Amedeo Minghi: “Prima o poi mi vedrete in scena con una commedia musicale in dialetto romanesco”

Amedeo Minghi è pronto a tornare in scena con un nuovo ambizioso progetto: una commedia musicale in dialetto romanesco. Lo ha rivelato lui stesso nel corso dell’intervista a ‘Da noi… a ruota libera‘, il programma domenicale condotto da Francesca Fialdini su Rai1.

“Ho un passato importante nella canzone romana – ha spiegato il cantautore – e dopo il concerto al Teatro Sistina il 28 aprile potrebbe concretizzarsi questa idea che mi affascina molto”.

Nel corso della chiacchierata, Amedeo Minghi, oltre ad aver raccontato dell’idea di proporre una commedia musicale in dialetto, ha anche ricordato gli esordi della sua carriera, quando da ragazzo suonava in una cantina con gli amici, ispirandosi ai Deep Purple: “Era l’epoca delle cantine, c’era una in ogni strada di Roma. Dal mio quartiere, Trionfale-Prati, sono usciti tanti professionisti”.

Al suo fianco, a sorpresa, sono arrivate in studio anche le due figlie: “Siamo sempre stati una famiglia poco fisica, un po’ chiusa ma molto unita”, hanno raccontato. A loro, Minghi dedicherebbe la sua canzone ‘Ohi Né‘, brano contenuto nell’album I ricordi del cuore, pubblicato nel 1992 e certificato con ben 3 dischi di platino per le 600mila copie vendute: “E’ meno conosciuta di altre, ma parla di un sentimento adulto nei confronti di una giovane e per questo molto centrata”.

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