Meteo: gelo già finito? Il caldo africano minaccia l’Italia
L’inverno sembra voler lanciare il suo ultimo attacco sull’Europa orientale, e anche l’Italia sarà coinvolta da un colpo di coda gelido nel corso dei prossimi giorni. Le regioni del versante adriatico saranno le più esposte a questa fase meteo instabile, con un repentino calo termico che in alcune aree potrebbe superare i 10 gradi Celsius, […] Meteo: gelo già finito? Il caldo africano minaccia l’Italia

L’inverno sembra voler lanciare il suo ultimo attacco sull’Europa orientale, e anche l’Italia sarà coinvolta da un colpo di coda gelido nel corso dei prossimi giorni. Le regioni del versante adriatico saranno le più esposte a questa fase meteo instabile, con un repentino calo termico che in alcune aree potrebbe superare i 10 gradi Celsius, accompagnato da venti freddi e sostenuti.
Questa parentesi fredda, tuttavia, sarà di breve durata. A partire da giovedì 10 aprile, una svolta meteo improvvisa investirà l’intero territorio nazionale, con una netta impennata delle temperature. Il motore di questo cambiamento sarà l’anticiclone nordafricano, che con una poderosa pulsazione si espanderà verso il bacino centro-occidentale del Mediterraneo.
Il fenomeno è legato a una forte depressione atlantica, che causerà lo scivolamento verso sud di masse d’aria fresche e instabili, interessando principalmente la Penisola Iberica. L’effetto compensativo di questo scambio di calore a scala emisferica porterà un notevole aumento delle temperature sull’Italia, regalando giornate quasi estive.
Dal 12 aprile tornano piogge e temporali
Ma la situazione meteo resterà tutt’altro che stabile. Dal 12 aprile, la saccatura atlantica riuscirà ad erodere l’anticiclone africano, aprendo la strada a una nuova perturbazione atlantica. Il maltempo inizierà dalla Sardegna e dalle regioni nord-occidentali, per poi coinvolgere rapidamente tutto il territorio nazionale.
Le piogge saranno diffuse e in alcuni casi localmente abbondanti, accompagnate da un nuovo calo termico, seppur moderato. Le temperature rimarranno su valori miti, grazie all’origine oceanica delle masse d’aria in arrivo, ma con un clima ben lontano dall’estivo.
Il ritorno del maltempo porterà anche la neve, ma soltanto sulle Alpi e a quote medio-alte, segno che la primavera non ha ancora raggiunto la sua fase più stabile. L’alternanza tra caldo anomalo, freddo residuo e piogge atlantiche rappresenta a pieno titolo il meteo tipico di aprile in Italia, dominato da improvvisi sbalzi termici e da condizioni altalenanti.
Il consiglio meteo? Prepararsi al cambio improvviso: dal cappotto alle magliette leggere, ma senza mai dimenticare l’ombrello. Questa fase sarà un classico esempio di meteo pazzo, che rende ogni giornata un piccolo enigma atmosferico da decifrare.