10 bellissimi film che, però, è tremendamente difficile guardare una seconda volta
Ci sono film commoventi che, una volta visti, si piazzano dentro di noi come un pugno allo stomaco. Storie così potenti, emozioni così intense e scene così laceranti da lasciarci svuotati, con la sensazione di aver vissuto qualcosa di unico… e di non volerci mai più passare. Non perché non siano belli — anzi, spesso… Leggi di più »10 bellissimi film che, però, è tremendamente difficile guardare una seconda volta The post 10 bellissimi film che, però, è tremendamente difficile guardare una seconda volta appeared first on Hall of Series.

Ci sono film commoventi che, una volta visti, si piazzano dentro di noi come un pugno allo stomaco. Storie così potenti, emozioni così intense e scene così laceranti da lasciarci svuotati, con la sensazione di aver vissuto qualcosa di unico… e di non volerci mai più passare. Non perché non siano belli — anzi, spesso sono dei veri capolavori — ma perché riguardarli significherebbe riaprire ferite ancora troppo fresche. Sono i cosiddetti film commoventi che non riesci a vedere due volte, anche se te li porterai dietro per sempre.
Alcuni hanno vinto premi, altri sono diventati dei cult per pochi, ma tutti hanno un denominatore comune: ti devastano. E no, non parliamo del solito dramma romantico con i fazzoletti pronti: qui si va ben oltre. Si parla di opere che mettono in discussione l’esistenza, che ti buttano nel buio dell’animo umano o nel dolore più assoluto. E che, purtroppo (o per fortuna), non hanno alcuna intenzione di consolarti. In questa lista non troverai solo film strappalacrime, ma anche quelli che lasciano addosso un senso di disagio profondo, o che riescono nell’impresa quasi mistica di farti sentire svuotato come dopo una crisi esistenziale. Li ami, li consigli, li citi… ma quando qualcuno ti dice “dai, riguardiamolo insieme”, la risposta è sempre la stessa: “anche no, grazie”.
Ecco quindi 10 film commoventi ma troppo dolorosi da rivedere. Pronti a soffrire (di nuovo)?
1) Manchester by the Sea (2016)

Tra i film commoventi premiati agli Oscar
Se c’è un film che incarna perfettamente il concetto di “capolavoro che non voglio mai più vedere”, è proprio Manchester by the Sea. Diretto da Kenneth Lonergan e con un Casey Affleck in stato di grazia (premiato con l’Oscar, giustamente), questo film è una discesa lenta e inesorabile dentro il dolore puro. E non il tipo di dolore che si può in qualche modo superare o risolvere, ma quello che si impara a portarsi addosso, giorno dopo giorno, come un cappotto troppo pesante in piena estate. La trama segue Lee Chandler, un uomo solitario e segnato da un passato tragico, costretto a tornare nella sua cittadina natale dopo la morte del fratello. Lì dovrà affrontare i fantasmi che ha cercato di seppellire e occuparsi del nipote adolescente, mentre lo spettatore cerca disperatamente un barlume di speranza che – spoiler, ma nemmeno troppo – non arriverà mai.
Eppure, nonostante il senso costante di perdita, è tutto trattato con una delicatezza quasi spietata. Nessuna musica strappalacrime a guidarti, nessuna facile catarsi: solo il silenzio, gli sguardi, e il vuoto che riempie ogni stanza. Rivederlo? Anche no. Ti basta ricordare la scena del seminterrato e hai già il groppo in gola. È un film che ti accompagna per giorni, ti scava dentro e non lascia scampo. Lo consigli sempre agli altri, perché è magnifico. Ma come abbiamo detto in intro, se qualcuno osa dire “lo guardiamo insieme?”, la risposta è un “no grazie” (se sei così coraggioso da volerlo rivedere, lo trovi qui).
2) Brokeback Mountain (2005)

Tra i film commoventi più apprezzati
“Non ce la faccio a smettere di amarti.” È bastata quella frase, detta da un Heath Ledger spezzato e vulnerabile, per farci crollare tutti. Brokeback Mountain, diretto da Ang Lee e vincitore del Leone d’Oro a Venezia, è uno di quei film commoventi che ti colpisce dritto allo sterno. Non è solo una storia d’amore impossibile, è un film sulla repressione, sulla solitudine, sulla tragedia di non poter vivere liberamente i propri sentimenti. Ed è talmente struggente che basta un pensiero a una camicia impolverata appesa in un armadio per sentirsi già in frantumi. Ambientato tra gli sconfinati paesaggi del Wyoming, racconta la relazione tra due cowboy, Ennis Del Mar e Jack Twist, che si incontrano da giovani e scoprono un legame profondo e inconfessabile. Il film segue la loro relazione attraverso gli anni, mentre si barcamenano tra famiglie, silenzi, telefonate mancate e sogni infranti.
È una storia d’amore che non può essere vissuta alla luce del sole, e forse è proprio questo che la rende così potente e dolorosa. Riguardarlo? Solo se ti senti troppo emotivamente stabile. La performance di Ledger è di una tale intensità che sembra quasi un documentario sull’anima umana. Jake Gyllenhaal, dal canto suo, riesce a farti sperare anche quando non c’è nulla da salvare. Brokeback Mountain è meraviglioso, poetico, e visivamente straordinario. Ma no, non è un film da serata leggera sul divano. Una volta basta. E avanza.
The post 10 bellissimi film che, però, è tremendamente difficile guardare una seconda volta appeared first on Hall of Series.