Turismo e AI: il 16 aprile 2026 la seconda edizione di GatewAI, a Milano
Raccontare il cambiamento in atto e delineare una roadmap di sistema, perché il futuro del turismo italiano si scriva insieme, con responsabilità, tutela e spirito di servizio. La conferenza stampa che si è tenuta ieri alla Camera dei Deputati è stata l’occasione per annunciare tutti i dettagli sulla seconda edizione di GatewAI, la conferenza nazionale ... L'articolo Turismo e AI: il 16 aprile 2026 la seconda edizione di GatewAI, a Milano proviene da GuidaViaggi.

Raccontare il cambiamento in atto e delineare una roadmap di sistema, perché il futuro del turismo italiano si scriva insieme, con responsabilità, tutela e spirito di servizio.
La conferenza stampa che si è tenuta ieri alla Camera dei Deputati è stata l’occasione per annunciare tutti i dettagli sulla seconda edizione di GatewAI, la conferenza nazionale dell’intelligenza artificiale nel turismo organizzata da Guida Viaggi e Turismi.AI.
Appuntamento al 16 aprile 2026, a Milano, per un evento che rappresenterà ancora una volta un momento di condivisione di alto profilo, per esplorare sfide ed opportunità.
A rivelare tutti i dettagli sulla prossima edizione di GatewAI è stato Paolo Bertagni, il presidente di Guida Viaggi: “Sarà un evento focalizzato sulle novità e Guida Viaggi attraverso i propri canali ne parlerà per un anno intero, per poter tracciare un percorso che condurrà fino all’appuntamento del 16 aprile. Importanti novità riguarderanno anche il format – ha spiegato ancora Bertagni -, sarà una sorta di campo-pratica per mettere in mostra ciò che l’AI può proporre in termini di soluzioni applicate alla realtà. Sul paco ruoteranno quindi soggetti/aziende in grado di raccontare agli operatori novità ed applicazioni”.
“Aspettando aprile 2026 continueremo a essere un punto di riferimento per la conoscenza, l’innovazione e lo sviluppo del settore – ha commentato Edoardo Colombo, presidente dell’associazione italiana dedicata allo sviluppo dell’intelligenza artificiale nel settore turistico -, tutta la filiera continuerà a dialogare per individuare le migliori applicazioni della tecnologia nelle azioni di sviluppo”.
La sfida che passa dai dati
In occasione della conferenza stampa, frutto di un’iniziativa dell’onorevole Alessia Ambrosi (FdI) e di Turismi.Ai, si sono confrontate numerose personalità del settore tra cui il ministro del turismo Daniela Santanchè: “L’AI è minaccia e opportunità allo stesso tempo e senza dubbio non siamo ancora consapevoli di quanto effettivamente impatterà su di noi, per questo bisogna parlarne sempre di più – ha detto -. Il Ministero si sta muovendo su due direttrici principali, il lavoro sui dati, che devono essere il più possibili corretti, e per questo dobbiamo dialogare con tutti i livelli istituzionali affinchè tutte le realtà forniscano le giuste informazioni, e poi sul sostegno alle imprese che non sempre hanno strumenti e risorse per potersi attrezzare sui nuovi scenari. Stiamo cercando di capire come poterle aiutare e un hub dell’intelligenza artificiale è una delle proposte che sono in piedi – ha spiegato il ministro – Abbiamo già avviato un tavolo tecnico e stiamo andando avanti”.
Necessarie le linee guida
“L’AI è il punto di arrivo dello sviluppo tecnologico dell’umanità e questo treno non possiamo perderlo perché non ce ne sarà un altro – il commento di Antonio Barreca, direttore generale Federturismo Confindustria e vp Turismi.AI -. In questa fase è importante costruire un percorso che possa aiutare gli imprenditori italiani a utilizzare questi strumenti per allinearsi a quei soggetti che oggi stanno investendo mln di dollari su queste tecnologie. Solo se riceveremo dal Ministero delle linee guida condivise, gli operatori sapranno che direzione prendere, altrimenti finiremo tutti ad usare questi strumenti in maniera parcellizzata frammentando ancora di più il tessuto imprenditoriale. E questo va assolutamente evitato”.
“La tecnologia crea sempre scompiglio sul mercato”, la riflessione di Mirko Lalli, ad di The Data Appeal Company e vp Turismi.Ai che ha sottolineato: “Se parliamo di intelligenza artificiale e turismo i primi punti su cui accendere i riflettori sono due, l’importanza dei dati, una sfida colta dal Ministero già da tempo, e poi la formazione, perché non sarà l’intelligenza artificiale a sostituire le persone, ma saranno le persone che sapranno usare l’AI a sostituire quelle che non la sapranno usare”.
Il sostegno del Governo
“L’intero sistema Italia deve raccogliere questa sfida con una strategia nazionale chiara e condivisa, e crediamo molto nel ruolo dello Stato come facilitatore di questo processo, mai come ostacolo all’innovazione – le parole dell’onorevole Alessia Ambrosi -. L’AI nel comparto turistico può personalizzare l’offerta, ottimizzare i flussi, valorizzare le eccellenze dei territori e supportare decisioni basate sui dati, ma l’aspetto umano resterà comunque insostituibile. Il nostro compito sarà far in modo che la tecnologia possa restare sempre al servizio delle persone, della loro libertà e sicurezza”.
Alessandra Tesan
L'articolo Turismo e AI: il 16 aprile 2026 la seconda edizione di GatewAI, a Milano proviene da GuidaViaggi.