Sncf riprende il Milano-Parigi e rilancia le ambizioni sull’Av italiana
Autorità e taglio del nastro in Stazione Garibaldi, oggi a Milano, per l’attesa ripresa del collegamento diretto ad Alta Velocità con Tgv Inoui tra l’Italia e la Francia (che sarà seguito, il 1 aprile, da quella firmata Frecciarossa). I treni francesi ripartono con 3 A/R al giorno da Milano e Torino a Parigi, grazie al ripristino della tratta ferroviaria danneggiata dalla frana nella valle della Maurienne. «Oggi festeggiamo la ripartenza del collegamento diretto tra Milano e Parigi, frutto di un lavoro incredibile – ha esordito Caroline Chabrol, direttrice generale Sncf Voyages Italia – Ringrazio tutti coloro che lo hanno reso possibile, compresi i nostri dipendenti, che con il collegamento sostitutivo hanno garantito il miglior servizio possibile in questo periodo difficile, e naturalmente i viaggiatori, che attendevano questo momento. Continue reading Sncf riprende il Milano-Parigi e rilancia le ambizioni sull’Av italiana at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Autorità e taglio del nastro in Stazione Garibaldi, oggi a Milano, per l’attesa ripresa del collegamento diretto ad Alta Velocità con Tgv Inoui tra l’Italia e la Francia (che sarà seguito, il 1 aprile, da quella firmata Frecciarossa). I treni francesi ripartono con 3 A/R al giorno da Milano e Torino a Parigi, grazie al ripristino della tratta ferroviaria danneggiata dalla frana nella valle della Maurienne.
«Oggi festeggiamo la ripartenza del collegamento diretto tra Milano e Parigi, frutto di un lavoro incredibile – ha esordito Caroline Chabrol, direttrice generale Sncf Voyages Italia – Ringrazio tutti coloro che lo hanno reso possibile, compresi i nostri dipendenti, che con il collegamento sostitutivo hanno garantito il miglior servizio possibile in questo periodo difficile, e naturalmente i viaggiatori, che attendevano questo momento. Cresce la domanda di viaggi sostenibili ma anche la priorità data al prezzo, e dopo l’arresto dovuto al Covid il traffico è in ripresa superando anche la crescita del 10% registrata prima del 2019. Il treno piace soprattutto nelle lunghe percorrenze. Il Parigi-Berlino lanciato l’anno scorso per esempio si è rivelato un successo commerciale».
Le prospettive sono positive, dunque, e Sncf è ben intenzionata a sfruttarle puntando direttamente sul nostro Paese. La ripartenza del transfrontaliero è l’occasione per ribadire anche i dettagli di un piano di investimento da oltre 800 milioni di euro in cui il nostro Paese gioca un ruolo cruciale come già annunciato.
«Sia la crescita forte della domanda di mobilità a lunga percorrenza che l’apertura alla concorrenza nell’Alta Velocità quasi generalizzata in Europa hanno rafforzato la nostra strategia internazionale – ha sottolineato Chabrol – Con l’arrivo di 15 treni di nuova generazione Tgv-M abbiamo l’ambizione di diventare il terzo attore dell’Alta Velocità in Italia, con tredici collegamenti andata e ritorno al giorno. Con oltre 56 milioni di passeggeri sull’Av ogni anno e il grande interscambio con la Francia, il mercato italiano è molto dinamico. E gli investimenti avranno un riscontro positivo anche su formazione, occupazione, attività economica: prevediamo oltre un migliaio di assunzioni dirette e indirette nel breve periodo».
I collegamenti sul mercato interno italiano, suddivisi su due tratte: nove viaggi di andata e ritorno tra Torino/Milano/Roma e Napoli e quattro di andata e ritorno tra Torino e Venezia. Saranno servite le seguenti città: Torino, Milano, Brescia, Verona, Padova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Sncf Voyageurs rimane anche aperta alla possibilità di ampliare l’offerta coprendo altre destinazioni, compreso il Sud Italia, non appena le infrastrutture lo permetteranno. Questo è l’obiettivo del piano di trasporto, richiesto formalmente a Rfi sotto forma di accordo quadro della durata di 15 anni.
Per questo progetto, Sncf Voyageurs ha scelto di mettere a disposizione 15 convogli Tgvm, che saranno tecnicamente adattati alle infrastrutture italiane. Questi treni provengono da una flotta di treni del 2022, a completamento della produzione iniziale di 100 convogli Tgvm, destinati a circolare in Francia. Inoltre, sulla rete italiana viaggeranno altri 15 treni a due piani di ultima generazione. I convogli saranno anche più ecologici (-37% di consumo energetico rispetto ai treni ad alta velocità attualmente circolanti sulla rete italiana).
LE AZIONI DI COMUNICAZIONE
Per l’inaugurazione – che poi è un (atteso) ritorno del transfrontaliero – è intervenuto a Milano anche Martin Briens, ambasciatore di Francia in Italia: «Questa è un’ottima notizia per viaggiatori, cittadini e imprese che la aspettavano da tempo: è molto di più di un semplice servizio ferroviario, è un ponte tra i nostri Paesi, e ora ne attendiamo altre come l’apertura del tunnel del Frejus».
Per celebrare la ripartenza del servizio, Sncf Voyages Italia ha lanciato una serie di iniziative, tra cui un concorso a premi sui canali social di Tgv, aree engagement nelle stazioni di Milano e Torino, per avvicinare il pubblico al tema della mobilità sostenibile, e il lancio della campagna di comunicazione visibile nelle stazioni, metropolitane e sui tram di Milano e Torino, con il claim “Vai a Parigi. Siamo diretti!“.
Un invito a riscoprire il piacere del viaggio e la tratta diretta Tgv Inoui tra Italia e Francia. Le vendite (con biglietti a partire da 29 euro) sono state appena aperte, anche per i viaggi delle tratte interne in Italia, tra Milano, Torino e Oulx, a partire da 10 euro.