Meteo impossibile: Nirmal Purja fa dietrofront sul Kangchenjunga

Il più famoso alpinista del Nepal è stato costretto a scendere, insieme ai suoi Sherpa e ai suoi clienti, ormai in vista degli 8596 metri della cima. Ecco il drammatico racconto che “Nimsdai” ha affidato ai social L'articolo Meteo impossibile: Nirmal Purja fa dietrofront sul Kangchenjunga proviene da Montagna.TV.

May 9, 2025 - 12:14
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Meteo impossibile: Nirmal Purja fa dietrofront sul Kangchenjunga

“Ehi, voi tutti! Vorrei solo condividere un rapido aggiornamento dal nostro difficilissimo viaggio verso il Kangchenjunga, la terza montagna del mondo”. 

Inizia con queste parole un post pubblicato su Facebook e Instagram da Nirmal “Nimsdai” Purja, il protagonista del Project Possible (con le ascensioni dei 14 “ottomila” in un solo anno) e della prima salita invernale del K2, compiuta insieme ad altri nove alpinisti nepalesi.   

“Già fissare le corde è stato particolarmente difficile, e si potrebbe usare un’espressione più forte. Le condizioni sopra al campo-base sono state estremamente dure, con neve profonda e un terreno impegnativo, con molti più crepacci del solito”, prosegue l’alpinista e capospedizione nepalese. 

“Abbiamo lavorato duramente per stabilire la via e aggirare i pericoli, usando la nostra esperienza per evitare le valanghe, mentre dovevamo aggirare rocce e qualche cumulo di neve. Per farvi capire, fino a oggi, dal campo-base alla cima, abbiamo fissato circa 11.000 metri di corde”.

“L’altro ieri (martedì 6 maggio, ndr) abbiamo dovuto affrontare il maltempo, che ci ha costretto a fare dietrofront subito prima della vetta. Come capospedizione, ho dovuto bilanciare la voglia di toccare la vetta con la responsabilità cruciale di prendere delle decisioni sicure. Alla fine, abbiamo fatto la scelta giusta, mettendo la sicurezza davanti a tutto. Il 100% del team è al sicuro, e nessuno ha subito congelamenti o ferite” prosegue l’ex-militare delle truppe speciali britanniche. 

“E’ stata una situazione difficile, ma non potrei essere più orgoglioso di come ogni componente della spedizione si è comportato negli ultimi cinque giorni, specialmente con le condizioni terribili di ieri. Ora stiamo scendendo verso il campo-base, per ricaricarci prima di tornare ad affrontare il lavoro ancora da fare. Grazie a tutti per il vostro supporto! Torneremo presto, più forti e pronti a completare il lavoro”. 

Secondo il blog di Alan Arnette, solitamente più aggiornato dei dati diffusi dal Ministero del Turismo di Kathmandu, quest’anno sul Kangchenjunga sono impegnati 41 clienti delle spedizioni commerciali. Il numero degli Sherpa non è stato comunicato, ma si avvicina probabilmente al doppio. 

Nirmal Purja sta già preparando la sua prima conferenza in diretta, che si terrà il 10 gennaio a Poole, sulla costa meridionale dell’Inghilterra. I posti ordinari costano 38,50 sterline (45,50 euro), i posti VIP, che comprendono un incontro con il protagonista, vengono venduti a 220 sterline (260 euro).  

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