Intervista alle Tautumeitas, in gara all’Eurovision 2025 per la Lettonia

Intervista alle Tautumeitas che rappresenteranno la Lettonia all’Eurovision 2025 di Basilea con il brano Bur Man Laimi.

Le abbiamo incontrate a Oslo in occasione del Nordic Eurovision Party.

Intervista alle Tautumeitas, in gara all’Eurovision 2025 per la Lettonia

Tautumeitas, parliamo della vostra canzone, come è nata?
La nostra principale ispirazione per tutte le nostre canzoni sono i canti popolari, i testi folk. L’estate scorsa abbiamo cercato nuove melodie, nuovi testi folk, e da lì è nata questa canzone. L’abbiamo messa insieme e creata come un inno alla felicità.

È un messaggio molto potente. Come trasmetterete questo messaggio durante il vostro show sul palco?
Sicuramente con molteplici elementi artistici. Uno di questi è ovviamente la canzone, nella nostra lingua madre, perché non possiamo raccontare meglio la nostra storia sulla Lettonia se non in lettone. Anche costruendo la parte visiva, la scenografia e i nostri vestiti, incluse le corone, che sono sempre sulle nostre teste. Non andiamo mai da nessuna parte senza di esse.

Perché avete deciso di portare questa canzone all’Eurovision?
Vogliamo che tutti si sentano veramente felici. Vogliamo portare fortuna a tutta l’Europa, vogliamo che l’Europa sia unita. Vogliamo celebrare la diversità delle culture che vivono in Europa e in Australia. La nostra canzone rappresenta anche chi siamo come gruppo e anche la Lettonia.

Cosa vi aspettate dalla vostra trasferta a Basilea e dalla vostra esperienza all’Eurovision?
Ci aspettiamo di fare nuove amicizie. Vogliamo vivere il miglior Eurovision di sempre, perché sentiamo che la Svizzera farà del suo meglio per offrire i migliori show, il miglior palco, il miglior pubblico. Quindi, non vediamo l’ora di conquistare il palco dell’Eurovision a Basilea.

La Lettonia è stata fuori dalla finale dell’Eurovision per tanto tempo, riconquistata poi l’anno scorso da Dons. Come mai secondo voi?
Beh, in Lettonia c’è chi dice che siamo maledetti, ecco perché non riusciamo a entrare in finale. Per questo abbiamo portato parole magiche, per far andare via la maledizione e riuscire ad entrare in finale. Ma in realtà, la Lettonia ha una musica incredibile, molto professionale. Speriamo solo che gli altri paesi ci supportino.

Conoscete la musica italiana?
In realtà, abbiamo cantato in italiano insieme a un gruppo italiano e ci piacciono tanto i Domo Emigrantes, che è un collettivo folk. La musica folk italiana, le tarantelle e tutto ciò che riguarda questa tradizione è semplicemente fantastico. Abbiamo vista su YouTube la Notte della Taranta ed è davvero meravigliosa.

Cosa pensate invece dell’uso dell’autotune nella musica?
È un elemento che puoi usare se si adatta allo stile, è sicuramente un effetto utile. Ma può anche togliere qualcosa alla musica. Quando cantiamo, a volte vogliamo che tutto sia molto preciso, quindi usiamo l’autotune, ma poi ci sentiamo come se mancasse l’anima. Allora lo rimuoviamo.

E riguardo all’intelligenza artificiale nella musica?
L’intelligenza artificiale sta prendendo piede, ma pensiamo che non potrà mai sostituire l’essere umano, perché cantiamo con il cuore, esprimiamo emozioni e trasmettiamo quella sensazione che l’intelligenza artificiale non può darci.

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