Lyle ed Erik Menendez verso la libertà “grazie alla serie di Netflix”

Lyle ed Erik Menendez, i due fratelli condannati all’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per aver ucciso i genitori nel 1989, ora hanno una possibilità di uscire dal carcere. Lo ha sentenziato un giudice, Michael Jesic, che ha stabilito che i due “non rappresentano più un rischio per la società” e che per questo motivo […] L'articolo Lyle ed Erik Menendez verso la libertà “grazie alla serie di Netflix” proviene da Biccy.

May 14, 2025 - 16:44
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Lyle ed Erik Menendez verso la libertà “grazie alla serie di Netflix”

Lyle ed Erik Menendez, i due fratelli condannati all’ergastolo senza possibilità di libertà vigilata per aver ucciso i genitori nel 1989, ora hanno una possibilità di uscire dal carcere. Lo ha sentenziato un giudice, Michael Jesic, che ha stabilito che i due “non rappresentano più un rischio per la società” e che per questo motivo “possono accedere alla riduzione della pena dopo 35 anni passati in carcere”. Il giudice ha preso questa decisione dopo aver ascoltato le testimonianze di familiari, di un ex compagno di cella e di un giudice in pensione.

La decisione presa è la possibilità di riduzione della pena passando dall’ergastolo senza sconti a 50 anni di carcere con possibilità di accedere alla libertà vigilata, cosa che gli avvocati di Lyle ed Erik Menendez chiederanno. Il giudice ha applicato una legge californiana del 2018 che tutela chi commette reati gravi prima dei 26 anni d’età: i due, quando hanno ucciso i genitori, avevano solo 21 e 18 anni. “Non spetta a me decidere se debbano uscire oggi ma credo che meritino una possibilità“, le parole di Michael Jesic. I fratelli Menendez ora possono presentarsi davanti a un giudice per la libertà vigilata, che – dopo oltre tre decenni trascorsi dietro le sbarre – potrebbe aprir loro le porte del carcere di San Diego.

Secondo il loro avvocato questa decisione è stata presa anche “grazie alla serie Netflix di Ryan Murphy” che ha riacceso il caso e puntato un faro sui due fratelli. “Quando è uscita la serie di Ryan Murphy, era una tale caricatura di loro che il contraccolpo ha effettivamente creato un’attenzione sulla vicenda e la gente ha iniziato a guardare”, ha dichiarato alla stampa. Se il giudice della libertà vigilata dovesse accettare, i due fratelli potrebbero presto uscire dal carcere.

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