Orient Express, apre a Roma il primo hotel: è “La Minerva”

I comodini in legno che richiamano i bauli degli anni Venti. La luce soffusa nelle camere, il marmo rosato nei bagni, piccoli dettagli in art decò che proiettano il cliente direttamente in uno dei vagoni del mitico treno Orient Express, sull’onda dei nuovi convogli La Dolce Vita appena battezzati. Siamo a Roma, in piazza della Minerva 69, nel cuore più antico della città. Qui ieri è stato inaugurato il primo hotel Orient Express al mondo: Orient Express La Minerva, a pochi passi dal Pantheon. Continue reading Orient Express, apre a Roma il primo hotel: è “La Minerva” at L'Agenzia di Viaggi Magazine.

Apr 8, 2025 - 13:36
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Orient Express, apre a Roma il primo hotel: è “La Minerva”
Orient Express, apre a Roma il primo hotel: è “La Minerva”

I comodini in legno che richiamano i bauli degli anni Venti. La luce soffusa nelle camere, il marmo rosato nei bagni, piccoli dettagli in art decò che proiettano il cliente direttamente in uno dei vagoni del mitico treno Orient Express, sull’onda dei nuovi convogli La Dolce Vita appena battezzati. Siamo a Roma, in piazza della Minerva 69, nel cuore più antico della città. Qui ieri è stato inaugurato il primo hotel Orient Express al mondo: Orient Express La Minerva, a pochi passi dal Pantheon.

L’hotel, ispirato alle emozioni senza tempo delle esperienze di viaggio, dispone di 93 camere, da 25 mq fino a 235 mq, incluse 36 suite, uniche nel loro genere sia per design che per dimensioni. Le stanze del  palazzo seicentesco affacciato su Piazza della Minerva,  un tempo accolsero viaggiatori e artisti del calibro dello scrittore Stendhal, autore de “Le passeggiate romane”, e Herman Melville, celebre per “Moby Dick”, in cerca d’ispirazione. Tappa obbligata del Grand Tour, Roma è da sempre meta prediletta di personaggi illustri, attratti dalla sua arte, dalla sua storia e da un’eleganza che trascende il tempo.

Restaurato dall’architetto e artista Hugo Toro, celebre per ridare vita a gioielli storici architettonici, in chiave contemporanea, l’hotel unisce l’eredità romana con una nuova impronta estetica, offrendo agli ospiti un’esperienza autentica, raffinata e indimenticabile. Così ogni camera è un omaggio all’età d’oro del viaggio, con dettagli in legno che evocano i leggendari vagoni dell’Orient Express e tessuti pregiati firmati Rivolta Carmignani, gli stessi delle carrozze letto d’un tempo. I corridoi richiamano l’eleganza del treno di lusso e anche i particolari trasportano i clienti in una dimensione senza tempo. Magnifiche le suite, vere e proprie oasi ispirate al fascino senza tempo di Roma, e tra queste, la Stendhal Suite, dedicata allo scrittore francese che è stato uno dei più noti ospiti dell’hotel.

LEGGI L’INTERVISTA A PAOLO BARLETTA, CEO DI ARSENALE GROUP

«Con Orient Express La Minerva inauguriamo il primo hotel al mondo firmato Orient Express, dando forma a un nuovo concetto di hôtellerie di alta gamma – commenta Paolo Barletta, ceo di Arsenale Group, società proprietaria della struttura È un progetto che unisce l’identità di un brand leggendario con la visione imprenditoriale di Arsenale: trasformare luoghi iconici in destinazioni d’eccellenza. Abbiamo scelto Roma perché rappresenta il punto di incontro ideale tra storia, cultura e ospitalità italiana. Questo debutto, in tandem con i treni La Dolce Vita – Orient Express che vedono Roma ancora protagonista, conferma la capacità del nostro Paese di attrarre investimenti strategici e rafforza il ruolo di Arsenale come piattaforma di sviluppo del lusso internazionale. Presto a questo hotel si aggiungerà anche un altro, altrettanto iconico a Venezia».

L’hotel ospita anche tre proposte gastronomiche d’eccezione: La Minerva Bar, situato nell’elegante hall, si trova sotto lo splendido lucernario, dove la storica statua della dea Minerva, simbolo di saggezza, accoglie gli ospiti. Lo spazio, incorniciato da colonne di marmo originali, si trasforma nel corso della giornata: durante il giorno è illuminato da luce naturale per poi, al calar del sole, diventare un luogo di sofisticata intimità. Da maggio 2025 verrà aperto al pubblico anche il ristorante Gigi Rigolatto, situato sull’iconica terrazza, da cui si gode di uno dei panorami più affascinanti e suggestivi di Roma.

Qui si può ammirare una vista a 360° dai tetti ai monumenti iconici della città, dal Pantheon al Vittoriano, fino alla maestosa cupola di San Pietro. Infine, entro fine anno, è atteso anche Mimi Kakushi, un ristorante pluripremiato che porterà gli ospiti nella Osaka degli anni Venti, quando il modernismo occidentale incontrava la tradizione giapponese. Mimi Kakushi offrirà una cucina fusion con una combinazione di sapori d’Oriente, rivisitati da tocchi occidentali. Presentato a Dubai nel 2021, il marchio ha conquistato prestigiosi riconoscimenti, tra cui quello di Miglior Bar del Medio Oriente e Africa ai World’s 50 Best Bars 2024.

«L’apertura di Orient Express La Minerva rappresenta un momento significativo nel nostro viaggio – aggiunge Gilda Perez-Alvarado, ceo di Orient Express  – Roma, la città dalla bellezza stratificata e dal carattere audace, è la tela ideale su cui ridisegnare l’eredità di Orient Express con nuova visione , un luogo dove i romani si ritrovano e i viaggiatori internazionali si incontrano. In collaborazione con Arsenale Group e grazie al genio creativo dell’architetto e artista Hugo Toro, abbiamo il privilegio di restituire una nuova vita a un bene storico profondamente radicato nel tessuto di questa città immortale».

Orient Express La Minerva offre anche cinque spazi per eventi: la Sala Olimpo (165 mq), impreziosita da undici sculture in marmo di Rinaldo Rinaldi, che rappresentano stagioni, elementi e continenti, la Sala Rinaldi (54 mq), ispirata agli interni dei vagoni d’epoca dell’Orient Express, la Sala Alfieri (28 mq), un rifugio raccolto per incontri esclusivi, sotto volte suggestive, la Sala Bernini (26 mq), discreta e splendidamente rifinita e infine La Galleria (75 mq), adiacente a La Minerva Bar, al piano terra, con soffitti che richiamano la grande cupola del Pantheon.

Le foto sono state inviate dall’ufficio stampa.