The Voice Senior, Erminio contro Cocciante: “Mi mette i bastoni fra le ruote da 30 anni”

Erminio Sinni è stato il vincitore della prima edizione di The Voice Senior registrata nel pieno periodo della pandemia. Un esperimento su cui i vertici Rai puntavano poco, soprattutto dopo il tiepido successo di The Voice Of Italy. “Il trofeo era una mano in polistirolo che faceva il segno della vittoria” – le sue parole a TvBlog – “Quando lo tirai fuori mi accorsi che l’indice si era rotto. Era rimasto alzato solo il dito medio. Non so se ci siamo capiti. Lo rincollai ed ora è collocato nel mio studio. Da un punto di vista dell’orgoglio personale ha un grandissimo valore. Non c’era un premio in denaro. Anzi, i soldi ce li misi io per pagare viaggio e hotel a mia madre e mia moglie che vennero ad assistere alle Blind“.

Erminio Sinni è arrivato a The Voice Senior dopo trent’anni di pianobar e una partecipazione alle Nuove Proposte del Festival di Sanremo nel 1993. Il brano fu prodotto da Riccardo Cocciante. “Laura Pausini si classificò prima, ma io mi aggiudicai comunque il Premio Volare per la migliore musica e il premio per il miglior testo. Per quanto riguarda Cocciante, il rapporto si interruppe praticamente subito. Venni abbandonato nonostante avessi scritto diverse canzoni per lui”.

The Voice Senior, Erminio contro Cocciante: “Mi mette i bastoni fra le ruote da 30 anni“

“Come mai? Non ho mai saputo il perché. Il disco fu bloccato una settimana dopo la sua uscita, quando era primo in classifica. Non venne più ristampato e distribuito. Comunque Cocciante continua a mettermi i bastoni tra le ruote anche a distanza di trent’anni. Non so per quale ragione, glielo vorrei chiedere di persona. Sono passato da Sanremo all’anonimato senza fare più concerti e trasmissioni televisive e senza aver fatto niente di male. La mia carriera si è interrotta e non ho mai saputo il motivo. Me lo domando da 32 anni“. Erminio sarebbe dovuto tornare come ospite durante la seconda edizione di The Voice Senior, ma anche in quell’occasione la presenza di Riccardo Cocciante avrebbe fatto saltare tutto. “Alla vigilia mi informarono che non avrei più potuto partecipare perché c’era Cocciante“.

“Dopo The Voice ho continuato a fare quello che facevo prima di partecipare, né più, né meno. Ricordo ‘The Voice Senior’ come un bellissimo periodo della mia vita. Il problema è stato il dopo, ma avrei dovuto capire tutto la sera in cui tornai a casa e tirai fuori il premio dalla valigia”.

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