Montagna Abruzzo, arrivano i fondi: 6 milioni dal Mitur
Quasi 11 milioni per la montagna calabra, oltre 800mila per quella piemontese e quasi 6 milioni per quella abruzzese. Il via libera ai fondi destinati all’Abruzzo è stato dato oggi, meroledì 30 aprile, dal ministero del Turismo, che per la precisione ha liberato 5 milioni 913, 416mila euro nell’ambito del progetto Montagna Italia. I quasi 6 milioni di risorse, nella forma del contributo a fondo perduto, sono stati diretti alla realizzazione di tre progetti presentati da soggetti privati profit e non profit: “Abruzzo E-Quality Experience”, che intende mettere a sistema l’offerta turistica dei territori dei Gal Gran Sasso – Velino e Gal Marsica per valorizzare l’offerta turistica della montagna abruzzese, così da accrescerne l’attrattività sia nel mercato interno che estero; “Lago di Barrea. Continue reading Montagna Abruzzo, arrivano i fondi: 6 milioni dal Mitur at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Quasi 11 milioni per la montagna calabra, oltre 800mila per quella piemontese e quasi 6 milioni per quella abruzzese. Il via libera ai fondi destinati all’Abruzzo è stato dato oggi, meroledì 30 aprile, dal ministero del Turismo, che per la precisione ha liberato 5 milioni 913, 416mila euro nell’ambito del progetto Montagna Italia.
I quasi 6 milioni di risorse, nella forma del contributo a fondo perduto, sono stati diretti alla realizzazione di tre progetti presentati da soggetti privati profit e non profit: “Abruzzo E-Quality Experience”, che intende mettere a sistema l’offerta turistica dei territori dei Gal Gran Sasso – Velino e Gal Marsica per valorizzare l’offerta turistica della montagna abruzzese, così da accrescerne l’attrattività sia nel mercato interno che estero; “Lago di Barrea. Esperienze tra natura e benessere”, che ha come obiettivo la creazione di un’offerta turistica attorno all’area del lago unendo tre Comuni, Barrea, Villetta Barrea e Civitella Alfedena; “In Abruzzo – Comunità Accoglienti d’Abruzzo”, che vuole, invece, creare un nuovo modello di ospitalità basato sulle comunità di abitanti per riscoprire borghi e aree interne attraverso un turismo di prossimità, la valorizzazione di filiere agronomiche tipiche, la destagionalizzazione, l’accoglienza in dimore private, l’allargamento del bacino di utenza.
«Con Montagna Italia – dichiara il ministro del Turismo Daniela Santanchè – puntiamo a rafforzare il sistema montano italiano sostenendo le attività imprenditoriali presenti sul territorio nazionale, promuovendo le attività di rete tra le imprese turistiche e il partenariato pubblico-privato, incentivando la promozione di prodotti tipici e del turismo esperienziale, e facendo leva sul Tourism Digital Hub per amplificare la diffusione e la visibilità delle iniziative attraverso l’innovazione digitale».