Investimenti nell’hôtellerie: 619 milioni in tre mesi
Volano nei primi mesi dell’anno gli investimenti nel commercial real estate. E degli oltre 2,8 miliardi di euro che rappresentano il volume di investimenti da gennaio a marzo 2025 in questo strategico comparto, quasi un quarto risulta ad appannaggio dell’hôtellerie: è il dato emerso nel rendiconto periodico della Cbre Italy, la filiale italiana del noto Gruppo internazionale di consulenza per gli investimenti immobiliari. Il risultato complessivo che certifica un incremento del +129% conferma il miglioramento del clima di fiducia degli investitori, che ha caratterizzato tutta la seconda metà del 2024. Continue reading Investimenti nell’hôtellerie: 619 milioni in tre mesi at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Volano nei primi mesi dell’anno gli investimenti nel commercial real estate. E degli oltre 2,8 miliardi di euro che rappresentano il volume di investimenti da gennaio a marzo 2025 in questo strategico comparto, quasi un quarto risulta ad appannaggio dell’hôtellerie: è il dato emerso nel rendiconto periodico della Cbre Italy, la filiale italiana del noto Gruppo internazionale di consulenza per gli investimenti immobiliari.
Il risultato complessivo che certifica un incremento del +129% conferma il miglioramento del clima di fiducia degli investitori, che ha caratterizzato tutta la seconda metà del 2024. La normalizzazione delle politiche monetarie della Bce ha innescato un processo di rilancio degli investimenti, favorito dalla riduzione del costo del capitale e dagli esiti dei processi di repricing. Le buone performance dei mercati occupier hanno ulteriormente rafforzato l’appetito degli investitori, sostenendo un recupero degli investimenti trasversale a tutte le asset class.
Nello scenario generale spicca il mercato hotel, che continua a registrare ottime performance, con volumi pari a 619 milioni di euro (+149% rispetto al primo trimestre del 2024). Negli ultimi tre mesi il mercato è stato nuovamente caratterizzato da un’intensa attività nel segmento value-add per immobili in fascia upscale e luxury. Capitali privati e family office hanno contribuito in modo significativo a questi volumi, approcciando il settore con un’ottica sempre più imprenditoriale e sviluppando un nuovo prodotto attraverso il riposizionamento o la conversione di immobili esistenti.
In continuità con i risultati dello scorso anno, il mercato retail prosegue la propria fase espansiva, con investimenti per 532 milioni di euro, in crescita del +815% rispetto al primo trimestre dello scorso anno. Di rilievo anche il mercato office che presenta un volume d’investimento pari a 506 milioni di euro.