Calabria: vacanze sulla Costa degli Aranci, tra mare e promontori

La Costa degli Aranci, in Calabria, unisce la bellezza selvaggia e autentica della costa ionica con la ricchezza culturale dei suoi borghi e siti archeologici

Apr 24, 2025 - 08:43
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Calabria: vacanze sulla Costa degli Aranci, tra mare e promontori

La Costa degli Aranci è uno dei tratti più affascinanti del litorale ionico calabrese. Si estende lungo il versante orientale della regione, nel cuore del Golfo di Squillace, e abbraccia una serie di località balneari e paesaggi che alternano promontori granitici, spiagge sabbiose, scogliere e borghi storici. Il nome evoca i profumi e i colori del Mediterraneo, tra agrumeti, fichi d’india e la macchia che scende fino al mare.

Un tratto di costa dai panorami mozzafiato

La Costa degli Aranci si sviluppa in un’area in cui la morfologia cambia rapidamente: a nord e a sud dominano le ampie spiagge di sabbia e ciottoli di località come Botricello, Sellia Marina, Isca sullo Ionio e Badolato Marina, mentre nella parte centrale emergono i rilievi granitici del promontorio di Stalettì. Qui si trovano i tratti più scenografici dell’intera costa, dove le pareti rocciose si tuffano nel mare limpido, formando baie, calette nascoste e fondali perfetti per le immersioni.

calabria,  Costa degli Aranci
Fonte: iStock
Pietragrande, Costa degli Aranci

Il cuore della costa: Stalettì, Caminia e Copanello

Il promontorio di Stalettì segna idealmente il centro della Costa degli Aranci. A nord, le scogliere di Copanello si affacciano su un tratto di mare trasparente e pescoso. A sud, la costa scende dolcemente verso le spiagge bianche di Montepaone Lido e Soverato. Al centro si trova Caminia, frazione del comune di Stalettì, considerata una delle perle della costa per le sue scogliere granitiche a picco sul mare, le grotte marine e la spiaggia chiara incastonata tra le rocce.

Caminia è una meta molto apprezzata per la sua bellezza naturale, ma anche per la tranquillità che la caratterizza fuori stagione. Le sue acque cristalline attraggono chi cerca una vacanza di relax e natura, lontano dal turismo di massa. I fondali, sabbiosi e ricchi di fauna marina, rendono la zona interessante anche per chi pratica snorkeling o immersioni.

Le Vasche di Cassiodoro e la Grotta di San Gregorio

Tra Caminia e Copanello si trovano le Vasche di Cassiodoro, un sito archeologico di grande interesse storico. In epoca romana erano utilizzate per l’allevamento delle murene. Oggi sono un luogo ideale per le immersioni, grazie ai fondali ricchi di vita marina, alle conformazioni rocciose con archi naturali, spaccature e grotte sommerse.

Non lontano si trova la Grotta di San Gregorio, altro luogo suggestivo della costa. Raggiungibile solo via mare, è un tratto di costa selvaggio e silenzioso, perfetto per chi ama esplorare angoli nascosti del litorale. La zona è molto frequentata dai subacquei, attratti dalla biodiversità marina e dalla trasparenza dell’acqua.

La scogliera di Pietragrande

Poco più a sud, nel comune di Montauro, si trova Pietragrande, storica località balneare conosciuta per la sua imponente scogliera che si tuffa nel mare. Negli anni è diventata un punto di riferimento per il turismo estivo calabrese, anche grazie alla vicinanza con Catanzaro e Soverato. Le sue spiagge, incorniciate da rocce e vegetazione mediterranea, sono particolarmente scenografiche. Alcune calette sono accessibili solo via mare, meno caotiche e dall’atmosfera intatta. La zona è molto animata durante l’estate con locali, ristoranti e bar affacciati sul mare.

costa degli aranci calabria
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Scogliera di Pietragrande

Soverato, la Perla dello Ionio

Soverato è tra le località più conosciute e attrezzate della Costa degli Aranci. Soprannominata la Perla dello Ionio, offre ampie spiagge di sabbia chiara, fondali bassi e acque trasparenti. Il lungomare è curato, con stabilimenti balneari, ristoranti e locali. Nei mesi estivi ospita numerosi eventi culturali e musicali, tra cui il Magna Grecia Film Festival. Oltre al mare, Soverato è un punto di partenza ideale per esplorare l’entroterra tutto l’anno, anche fuori stagione. Ad esempio, a pochi chilometri dal centro storico di Squillace si trova Vallefiorita, piccolo borgo dell’entroterra noto per la sua produzione artigianale di ceramiche e terracotta, in continuità con la tradizione squillacese. Alcuni laboratori aprono le porte ai visitatori, per mostrare le fasi della lavorazione a mano. Bosco di Mottino è un’area verde poco distante dal centro abitato, ideale per brevi passeggiate o soste all’ombra nelle giornate più calde. Si trova tra i comuni di Squillace e Stalettì, ed è attraversato da sentieri che conducono a piccole radure panoramiche.

 Costa degli Aranci
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Lungomare di Soverato

Il borgo medievale di Squillace

Alle spalle di Squillace Lido si trova il borgo medievale di Squillace, arroccato a 344 metri di altitudine. Il centro storico conserva l’impianto bizantino, strette viuzze e numerose chiese, tra cui quella dedicata a Santa Maria della Pietà. Dall’alto si apre una vista panoramica sul golfo.

Poco fuori dall’abitato, nel territorio del comune di Borgia, si trova il Parco Archeologico di Scolacium, dove si possono ammirare i resti dell’antica colonia romana e la monumentale Basilica di Santa Maria della Roccella, costruita dai Normanni nell’XI secolo.

Badolato: la marina e il borgo antico

Scendendo verso sud, si incontra Badolato, divisa tra la marina moderna e il borgo medievale, adagiato a 240 metri sul livello del mare. Badolato Marina ha visto un forte sviluppo turistico negli ultimi anni,  grazie al porticciolo e alle spiagge ampie, delimitate da un piccolo promontorio ricoperto di oleandri molto scenografico. Da non screditare il borgo antico, piacevole per una passeggiata lontano dal caos della spiaggia: l’impianto bizantino, le numerose chiese, i vicoli in pietra raccontano secoli di storia.

Badolato, calabria
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Il borgo di Badolato

Quando andare e come muoversi

La Costa degli Aranci è una destinazione principalmente estiva, ma si presta anche per una fuga fuori stagione. I mesi ideali per godersi il mare restano quelli compresi tra maggio e settembre. Luglio e agosto sono i più affollati, ma anche quelli più animati, con eventi, sagre e tradizionali feste di paese.

L’ideale per visitare la costa e spostarsi è avere un’automobile a disposizione, la propria o a noleggio. La statale 106 collega tutte le località principali: ci si può muovere facilmente da un paese all’altro, fermandosi lungo il tragitto per esplorare spiagge, promontori o piccoli borghi. Le stazioni ferroviarie di Soverato, Catanzaro Lido e Badolato permettono di raggiungere la zona anche in treno, ma è certamente meno comodo e immediato, specialmente per raggiungere tappe nell’interno. L’aeroporto più vicino è quello di Lamezia Terme, a circa un’ora di distanza.