Mahmood: età, fidanzata, canzoni, dove vive, studi. Tutto sul cantante
Dal palco di X Factor a Star internazionale: Mahmood ha conquistato Sanremo con "Tuta Gold" e continua a incantare il pubblico

Con Tuta Gold, Mahmood ha sbaragliato la concorrenza— ammesso che in Italia esista qualcuno simile a lui. Il suo stile, inconfondibile sia dal punto di vista artistico che sonoro, è sempre di più apprezzato. Sul palco dell’Ariston nel 2024 ha fatto centro con una performance sorprendente, sensuale e perfettamente in linea con i tempi.
Il cantautore milanese dopo anni di gavetta, e di successi, a partire da “Soldi” oggi vola in alto grazie ad un talento inconfondibile e alla sua unicità, che dopo 13 anni, dalla sua partecipazione a X Factor, è maturata, acquisendo sicurezza. E i suoi fan se ne sono accorti rimanendone letteralmente folgorati.
Anzi Mahmood ha ampliato il suo pubblico, facendo breccia anche nel cuore di ascoltatori internazionali, tanto che il brano estratto dal terzo album in studio Nei letti degli altri, ha superato i confini italiani, permettendogli ad esibirsi in altri Paesi, come la Spagna e l’Olanda per esempio, dove ha dichiarato: “Mi sento fortunato, non mi aspettavo questo casino. Quando Tuta gold ha cominciato a volare ci svegliavamo e ci chiedevamo se fosse vero”.
Gli esordi, il rapporto burrascoso con il padre, la svolta
Alessandro Mahmoud è nato a Milano il 12 settembre 1992, da mamma sarda e papà egiziano. Il suo pseudonimo è un gioco di parole tra il suo cognome e l’espressione inglese my mood, che riflette il desiderio di esprimere emozioni personali attraverso la musica.
Si appassiona alla musica fin da bambino, tanto che a 8 anni inizia a studiare canto, per poi proseguire con il pianoforte e il solfeggio. Ha frequentato il Centro Professione Musica di Milano per perfezionare le sue capacità ed è stato seguito, tra gli altri dal docente Andrea Rodini.
La sua infanzia però non sarebbe stata semplice, perchè influenzata dal non rapporto con il padre, che stando alle sue dichiarazioni, avrebbe abbandonato lui e sua madre. Un trauma che il giovane Alessandro ha esorcizzato attraverso le parole e le 7 note, tanto che dietro molte sue canzoni c’è proprio la figura paterna. Tuttavia dopo il successo del 2018, suo padre Ahmed Mahmoud, ha rotto il silenzio, dichiarando che lui non ha mai interrotto il rapporto con il figlio: “È vero che mi sono rifatto una vita, ma non ho mai abbandonato Alessandro. Ci sono foto di noi due al parco, in momenti di vacanza, anche in Egitto. È anche venuto a casa mia quando vivevo a Trezzano”
In compenso Mahmood ha un bellissimo rapporto con la madre Anna, che lo segue anche in Tour. “Devo tutto a mamma. All’inizio, mi accompagnava lei dal maestro di canto, partendo da Buccinasco, dove lavorava, e portandomi a Baggio. Ogni giorno, un viaggio. Mia mamma non mi ha fatto mai mancare niente, ho studiato e ho preso il diploma” Ha dichiarato l’artista a Vanity Fair.
La svolta per Mahmoud arriva nel 2018 quando vince la seconda serata di Sanremo Giovani con il brano Gioventù bruciata, che gli ha permesso di accedere al Festival di Sanremo 2019. In seguito ha pubblicato l’EP omonimo poi ampliato in un album. Ha proseguito la carriera con gli album Ghettolimpo (2021) e il già citato e recente Nei letti degli altri del 2024.
Il cantautore ha vinto due volte il Festival di Sanremo: nel 2019 con Soldi e nel 2022, in duetto con Blanco, con Brividi. Ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest in entrambe le occasioni, arrivando secondo nel 2019 e sesto nel 2022. Tra i riconoscimenti, ha ricevuto l’MTV Europe Music Award come miglior artista italiano nel 2019. Nel 2024 è tornato a Sanremo con il brano Tuta gold, classificandosi sesto.
Il tour
La sua musica è stata definita non etichettabile, un mix di sonorità diverse tra pop, hip hop, trap, con una buona dose di contemporary R&B fino ad arrivare alla musica tradizionale italiana. Recentemente Mahmood è stato ospite a Radio Kiss Kiss, in studio per parlare del suo nuovo tour, che partirà il 17 maggio da Bologna e toccherà varie città italiane, tra cui Napoli, dove si esibirà il 21 maggio al Palapartenope. Ha raccontato con ironia che l’ultima volta che ha suonato lì era Halloween e si era truccato da un personaggio horror inventato.
Il tour rappresenta per lui la conclusione del progetto Nei letti degli altri, un percorso durato due anni e mezzo. Lo spettacolo sarà concepito come un viaggio nello spazio, con Mahmood in versione astronauta e numerosi effetti scenici: partenza, volo e atterraggio simboleggiano le fasi del concerto.Alla domanda su cosa direbbe al sé bambino, ha risposto con ironia: “Complimenti per la parrucca”, aggiungendo che da piccolo era già originale e “esaurito”, coerente con se stesso. Se potesse parlare con chi non ha creduto in lui, preferirebbe non dire nulla e lasciare parlare i fatti.
Infine, ha raccontato di aver incontrato Sarah Jessica Parker per uno spot a Parigi (e lo sappiamo bene) . Sulla sua vita sentimentale Mahmoud è stato sempre molto riservato e al momento non si hanno informazioni ufficiali su un eventuale relazione.