Hbx (Hotelbeds) ce l’ha fatta: “Debito rifinanziato”
Marcia bene Hbx Group, di cui fa parte il brand Hotelbeds, da febbraio quotato in Borsa in Spagna. Operazione che è valsa al Gruppo una “raccolta” di 725 milioni di euro, a cui è seguito la chiusura del rifinanziamento del debito a marzo e un deciso miglioramento del rating. l’11 marzo 2025 S&P ha alzato di due livelli il rating di credito di Hbx, portandolo a BB- con outlook stabile. Continue reading Hbx (Hotelbeds) ce l’ha fatta: “Debito rifinanziato” at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Marcia bene Hbx Group, di cui fa parte il brand Hotelbeds, da febbraio quotato in Borsa in Spagna. Operazione che è valsa al Gruppo una “raccolta” di 725 milioni di euro, a cui è seguito la chiusura del rifinanziamento del debito a marzo e un deciso miglioramento del rating. l’11 marzo 2025 S&P ha alzato di due livelli il rating di credito di Hbx, portandolo a BB- con outlook stabile. Il 12 marzo Moody’s ha alzato di due livelli il rating di credito di HBX, portandolo a Ba3 con outlook stabile. Il 25 marzo, poi, il Gruppo ha completato il rifinanziamento della propria struttura patrimoniale, emettendo un nuovo prestito a termine A da 600 milioni di euro, un prestito a termine B da 600 milioni e una linea di credito revolving da 400 milioni.
Ma vediamo tutti i dati del primo semestre, presentati in queste ore. In pillole i principali risultati snocciolati dall’azienda: valore delle transazioni aumentato del 12%, per un totale di 3,4 miliardi di euro; circa 319 milioni di euro di ricavi, in crescita del 10%, trainati dalla crescita a due cifre dei viaggi verso Europa, oltre a Middle East, Africa e Asia-Pacifico (area Meapac); Ebitda rettificato a 159 milioni (+14%) e margine Ebitda rettificato al 50%, in aumento di 2 punti percentuali.
Da qui un miglioramento delle previsioni sui ricavi per l’anno fiscale 2025, ampliate a 740-790 milioni di euro con Ebitda rettificato a 430-450 milioni.
«Abbiamo registrato una solida performance nel primo semestre dell’anno, generando una crescita a due cifre e migliorando il nostro margine Ebitda rettificato. La nostra scalabilità, la piattaforma tecnologica e gli insight basati sui dati ci hanno aiutato a sovraperformare il mercato», ha commentato l’amministratore delegato Nicolas Huss.
«Ci siamo quotati con successo nelle Borse Spagnole – ha aggiunto – e abbiamo rifinanziato il nostro debito, due traguardi significativi per il posizionamento della nostra azienda per la crescita futura. Il nostro modello di business resiliente e la lunga storia di sovraperformance ci danno fiducia. Stiamo monitorando attentamente l’evoluzione del comportamento dei consumatori e le dinamiche generali della domanda di viaggi in quello che è diventato un contesto macroeconomico più volatile e stiamo adottando misure proattive per sostenere la crescita, l’efficienza e i risultati».
Fondamentali anche gli accordi commerciali sottoscritti da Hbx. Tra questi il Gruppo menziona il lancio di Luxurist, nuova piattaforma per viaggi ed esperienze luxury; la partnership con l’Ota latinoamericana Despegar; l’intesa con Minor Hotels che ha aggiunto oltre 180 proprietà nella regione Meapac, con ulteriori 300 previste nei prossimi tre anni. Strategica anche la collaborazione con Turkish Airlines che, proprio grazie a Hbx e PerfectStay, ha lanciato la sua divisione Holidays per offrire ai passeggeri pacchetti vacanza in oltre 60 Paesi. E last but not least l’investimento nel check-in online e nell’iper-personalizzazione degli ospiti con l’acquisizione di Civitfun, azienda tecnologica del settore alberghiero.