Meteo: attenzione al downdraft, il CUORE FREDDO dei temporali

Un cuore freddo nei temporali: l’origine del downdraft Tra i fenomeni più sorprendenti che caratterizzano i temporali a struttura convettiva, ce n’è uno che agisce silenziosamente ma con grande potenza, ed è responsabile di cali termici improvvisi, raffiche di vento impetuose e, talvolta, persino danni localizzati. Parliamo del downdraft, termine tecnico che indica la corrente […] Meteo: attenzione al downdraft, il CUORE FREDDO dei temporali

May 11, 2025 - 13:19
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Meteo: attenzione al downdraft, il CUORE FREDDO dei temporali
Un cuore freddo nei temporali: l’origine del downdraft Tra i fenomeni più sorprendenti che caratterizzano i temporali a struttura convettiva, ce n’è uno che agisce silenziosamente ma con grande potenza, ed è responsabile di cali termici improvvisi, raffiche di vento impetuose e, talvolta, persino danni localizzati. Parliamo del downdraft, termine tecnico che indica la corrente discendente all’interno di un cumulonembo, cioè la parte della nube temporalesca che spinge verso il basso aria fredda e umida dagli strati superiori dell’atmosfera. Come nasce il downdraft Il meccanismo che dà origine a un downdraft è tanto affascinante quanto efficace. Quando l’aria calda e umida sale rapidamente nel cielo formando una colonna convettiva (l’updraft), essa raffredda e condensa, formando gocce d’acqua e cristalli di ghiaccio. Durante questo processo, parte della pioggia e del ghiaccio comincia a cadere verso il basso, trascinando con sé aria fredda dai livelli superiori. Questa discesa d’aria, accelerata dalla gravità e dal peso dell’acqua, costituisce appunto il downdraft. Nel momento in cui queste correnti discendenti raggiungono il suolo, si espandono orizzontalmente in tutte le direzioni, generando quelle raffiche fredde e turbolente che spesso precedono la pioggia più intensa. È quel momento in cui, pochi istanti prima del temporale, si avverte un colpo di vento gelido anche nelle giornate più calde: un segnale chiaro che il downdraft sta per colpire. Downdraft e microburst: quando il vento diventa pericoloso In alcune condizioni particolarmente instabili, il downdraft può intensificarsi fino a trasformarsi in un downburst o microburst, ossia un evento violento e localizzato caratterizzato da raffiche di vento che possono superare i 100 km/h. Questo fenomeno, spesso confuso con una tromba d’aria, può causare danni significativi a vegetazione, tetti e strutture leggere, ed è molto temuto anche nel mondo dell’aviazione, poiché altera in modo drastico la portanza degli aerei in fase di atterraggio. I downburst/microburst si dividono in wet (umidi) e dry (secchi). I primi si accompagnano a piogge torrenziali, mentre i secondi si verificano in presenza di temporali ad alta base, con pioggia che evapora prima di toccare il suolo ma con aria fredda e secca che arriva con forza al suolo. In entrambi i casi, il risultato è un raffreddamento repentino e venti estremamente forti. Impatto sulle temperature e sul meteo locale Il downdraft può determinare un crollo termico di diversi gradi in pochi minuti. In estate, capita spesso che si passi da 30 °C a meno di 20 °C nel giro di dieci minuti, soprattutto nelle zone collinari o interne, dove l’aria fredda si accumula più facilmente. Questo cambiamento repentino della temperatura è accompagnato anche da una forte diminuzione dell’umidità relativa e da una percezione immediata di fresco, spesso sorprendente per chi si trova all’aperto. In alcune giornate primaverili o estive, il passaggio di un downdraft può resettare completamente il microclima locale, cambiando drasticamente la distribuzione termica, la pressione atmosferica e la ventilazione. È per questo che le previsioni meteo, anche le più dettagliate, lasciano spesso margini di incertezza durante i periodi instabili. Il downdraft nella didattica meteorologica Nel mondo della meteorologia operativa, il downdraft è un argomento chiave per comprendere le dinamiche verticali dell’atmosfera. Viene studiato non solo in ambito civile, ma anche in ambito aeronautico e agricolo. La sua identificazione tramite modelli numerici ad alta risoluzione e radar meteorologici doppler è essenziale per prevenire rischi, sia per la sicurezza dei voli che per la protezione delle colture esposte a venti improvvisi e grandine. Un fenomeno nascosto ma potente Non visibile come la pioggia o il fulmine, il downdraft agisce come forza silenziosa che accompagna ogni temporale di una certa intensità. Il suo effetto si manifesta con rapidità e decisione, modificando la percezione del meteo e lasciando spesso una sensazione di stupore, quando in pochi minuti si passa da una calura afosa a un vento freddo e cieli plumbei.

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