Signoretti su De Lellis: “Se non vuoi i paparazzi vai a vivere in Iraq”

Giulia De Lellis è incinta di Tony Effe e la notizia, confermata oggi dai diretti interessati, è stata bruciata giorni fa dal settimanale Chi facendo molto arrabbiare l’ex gieffina. Ospite da Caterina Balivo a La Volta Buona, Riccardo Signoretti ha così commentato: “Questo è lo psicodramma della settimana, Giulia ha fatto un video furbo e da imprenditrice per attirare l’attenzione sul vestito. Nel video non smentisce, fa solo il suo lavoro di influencer“, entrando poi nell’aspetto legale della paparazzata.

“In queste ore mi hanno chiesto: qual è il limite della privacy? Se il personaggio non dà il consenso, il giornale può pubblicare le fotografie? La privacy tutela tutti noi, ma i personaggi noti godono di una forma di privacy attenuata perché lavorano con la loro immagine. L’attenzione del pubblico non può andare bene solo per fatturare e poi diventa attenzione morbosa quando vogliono sapere qualcosa sulla vita privata. Quindi non si può pensare che una paparazzata sia lesiva”.

Signoretti contro De Lellis: “Se non vuole i paparazzi andasse a lavorare in fabbrica o si trasferisse in Iraq”

Riccardo Signoretti ha poi continuato: “La foto è stata scattata in un luogo pubblico, era un resort di lusso. Non è stata accusata di furto, è una notizia bella, quel pancino se lei fosse andata a fare la spesa l’avrebbe visto pure la cassiera. Se un personaggio pubblico scopre che la privacy è così importante può decidere di smettere di essere un personaggio pubblico. Può andare a lavorare in fabbrica se vuole, a quel punto a nessuno interesserà se è incinta“.

Il giornalista ha poi aggiunto: “Ti dà fastidio che i paparazzi ti seguono? Vai a vivere in un Paese dove i paparazzi non esistono. Vai in Afghanistan, vai in Iraq. Lì nessuno ti fotograferà. (…) Nessuno ha violato nulla, il giornalista ha raccontato una notizia, non si può usare il pubblico solo per guadagnare: il pubblico non puoi usarlo solo per vendere i tuoi prodotti“. E ancora: “Il personaggio che non vuole essere beccato ce la fa a non farsi beccare e generalmente più sono famosi, meno si lamentano“. [meride embed="25352"]

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