Il caldo anticipato è ormai archiviato Dopo un inizio di primavera dai tratti quasi estivi, l’Italia è ora attraversata da una
vasta saccatura atlantica, che abbraccia l’
Europa centro-occidentale e si insinua nel
bacino del Mediterraneo centrale. Al suo interno si muove un
vortice ciclonico in lenta discesa verso il
Nord Italia, responsabile di un sensibile
calo delle temperature, particolarmente avvertito su
Nord e
Centro Italia, mentre solo le aree più meridionali conservano ancora un clima relativamente mite.
Il quadro meteo si complica: instabilità persistente L’attuale configurazione atmosferica favorisce l’ingresso di
correnti fredde e instabili, responsabili di
piogge frequenti,
temporali e persino
grandinate sulle regioni settentrionali e, in parte, centrali. Il
vortice tra Francia e Italia resta attivo e, con esso, anche l’instabilità: nessun anticiclone riuscirà a prendere il sopravvento nel breve periodo. Sulle regioni del
Centro Italia, i fenomeni saranno più
discontinui, ma comunque presenti durante le ore centrali della giornata. Al
Sud, la situazione sarà più asciutta, con
nubi sparse e qualche
rovescio pomeridiano nelle zone interne e montuose.
Temperature in calo sotto le medie stagionali Il clima resterà
fresco. Le
temperature massime si manterranno tra i
18 e i 20°C su
Nord e
Centro Italia, mentre al
Sud si potranno raggiungere punte di
24-26°C, senza però che si manifestino episodi di
caldo anomalo. Nonostante un clima gradevole a tratti, la
variabilità meteo non favorirà attività prolungate all’aperto.
Segnali di cambiamento per il weekend Tra
venerdì 10 e
domenica 12 Maggio, le correnti instabili potrebbero spostarsi verso l’
Atlantico orientale e la
Penisola Iberica, aprendo così la strada a un
aumento della pressione atmosferica sull’Italia. Questo scenario potrebbe tradursi in un
miglioramento temporaneo, con
più sole e
temperature in rialzo, specie su
Centro-Sud. Tuttavia, si tratta ancora di una
proiezione incerta, da confermare nei prossimi aggiornamenti meteo.
Il meteo giorno per giorno Oggi, Martedì 6 Maggio: persistono
condizioni instabili. In particolare, il
Triveneto sarà colpito da
temporali intensi, accompagnati da
grandine. Al
Centro Italia, le piogge saranno diffuse nelle ore centrali. Al
Sud, cielo
parzialmente nuvoloso, ma senza fenomeni rilevanti. Le
temperature continueranno a calare.
Mercoledì 7 Maggio: situazione pressoché invariata. Il
vortice tra Francia e Italia mantiene vivo il maltempo sul
Centro-Nord. Al
Sud, schiarite più frequenti e clima più
mite.
Giovedì 8 Maggio: lievissima tregua: le
piogge e i temporali saranno meno estesi, ma comunque presenti sulle regioni
centro-settentrionali. Spazi di
sereno più ampi, intervallati da nuove
fasi instabili.
9-12 Maggio: una tregua fragile Un breve ritorno dell’
anticiclone potrebbe portare
più sole e
temperature in aumento, specialmente su
Centro e
Sud Italia. Tuttavia, l’
Alta Pressione non appare particolarmente robusta e potrebbe cedere rapidamente il passo a nuove perturbazioni atlantiche. Sulle
Alpi, non si esclude la comparsa di
temporali pomeridiani, anche in questa fase di relativo miglioramento.
Meteo metà Maggio: miglioramento breve, poi nuova fase perturbata Tra il
13 e il
15 Maggio, il tempo potrebbe concedere un attimo di respiro con
giornate più soleggiate al
Centro-Sud,
temperature in ripresa e condizioni relativamente più stabili. Tuttavia, la situazione in
Val Padana potrebbe rimanere
umida e grigia, con
nebbie mattutine e
nubi basse. Dal
15 Maggio in avanti, i modelli prefigurano un nuovo afflusso di
correnti atlantiche umide, in grado di rinnovare una
fase perturbata intensa, con
piogge e temporali diffusi sulle regioni settentrionali e, successivamente, anche su parte del
Centro Italia. Il
Sud dovrebbe rimanere più ai margini, pur con
instabilità locale lungo l’
Appennino. Le
temperature torneranno a calare, mantenendosi
sotto la media, soprattutto al
Nord.
Fine Maggio: stabilità ancora lontana L’ipotesi di un’
estate anticipata non trova conferma nei modelli a lungo termine. Nessun segnale concreto di una
stabilizzazione anticiclonica subtropicale è presente nelle attuali proiezioni. Al contrario, lo scenario meteo resta
dinamico, con forti
contrasti termici tra l’
Europa settentrionale e l’
area mediterranea, che alimentano ulteriori
scambi meridiani e
fasi instabili. Le
temperature continueranno ad alternarsi tra
salite e discese, senza ancora assumere un regime propriamente
estivo.
Un meteo di maggio che non sorprende gli esperti Le
saccature atlantiche, tipiche di questa stagione, portano
aria fredda e
instabile e impediscono l’espansione durevole degli anticicloni. Anche se gli ultimi anni ci hanno abituato a
ondate di caldo precoce,
maggio rimane un mese di
transizione in cui l’equilibrio tra
correnti fredde e
tentativi di stabilità subtropicale è ancora molto fragile.
Meteo fino a metà Maggio: ARIA ARTICA in arrivo, INSTABILITÀ PERSISTENTE