Cosa vedere a Monza, la splendida cittadina simbolo della Brianza
Simbolo della Brianza e a due passi da Milano: con la sua piccola Versailles, Monza è tutta da scoprire

Non lontana da Milano e spesso non presa in considerazione, in realtà la città di provincia di Monza ha tanto da offrire per una gita in giornata o magari un bel pomeriggio all’insegna di arte e cultura. Sorprende con eleganza, storia nobiliare e tanto verde. A pochi chilometri dal caos meneghino, offre un mix di tante attività e luoghi da vedere: dalla maestosità di villa Reale che molti paragonano ad una piccola Versailles, all’incredibile parco senza contare il richiamo importante all’autodromo che ha fatto la storia della Formula 1.
5 cose da vedere a Monza
Monza è una città dalle molte sfaccettature, camminando per le sue vie si trova il contrasto tra la società aristocratica del passato, i fasti della Formula 1 e ovviamente il desiderio di fuggire dal caos di Milano a pochi passi. La cittadina di provincia in Brianza ha tanto da offrire, ecco 5 cose da vedere assolutamente a Monza in un giorno o in un weekend.
1. Duomo di Monza
Primo monumento da non perdere? Il duomo di Monza. Certo, non imponente come quello di Milano ma resta comunque un gioiello architettonico capace di mixare lo stile gotico a quello rinascimentale. Ha una facciata bianca, simbolo di purezza, con righe verdi in alternanza arricchiti dalla presenza di Teodolinda e del marito Agilulfo; al suo interno custodisce alcuni tesori.
Da non perdere il museo del tesoro, qui viene conservata la celebre corona ferrea. Ne hai mai sentito parlare? Si tratta di una reliquia sacra, simbolo del potere imperiale che secondo tradizione ha incoronato alcuni imperatori come Carlo Magno e Napoleone. Il museo espone anche paramenti sacri, croci preziose e antichi manoscritti, rendendo la visita un viaggio affascinante nel tempo.
2. Villa reale di Monza
Imponente ed elegante, è forse il motivo che spinge molti a visitare Monza: stiamo parlando di villa Reale, una piccola Versailles in stile neoclassico. A commissionarla è stata Maria Teresa d’Austria nel Settecento per renderla la residenza estiva. Al suo interno è possibile ancora oggi visitare gli appartamenti reali, arredati con sfarzo e attenzione ai dettagli ed è possibile anche partecipare a percorsi guidati con esperti che raccontano la storia del luogo. La villa ha ospitato dagli Asburgo ai Savoia diventando spesso teatro di eventi aristocratici importanti.

3. Passeggiare per il centro storico
Il centro storico di Monza è un vero e proprio concentrato di fascino e storia; vorrei infatti consigliare di dedicare almeno un paio d’ore per scoprire le varie viette allontanandosi dalla sola piazza Trento e Trieste e dalla via Italia, dove comunque suggerisco di passare. Chi ha una buona camminata può raggiungere i ponti sul Lambro dove godersi una vista suggestiva. Oltre al duomo, da non perdere l’Arengario un edificio gotico prima sede del comune e oggi utilizzato per mostre ed eventi culturali.
4. Orto botanico e roseto Niso Fumagalli
Monza è una città molto verde, tra i luoghi simbolo ha sicuramente il parco attorno alla villa ma non è l’unica zona fiorita da scoprire. L’orto botanico e il roseto Niso Fumagalli sono una chicca. L’ultimo, in particolare, in primavera dà il meglio di sé grazie al tripudio di colori e profumi. Ogni anno attira tantissimi appassionati e curiosi confermandosi un gioiello didattico dove scoprire specie autoctone e piante officinali.
5. Autodromo nazionale
Se pensiamo a Monza, uno dei luoghi cult non può che essere l’autodromo nazionale. Inaugurato nel 1922 è tra i circuiti più amati al mondo, tanto da aver ottenuto il soprannome di tempio della velocità. Ogni anno qui si disputa una gara del Gran Premio attirando tifosi da tutto il mondo. Durante l’anno, però, ospita anche altri eventi automobilistici alcuni dei quali con vetture storiche.

3 cose da fare a Monza
Ma cosa fare a Monza oltre a vedere i monumenti che abbiamo segnalato poc’anzi? Ecco 3 attività originali per poter entrare meglio nell’anima della cittadina brianzola e capirne la tradizione e la sua quotidianità.
1. Visitare le mostre temporanee ospitate nella villa reale
Oltre ad essere un esempio di architettura neoclassica, la villa Reale di Monza ospita numerose mostre temporanee durante l’anno. La rassegna si rinnova e oltre a poter visitare gli antichi appartamenti, molti visitatori si concedono un ticket per poter visitare le numerose esposizioni (fotografiche e non solo) che attirano l’attenzione.
Negli ultimi anni sono state ospitate collezioni che hanno omaggiato Klimt, hanno ripercorso le tracce della caccia alle streghe e tantissimi eventi. Ogni esposizione viene curata nei minimi dettagli; per il calendario aggiornato è consigliato consultare il sito ufficiale della reggia di Monza dove vengono indicate le iniziative.
2. Godersi una passeggiata o un giro in bici nel parco della villa
Un’altra attività da non perdere quando si visita Monza è l’opportunità di esplorare il parco della villa. Si tratta di un’estensione di circa 700 ettari: uno spazio incredibilmente enorme fatto di prati, boschi, sentieri ombreggiati e corsi d’acqua.
Su due ruote è molto più semplice esplorarlo ed è un’attività che piace anche ai bambini; all’interno del parco poi si possono scoprire piccole meraviglie antiche che raccontano il passato glorioso della residenza.
3. Degustare i piatti tipici brianzoli
Nonostante l’incredibile vicinanza a Milano non bisogna farsi cogliere in inganno, la cucina di Monza ha delle specialità tipiche del territorio della Brianza. Tra i piatti più rappresentativi? La cassoeula, piatto ricco a base di verze e carne di maiale, perfetto nelle giornate più fredde. Ma non mancano salumi artigianali, risotti, formaggi locali e dolci caserecci che raccontano secoli di storia gastronomica.
Come arrivare a Monza
Monza è ben collegata con varie città della Lombardia ma sicuramente il metodo più pratico è partendo da Milano. Dalla stazione centrale, così come da Lambrate e Porta Garibaldi si trovano numerosi collegamenti; più lenti anche i bus che comunque potrebbero essere un’opzione per chi desidera fare un’esperienza di turismo lento. La proposta più comoda è usare la propria auto, arrivando all’interno del parcheggio di villa Reale: è a pagamento ma i posti sono così tanti che è sicuramente una delle opzioni più pratiche e fuori dal rischio ZTL del centro.