Servizi e formazione: Casa Alidays apre le porte alle adv
Focus su tecnologia, servizi, formazione e potenziamento della divisione incoming. Sono questi gli elementi che tracciano il percorso di consolidamento e crescita di Alidays Tarvel Experiences. “La tecnologia resta centrale nella nostra attività e in quella delle agenzie. -spiega il ceo Davide Catania– Il nostro obiettivo è non solo fornire loro strumenti per lavorare meglio, ... L'articolo Servizi e formazione: Casa Alidays apre le porte alle adv proviene da GuidaViaggi.

Focus su tecnologia, servizi, formazione e potenziamento della divisione incoming. Sono questi gli elementi che tracciano il percorso di consolidamento e crescita di Alidays Tarvel Experiences. “La tecnologia resta centrale nella nostra attività e in quella delle agenzie. -spiega il ceo Davide Catania– Il nostro obiettivo è non solo fornire loro strumenti per lavorare meglio, ma dare anche valore ai servizi messi a disposizione grazie al costante supporto e alla formazione”.
Al fianco delle adv
Ieri e oggi, infatti, la sede milanese del t.o. ospiterà una quindicina di agenti per una sessione di formazione in collaborazione con alcuni partner di Alidays. “Un’iniziativa che svolgiamo abitualmente tutti i mesi, un’occasione non solo per approfondire i prodotti che poi andranno a vendere, ma anche per dare un volto alle persone e valore alle relazioni” aggiunge l’head of marketing Pietro De Arena. Il t.o., infatti, collabora con circa mille adv grazie a 15 sales in esclusiva, distribuiti capillarmente da nord a sud della penisola, per aggiornare gli agenti su tutte le ultime novità. “Nell’ultimo periodo abbiamo anche investito nell’AI. -aggiunge Catania- Al momento abbiamo iniziato con un modello abbastanza basico, ma che garantisce la massima efficienza in tutte le operazioni di backoffice. In soli 5 minuti, infatti, può fornire un preventivo strutturato, customizzato e quotato in base a destinazione, giorni ed esperienze. Ad oggi è a servizio di una decina di adv e a fine mese uscirà una seconda release”.
Le tendenze 2025
Intanto Alidays traccia un bilancio dell’anno concluso, con qualche previsione per quello in corso. “Il 2024 è stato positivo con un+6% di fatturato, forse si poteva fare meglio ma riteniamo sia corretto procedere a passi piccoli e ponderati. A conferma della bontà del nostro operato ci dà fiducia anche la quota dei repeaters che viaggiano con noi, dalle 4 alle 7 volte nell’arco di due o tre anni, si tratta di una fascia alto spendente di viaggiatori senior. -spiega il Ceo- Stiamo lavorando bene in questi mesi del 2025, ma al momento è difficile quantificare i risultati raggiunti. Abbiamo registrato numeri positivi sul periodo pasquale e sui ponti successivi sul lungo raggio con viaggi di circa 12 giorni e siamo fiduciosi sull’estate considerata l’anticipazione delle prenotazioni. Per quanto riguarda le destinazioni, sugli Usa abbiamo visto un leggero calo, mentre cresce tutto l’oriente con un innalzamento dei prezzi soprattutto per quanto riguarda i voli sul Giappone e sulla Thailandia e se nel primo caso i clienti sembrano averlo digerito, nel secondo invece restano spiazzati. Tra le nuove tendenze un incremento di acquisto delle classi premium in volo, perché questa parte si afferma più come parte integrante del viaggio stesso”. Gli fa eco De Arena che afferma “Il nostro valore aggiunto sono poi le esperienze in loco di Alidays On Tour, ad esempio negli Usa proponiamo un tour guidato con esperti specializzati sulla storia dei nativi americani, la natura del luogo e anche astronomi. In questo momento otto adv stanno prendendo parte a un fam-trip in Vietnam proprio per verificare in prima persona la qualità di ciò che andranno a proporre in agenzia”.
La nuova leva dell’incoming
Intanto il t.o. ha deciso di rafforzare la divisione incoming con un rebranding e un nuovo logo per Alidays Italian Experiences. “Abbiamo deciso di cambiare marcia anche con una nuova comunicazione verso le agenzie e tante attività in cantiere. -concludono Catania e De Arena- Investiamo su questo segmento proponendo un’Italia in chiave luxury, molto esclusiva e fortemente legata al territorio. L’incoming al momento rappresenta una parte molto piccola del nostro business, ma siamo convinti che ci sia margine di crescita. Per questo motivo prenderemo parte a un roadshow tra fine maggio e inizio giugno, con tappe a Città del Messico, Lima, Rio de Janeiro e San Paolo, volto a rafforzare le relazioni commerciali e presentare il nuovo corso del brand”.
Sveva Faldella
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