Dall’Italia osserviamo con interesse come sta evolvendo il meteo in Germania: rispetto a quanto accaduto nell’estate scorsa, la situazione è oggi radicalmente cambiata. Se all’inizio del 2024 l’atmosfera europea era dominata da una
persistente instabilità atlantica, quest’anno, nel 2025, i modelli mostrano un
quadro completamente opposto, promettendo un’estate potenzialmente
molto calda e secca. Durante la
prima metà del 2024, la
Germania e buona parte del
Centro Europa furono bersagliati da continue perturbazioni atlantiche.
Il Nordreno-Vestfalia, così come
Brema e molte altre aree tedesche, registrarono piogge record, posizionandosi tra gli anni più piovosi mai misurati. Oggi, a
MAGGIO 2025, la situazione è radicalmente diversa: si osserva una forte
anomalìa positiva del campo di pressione che si estende dalle
Isole Britanniche fino alla
Scandinavia.
L’alta pressione domina stabilmente, impedendo l’arrivo delle classiche perturbazioni atlantiche. Di conseguenza, i livelli di precipitazioni sono nettamente inferiori rispetto a quelli registrati nello stesso periodo del 2023 e 2024. Il principale responsabile di questa svolta è stato un evento climatico raro e significativo: la
stratospheric warming verificatasi
a MARZO 2025. Il
collasso precoce del vortice polare stratosferico ha spinto la formazione di
grandi blocchi di alta pressione. Questa configurazione ha reso difficile l’arrivo di fronti perturbati, favorendo invece condizioni stabili, soleggiate e molto secche. Guardando i modelli previsionali a lungo termine, sia quelli europei (ECMWF) sia quelli americani (NOAA), emerge un quadro comune:
l’estate 2025 in Germania potrebbe essere tra le più calde e secche degli ultimi anni.
FINO A METÀ MAGGIO, secondo gli ultimi dati, l’alta pressione si manterrà solida. Tra
la fine di MAGGIO e l’inizio di
GIUGNO, i segnali mostrano un parziale indebolimento dei blocchi, con una graduale, ma non decisa, ripresa delle correnti atlantiche.
GIUGNO appare destinato a presentare ancora anomalie di pressione positive su gran parte della
Germania occidentale e della
Francia, con
piogge scarse e temperature
ben superiori alla norma. Eventuali precipitazioni saranno più probabili solo sulle zone più settentrionali, verso la
Scandinavia.
LUGLIO conferma il trend: alta pressione prevalente, piogge contenute,
grande caldo su tutto il
Centro Europa. Secondo i tracciati dei modelli, il
jet stream (corrente a getto) tenderà a scorrere molto a nord, favorendo la persistenza di condizioni
molto calde e
asciutte su tutta l’area tedesca. Dal nostro punto di osservazione qui in Italia,
le prospettive per la Germania sono particolarmente preoccuppanti. Se le alte pressioni si manterranno stabili anche in piena estate, potremmo assistere non solo a un’estate tedesca
rovente, ma anche a
ripercussioni meteo su scala europea. L’espansione di un
possente anticiclone continentale (ci attendiamo il famoso DOME) verso
l’Italia potrebbe significare
caldo estremo anche per il nostro Paese, con ondate di calore e lunghi periodi di siccità soprattutto su
Val Padana,
Toscana e
Sardegna. Per la Germania e ampie aree europee, il modello europeo ECMWF conferma una tendenza a
temperature superiori alla norma e
precipitazioni inferiori per tutta l’estate. Al contrario, il modello americano NOAA lascia aperta la possibilità di
piogge sopra la media su alcune aree, soprattutto tra
ITALIA settentrionale e
Alpi. Questo indica che
sul nostro Paese potremmo vedere
episodi instabili localizzati, ma nel complesso anche l’Italia rischia una stagione
molto calda e tendenzialmente
più secca rispetto alla norma. Se confrontiamo i dati attuali con i climi degli anni ’70, emerge un abisso:
un’estate come quelle medie degli anni ’70 oggi verrebbe percepita come particolarmente fresca. Negli ultimi decenni, la tendenza al riscaldamento è talmente marcata che
anche un’estate “nella con temperatura nella media” moderna risulterà molto più calda rispetto al passato. Secondo le statistiche del
Deutscher Wetterdienst (DWD),
gli ultimi veri mesi estivi sotto la media si sono registrati negli anni ’90. Da allora, la costante crescita delle temperature rende probabile che anche
l’estate 2025 si aggiunga alla serie di
estati caldissime.
Meteo Estate 2025 in Germania: caldo e siccità. Riguarda parecchio l’Italia