Sanremo, il Consiglio di Stato respinge la richiesta di sospensiva della Rai

Festival di Sanremo, il Consiglio di stato respinge la richiesta di sospensiva della Rai e rimette la decisione al giudizio d’appello fissato per il 22 maggio.

Apr 6, 2025 - 07:21
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Sanremo, il Consiglio di Stato respinge la richiesta di sospensiva della Rai

Il Consiglio di Stato respinge la richiesta della Rai in merito alla sospensiva del provvedimento emesso dal Tar della Liguria emesso lo scorso Dicembre. Provvedimento che ritiene  “illegittimo l’affidamento della concessione” dell’uso esclusivo del marchio Festival della Canzone Italiana di Sanremo. La disputa ha allertato l’azienda di stato che rischia di perdere il monopolio sulla storica kermesse che sin dal suo debutto è sempre andata in onda sulla Rai.

Oggi il tribunale amministrativo della regione Liguria ritiene opportuno aprire un bando che permetta agli addetti del settore di partecipare ad una gara per l’assegnazione della gestione e realizzazione del Festival di Sanremo, cosa che potrebbe privare la Rai della kermesse. Per tutelarsi e arrestare l’iniziativa del tar della Liguria la Rai è ricorsa al Consiglio di Stato che tuttavia ha respinto la richiesta e ha rimesso la decisione al giudizio di appello fissato il 22 maggio 2025.

Ritenuto che la già intervenuta fissazione dell’udienza di merito per il prossimo 22 maggio 2025 escluda ragioni di periculum in mora tali da giustificare l’adozione della misura cautelare richiesta. Ha rilevato che le deduzioni cautelari da ultimo svolte attengono principalmente alle specifiche modalità con cui il Comune ha inteso dare esecuzione alla sentenza.” Così si legge nella sentenza che rimanda la decisione alla fine del prossimo mese. La situazione non è di facile gestione per la Rai che è già proiettata nell’organizzazione della kermesse del prossimo anno. Del resto le richieste del comune di Sanremo sono decisamente rilevanti e potrebbero comportare delle conseguenze non facili da gestire da parte delle varie emittenti.

Sanremo, la decisione del Consiglio di Stato

Lo scorso Dicembre il TAR ligure ha ritenuto illegittimo l’affidamento alla Rai da parte del Comune di Sanremo del Festival e ha indetto una gara destinata agli operatori del settore, aziende che meritano le stesse possibilità della rete di stato. Ma per la Rai in discussione era solo il brand e alcuni servizi accessori e non la titolarità della manifestazione. Da qui l’esigenza di ricorrere al Consiglio di Stato che tuttavia nei giorni scorsi ha respinto la richiesta. Resta così in piedi la gara.

Sanremo respinto ricorso
Sanremo respinto il ricorso al Consiglio di Stato-foto raiplay- soundsblog.it

Gara a cui non sembra interessata Mediaset, e neanche La7, ma che avrebbe invece suscitato l’interesse di Warner Bros Discovery. La Giunta del Comune ligure ha anche varato il regolamento della gara e le varie richieste d’assolvere per aggiudicarsi l’organizzazione e la trasmissione in chiaro dell’evento per le edizioni 2026, 2027 e 2028.

Le richieste per partecipare al bando per l’aggiudicazione di Sanremo

Le possibilità che la Rai possa non essere l’organizzatore del prossimo Festival di Sanremo non sono poi così remote. Per questo la dirigenza di rete ha già in riserbo un piano B. Qualora perda la gestione della kermesse è pronta ad organizzare l’evento in un’altra sede fuori la città ligure con il nome Festival della Musica italiana il cui vincitore accederebbe direttamente all’Eurovision Song Contest visto che la Rai fa parte dell’Ebu.

Il comune di Sanremo chiede al potenziale organizzatore di Sanremo  6,5 milioni di euro da destinare al Comune, oltre all’1% sugli introiti pubblicitari e sullo sfruttamento dei marchi concessi. L’emittente vincitrice del bando sarà anche responsabile di tutti i costi organizzativi, tra cui quelli della creazione di un palco esterno, dove si esibiranno durante le serate i vari artisti in collegamento con l’Ariston.