I Suoni delle Dolomiti compie 30 anni: un festival tra natura, musica e memoria
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Nel 2025 il festival I Suoni delle Dolomiti celebra un anniversario importante: trent’anni di musica tra le vette trentine, tra arte, natura e impegno civile. Una storia lunga tre decenni che ha coinvolto oltre 900 artisti e migliaia di spettatori in un’esperienza unica, dove la bellezza paesaggistica delle Dolomiti diventa parte integrante del linguaggio musicale.
«Le protagoniste assolute di questa manifestazione sono le Dolomiti – ha sottolineato Maurizio Rossini, amministratore delegato di Trentino Marketing – non sono mai state una semplice scenografia. Questo è un progetto di comunicazione e di turismo culturale e ambientale che ha coinvolto chi la montagna la vive in ogni stagione».
Durante la presentazione, Rossini ha ricordato con commozione Paolo Manfrini, ideatore della rassegna: «È stato il padre dei Suoni delle Dolomiti, se ne è preso cura con amore e competenza. Grazie Paolo per avere reso possibile questo sogno».
A testimoniare l’impatto del festival è intervenuto anche Niccolò Fabi, che ha annunciato un concerto-evento per il 14 giugno a Vermiglio, in Val di Sole, dove presenterà per la prima volta il suo nuovo album Libertà negli occhi: «C’è una connessione speciale con questa terra e con questa rassegna che mi ha sempre ispirato».
Il direttore artistico Mario Brunello ha svelato i dettagli della 30ª edizione, che prenderà il via il 6 giugno a Fuciade (Val di Fassa) con un evento speciale insieme ad Alessandro Baricco e Diabolus in Musica, e si chiuderà in ottobre con tre concerti classici d’eccezione guidati dal direttore Jean-Christophe Spinosi e dalla grande orchestra EUYO con i talenti dell’Accademia Stauffer.
Nel corso della presentazione è stato annunciato anche il gruppo vincitore del concorso musicale in memoria di Manfrini: Le Scat Noir, trio vocale jazz al femminile composto da Natalia Abbascià, Ginevra Benedetti e Sara Tinti, che ha emozionato il pubblico con una breve performance.
Valentina Cappio, responsabile brand di Trentino Marketing, ha sottolineato l’impegno crescente del festival su accessibilità, sostenibilità e inclusione: «Siamo orgogliosi di essere entrati nell’European Festivals Association. Questa edizione sarà accessibile anche a persone con disabilità, per permettere a tutti di vivere la montagna con rispetto e consapevolezza».
Tutti i concerti sono gratuiti (tranne il Trekking dei Suoni), raggiungibili a piedi con itinerari di varia difficoltà, confermando un format che è diventato modello internazionale per chi vuole coniugare musica e ambiente.
I Suoni delle Dolomiti si svolgerà dal 27 agosto al 4 ottobre. Qui il programma completo.
Tutte le informazioni sul programma completo sono disponibili sul sito ufficiale: www.isuonidelledolomiti.it.
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