Le vacanze degli europei? Sapori, emozioni e benessere
Esperienze enogastronomiche, avventura, ma anche tanto sport e benessere. Le vacanze degli europei, analizzate al microscopio dal Travel Report di Mastercard – presentato alla stampa internazionale nel corso di un evento in streaming – sono un concentrato di emozioni sensoriali con il must di trovare esperienze di valore. Nonostante l’incertezza economica e i fattori più tradizionali come i tassi di cambio e le dinamiche geopolitiche – dazi in prima linea – influenzino il comportamento dei viaggiatori, l’Europa continua ad essere il luogo ideale per il turismo esperienziale, grazie al suo ricco patrimonio artistico-culturale ma anche culinario, alle sue varietà paesaggistiche e alle molteplici offerte orientate al benessere. Continue reading Le vacanze degli europei? Sapori, emozioni e benessere at L'Agenzia di Viaggi Magazine.


Esperienze enogastronomiche, avventura, ma anche tanto sport e benessere. Le vacanze degli europei, analizzate al microscopio dal Travel Report di Mastercard – presentato alla stampa internazionale nel corso di un evento in streaming – sono un concentrato di emozioni sensoriali con il must di trovare esperienze di valore.
Nonostante l’incertezza economica e i fattori più tradizionali come i tassi di cambio e le dinamiche geopolitiche – dazi in prima linea – influenzino il comportamento dei viaggiatori, l’Europa continua ad essere il luogo ideale per il turismo esperienziale, grazie al suo ricco patrimonio artistico-culturale ma anche culinario, alle sue varietà paesaggistiche e alle molteplici offerte orientate al benessere. E gli europei, da parte loro, continuano a viaggiare prediligendo sempre e comunque destinazioni del Vecchio Continente.
Le tendenze rilevate dal report di Mastercard fanno primeggiare scelte dettate anche dalla passione per lo sport con i suoi eventi di richiamo mondiale. Un esempio su tutti? La vittoria del Real Madrid sul Borussia Dortmund in Champions League ha portato a un aumento della spesa da parte di consumatori tedeschi del 61% su base annua, ma a sorprendere è stata la spesa da parte dei consumatori spagnoli che ha registrato un’impennata del 148% su base annua, un chiaro segnale dei festeggiamenti da parte dei fan che si sono sbizzarriti con spese folli.
Ma la parte più interessante del report ha riguardato le destinazioni di tendenza: i dati sulle prenotazioni dei voli ha rivelato autentiche sorprese come il primato di Tokyo, che si è confermata la meta più richiesta a livello mondiale per l’estate 2025.
A seguire, in rapida successione, Palma di Maiorca, Hurghada, Parigi, Osaka, Pechino e Londra. Per l’Italia, Roma e Milano sono presenti come top destination dei viaggiatori asiatici e medio orientali. In particolare, guardando ai tassi di crescita delle prenotazioni di voli, Milano rimane meta d’eccezione per i turisti provenienti da Europa e Africa, rispettivamente all’8° e al 10° posto. La capitale è la meta prediletta per i turisti americani, raggiungendo il 6° posto. Una new entry interessante per il nostro paese è invece Alghero, che conquista il dodicesimo posto nella top 15 delle mete marittime più in voga per gli europei.
Guardando ai tassi di crescita delle prenotazioni di voli, anche in questo a caso a sorpresa Tirana, in Albania, ha registrato il maggior incremento di visitatori europei tra il 2019 e il 2024, soprattutto grazie ai turisti italiani, diventando una delle destinazioni urbane in più rapida crescita nel continente. Mentre tra le mete preferite dagli italiani, si confermano le attrattività di Parigi, Barcellona e Sharm-el-Sheik.
Nel filone dei viaggiatori amanti del benessere, dove si concentrano anche opportunità psicoterapeutiche, Italia e Polonia guidano questo rating grazie alla varietà d’offerta (anche termale) nelle attività all’aria aperta e ristorazione, un chiaro segnale del passaggio verso un turismo che privilegia la cura del proprio corpo.
Riguardo al turismo enogastronomico il report rileva che, secondo i dati di spesa del 2024, l’Europa guida la classifica delle destinazioni che attirano turisti internazionali appassionati di enogastronomia. In cima alla lista c’è Istanbul, dove i ristoranti hanno accolto turisti provenienti in media da 67 Paesi diversi.
Ma tra le città che si distinguono come leader del turismo enogastronomico primeggia Sorrento, meta italiana preferita, che raggiunge il 7° posto della classifica globale con viaggiatori provenienti da ben 59 Paesi, seguita da Cannes per la Francia, Interlaken per la Svizzera, Barcellona per la Spagna, Dubrovnik per la Croazia e Mykonos in Grecia.
Sorprese e conferme, infine, nel filone del turismo legato alla natura e all’avventura dove, prendendo in esame i principali parchi nazionali e i consumi emerge la forte crescita delle regioni del nord Europa, dove i viaggiatori sono attratti dalla bellezza naturale di foreste, fiordi e dalla tranquillità delle attività all’aria aperta. A distinguersi è la Finlandia, dove i parchi nazionali rappresentano il 7,1% della spesa totale per viaggi internazionali, seguita dalla Svizzera, Polonia, Francia e Norvegia.
Nel commentare questi dati Natalia Lechmanova, chief economist Europe per il Mastercard Economics Institute osserva: «Il settore dei viaggi in Europa continua a mostrare una resilienza straordinaria. Anche in un contesto economico incerto, osserviamo una crescente propensione da parte dei viaggiatori europei a privilegiare esperienze che rispondano a esigenze piene di significato e che generino un valore duraturo. Dai ritiri dedicati al benessere ai percorsi culturali, fino alle avventure nella natura, emerge con chiarezza una tendenza verso forme di turismo più consapevoli, allineate con i valori e le aspirazioni individuali».
Dal Travel Report di Mastercard, poi, emerge in modo evidente quanto sia gettonata l’Italia e infatti Luca Corti, country manager Italia di Mastercard, annota: «La grande attrattività dell’Italia nel panorama turistico globale continua a rappresentare un asset strategico per il nostro Paese, che è pronto a rispondere all’evoluzione della domanda e delle tendenze che stanno ridefinendo il settore, trainato dall’experience economy. Come Mastercard lavoriamo costantemente per essere un player di riferimento per l’intero ecosistema travel, continuando ad offrire supporto e soluzioni innovative capaci di generare un valore aggiunto per i turisti e tutti gli attori coinvolti».
Un capitolo a parte del Travel Report, ma non per questo meno importante, ha riguardato il delicato tema delle “frodi” nel mondo dei viaggi: il rischio di truffe nelle destinazioni turistiche più popolari aumenta fino al 28% durante le stagioni di punta.
Destinazioni come Cancun, Hanoi, Dhaka e Bangkok presentano maggiori probabilità per i turisti di imbattersi in attività fraudolente. Al contrario altre mete hanno tassi di frode notevolmente più bassi, come ad esempio San Francisco, Dublino, Seul, Budapest ed Edimburgo. Tuttavia, l’utilizzo di wallet digitali e la prevenzione delle frodi, guidata da tecnologie come l’intelligenza artificiale, stanno segnando una autentica svolta nella protezione dei viaggiatori.