Segnale di luce per Abano Montegrotto: la strada è indicata
Arriva un segnale di luce per l’area termale di Abano Montegrotto. Dai dati ufficiali relativi a febbraio pubblicato dall’Osservatorio turistico regionale e analizzati dalla Federalberghi locale, il comparto ha fatto registrare numeri superiori a quelli del 2019, ultimo anno di riferimento pre-Covid. Nel dettaglio, febbraio ha registrato oltre 64 mila arrivi, con un aumento del ... L'articolo Segnale di luce per Abano Montegrotto: la strada è indicata proviene da GuidaViaggi.

Arriva un segnale di luce per l’area termale di Abano Montegrotto. Dai dati ufficiali relativi a febbraio pubblicato dall’Osservatorio turistico regionale e analizzati dalla Federalberghi locale, il comparto ha fatto registrare numeri superiori a quelli del 2019, ultimo anno di riferimento pre-Covid.
Nel dettaglio, febbraio ha registrato oltre 64 mila arrivi, con un aumento del +12% rispetto ai 56mila del 2019, e 149 mila presenze, in crescita del +5% sulle 142 mila dello stesso mese di cinque anni fa. Un dato in controtendenza rispetto al trend generale – che vede una diminuzione del 9% rispetto al 2019 – e che indica come la destinazione termale euganea sia riuscita a rafforzare la propria attrattività anche nei mesi di bassa stagione, tradizionalmente più critici per il comparto. Un traguardo che si lega a diversi fattori strategici.
Ampliata la stagione
“Il superamento dei numeri del 2019, in un mese come febbraio, ma lo stesso era accaduto in gennaio – dichiara Walter Poli, presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto – è legato anche al fatto che sono aumentate in modo significativo le strutture aperte nei primi due mesi dell’anno e dimostra che la sfida della destagionalizzazione si può vincere se si investe sulla capacità di attrarre pubblici diversificati. Le nuove moderne piscine coperte, realizzate o rinnovate in questi ultimi anni da molti albergatori che hanno messo in campo importanti investimenti in questo senso, hanno reso le strutture ricettive accoglienti anche nei mesi invernali, offrendo un’esperienza completa di benessere anche nei periodi tradizionalmente meno richiesti”.
Domanda diversificata
A ciò si aggiunge una progressiva diversificazione della domanda turistica, che va dalla salute preventiva garantita dall’unicità della risorsa fangoterapica al relax e alla rigenerazione psicofisica. “Il dato di febbraio 2025 – continua Poli – assume quindi una valenza strategica: non solo testimonia la resilienza del comparto, ma rappresenta un segnale che indica una direzione per il futuro. In un contesto dove le abitudini e le domande dei turisti cambiano, e la stagionalità diventa più flessibile, puntare sulla qualità, sull’innovazione e sull’esperienza termale integrata è la chiave per garantire continuità alle imprese del territorio”.
Accanto alle luci permangono i motivi di criticità perché il dato delle presenze di febbraio, pur superiore al 2019, segna una flessione rispetto al 2024 (-10%) e una sostanziale tenuta rispetto al 2023 (+0,5%): va tenuto però presente che si tratta di valori non perfettamente sovrapponibili perché negli anni scorsi, a differenza di quest’anno, il ponte di Carnevale con la chiusura delle scuole insisteva interamente nel mese di febbraio.
L'articolo Segnale di luce per Abano Montegrotto: la strada è indicata proviene da GuidaViaggi.