Sicilia-Tunisia, varato il progetto DestInMed per il turismo sostenibile

Rafforzare la cooperazione transfrontaliera tra la Sicilia occidentale e la Tunisia e promuovere lo sviluppo e l’inclusione sociale attraverso il turismo sostenibile. Sono gli obiettivi del progetto DestInMed, di cui è capofila il Distretto turistico Sicilia Occidentale, finanziato nell’ambito del programma Interregg Next – Italia Tunisi cofinanziato dall’Unione europea.

Il progetto può contare su un budget di 936.786 euro. Target saranno professionisti del settore, start-up e imprese, turisti in entrambe le destinazioni, le autorità locali e governative e una promozione congiunta delle destinazioni. Partner il Dipartimento di Giurisprudenza “Salvatore Pugliatti” dell’Università di Messina, Kepos Group, il ministero per il Turismo Ctr di Mahdia (Tunisia), Avsi Tunisie e Umce Businnessmed (Tunisia).

DestInMed punta a diversificare l’offerta turistica delle due aree transfrontaliere, valorizzando le zone costiere escluse dai circuiti, individuando nuovi itinerari naturalistici, culturali ed enogastronomici, incentivando nuove opportunità imprenditoriali e occupazionali e promuovendo congiuntamente le destinazioni.

L’obiettivo è rafforzare il ruolo della cultura e del turismo sostenibile nelle due aree mediterranee, valorizzando risorse inutilizzate, soprattutto per quanto riguarda il turismo outdoor. Nelle due zone turistiche oggi il periodo di maggiore afflusso va da giugno ad agosto, con una predilezione per le mete balneari e le isole, ma l’offerta, considerando le caratteristiche e grazie al progetto, potrà estendersi a ogni periodo dell’anno.

Arricchire e diversificare l’offerta turistica del governatorato di Mahdia e della provincia di Trapani sarà dunque la sfida per superare la stagionalità del settore e consentire la formazione di imprenditori del turismo, supportandoli in una prospettiva condivisa di rafforzamento orientato alla sostenibilità

«Esprimo soddisfazione e orgoglio per il finanziamento del progetto a cui abbiamo lavorato molto e di cui il Distretto turistico Sicilia Occidentale è capofila – nota Rosalia D’Alì, presidente del Distretto turistico Sicilia Occidentale – Le caratteristiche ambientali e turistiche del Distretto Mahdia sono simili alla nostra destinazione West of Sicily e, sulla scia del lavoro di promozione che stiamo facendo, possiamo promuovere segmenti ancora poco battuti, ma con un’ottica euromediterranea».

«Promuoviamo il territorio come meta di vacanze per tutto l’anno – conclude D’Alì – soprattutto in primavera e autunno, con un’offerta turistica basata sulla natura, la cultura, la gastronomia, il vino e gli sport all’aria aperta».