Urso: «Il ddl “Destinazione Italia” in Cdm entro giugno»

Barra a dritta del governo sulla destagionalizzazione, uno dei cavalli di battaglia del ministro del Turismo Daniela Santanchè. Per questo «il disegno di legge “Destinazione Italia” approderà sul tavolo del Consiglio dei ministri entro giugno», come ha annunciato oggi il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, in un videomessaggio diffuso in occasione degli Stati generali del turismo di lusso e del Meet Forum del turismo Sostenibile, a Taormina. Continue reading Urso: «Il ddl “Destinazione Italia” in Cdm entro giugno» at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Mar 28, 2025 - 18:38
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Urso: «Il ddl “Destinazione Italia” in Cdm entro giugno»
Urso: «Il ddl “Destinazione Italia” in Cdm entro giugno»

Barra a dritta del governo sulla destagionalizzazione, uno dei cavalli di battaglia del ministro del Turismo Daniela Santanchè. Per questo «il disegno di legge “Destinazione Italia” approderà sul tavolo del Consiglio dei ministri entro giugno», come ha annunciato oggi il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, in un videomessaggio diffuso in occasione degli Stati generali del turismo di lusso e del Meet Forum del turismo Sostenibile, a Taormina.

Il provvedimento, collegato alla Manovra, è finalizzato a potenziare il sistema di attrazione degli investimenti e a incentivare la presenza di nomadi digitali e turisti permanenti.

«La Sicilia è oggi riconosciuta come una destinazione d’eccellenza per il turismo internazionale», ha sottolineato Urso, evidenziando come, nel 2024, il settore di alta gamma abbia generato in Italia oltre 9 miliardi di euro di spesa negli hotel a cinque stelle, con un incremento del 2% negli arrivi e dell’1,4% nelle presenze. Nel complesso, peraltro, l’isola ha accolto 22 milioni di turisti, di cui oltre la metà stranieri, confermandosi una delle mete più attrattive d’Italia.

«Nonostante questi numeri – ha però osservato il ministro – i flussi turistici rimangono concentrati nei mesi estivi. La destagionalizzazione va attuata attraverso investimenti strategici per migliorare le infrastrutture, rigenerare i territori e ampliare l’offerta esperienziale. Un esempio concreto è il progetto Cultural Hub delle Aci, finanziato con oltre 8 milioni di euro per valorizzare il turismo culturale, enogastronomico, invernale e marittimo, oltre al termalismo e agli eventi di richiamo internazionale”.

Parallelamente, prosegue il processo di privatizzazione degli aeroporti siciliani per migliorare i collegamenti e l’accoglienza dei viaggiatori.