Michael Pitt arrestato con l’accusa di ab*so sess*ale

Michael Pitt è stato arrestato a New York: è accusato di aver commesso quattro atti di ab*so sess*ale nel 2020 e nel 2021

Michael Pitt è stato tratto in arresto a New York: è accusato di aver perpetrato quattro atti di abuso sessuale tra il 2020 e il 2021. Tra i vari “gradi” di abuso in cui la legge americana divide tali atti, ci sono anche tentate molestie e un capo d’accusa per tentato strangolamento. L’attore ha negato tutte le accuse, dichiarandosi innocente, e pagata la cauzione è già di nuovo in libertà.

Ora dovrà comparire in tribunale il 17 giugno. Secondo il New York Post le accuse vengono da una ex-fidanzata, dal nome ignoto, che sostiene che tra l’aprile ’20 e l’agosto ’21 Pitt l’avrebbe tormentata in vari modi, forzandola ad avere rapporti, facendo sesso orale senza il consenso di lei, attaccandola con assi di legno e con blocchi di cemento.

Una accusa in particolare, quella relativa allo strangolamento, sostiene che l’attore avrebbe abusato della fidanzata nell'”applicare pressione alla gola o al collo” (con la mano) causando “stupore, perdita di coscienza o altre ferite fisiche”. L’avvocato di Pitt, Jason Goldman, ha risposto per lui alle accuse.

“Sfortunatamente, viviamo in un mondo in cui qualcuno come il signor Pitt – un professionista esperto che non farebbe mai neanche qualcosa come contemplare questi crimini – può essere arrestato sulla parola non corroborata di un individuo svitato. Nella realtà, questa accusa senza basi viene sollevata quattro o cinque anni dopo il presunto incidente, in un tempo in cui le due parti erano in una relazione completamente consensuale e volontaria”.

“Questo caso verrà liquidato“, sostiene l’avvocato. Seguiamo gli sviluppi della vicenda.

Fonte: Variety

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