Cosa mangiano i Cardinali durante il Conclave

Cosa mangiano i Cardinali durante il periodo del Conclave? La risposta che vi darei è: “la salsiccia piccante, quella dolce, il provolone, le olive, come verdure i finocchi, il sedano, ciò che uno desidera. Come primo i cavatelli ai frutti di mare, la parmigiana che è pure più meglio della pasta. Per secondo la brace accesa, agnello, spiedini, salsiccia arrosto…“, ma così non sarà. A rispondere è stato il portale gastronomico LaCucinaItaliana.it che ha scritto che durante il periodo di reclusione nella Cappella Sistina i Cardinali mangeranno “sano e bilanciato”.

Cosa mangiano i Cardinali durante il Conclave

“Il conclave prevede una dieta sana e bilanciata, molto simile del resto a quella che conduceva Papa Francesco” – si legge – “Si comincia con una colazione leggera, si prosegue con un pranzo completo – con primi piatti come risotti e pasta, carni bianche, pesce, verdure e frutta che arrivano dagli orti vaticani e pane fresco – e si finisce la giornata dopo una cena frugale. Tuttavia qualche eccezione alla regola c’è: ai Cardinali di domenica è concesso un dolce (tendenzialmente torte da forno), e ogni giorno un po’ di vino, ma mai superalcolici”. Niente però da asporto: “Le regole sul cibo sono rigidissime. Non è assolutamente consentito riceverne da fuori, perché il rischio che contenga messaggi in codice per i cardinali elettori è alto“.

La fumata bianca arriverà dopo il dolcetto della domenica, o riusciranno a mettersi d’accordo prima?
Vi ricordo che i Cardinali si chiuderanno in Conclave mercoledì 7 maggio e quel giorno faranno la prima votazione. Dal giorno seguente ce ne saranno quattro al dì, due al mattino e due al pomeriggio. La missione, come sappiamo, è convincere almeno due terzi degli elettori a scrivere un unico nome.

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