensi. Il Sud, invece, potrebbe godere di qualche pausa asciutta e schiarite più generose, anche se non si esclude del tutto il rischio di qualche isolata precipitazione.
Meteo di Pasqua e Pasquetta: tra Sole , Piogge e Temporali