Perfetto, Italiano: un corto d’autore (e un solo “tuttofare”) per quattro hotel di lusso

Dentro e fuori si confondono e spettacolari vedute di alcune delle città più belle d’Italia entrano letteralmente in magnifici palazzi storici, oggi hotel cinque stelle lusso. Prospettive di Firenze, Genova, Bologna e Verona appaiono a sorpresa dietro le porte dell’ascensore e delle camere, ma anche nello spazio dei quadri, nel vano delle scale, tra cocktail L'articolo Perfetto, Italiano: un corto d’autore (e un solo “tuttofare”) per quattro hotel di lusso sembra essere il primo su Dove Viaggi.

Mar 4, 2025 - 12:31
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Perfetto, Italiano: un corto d’autore (e un solo “tuttofare”) per quattro hotel di lusso

Dentro e fuori si confondono e spettacolari vedute di alcune delle città più belle d’Italia entrano letteralmente in magnifici palazzi storici, oggi hotel cinque stelle lusso.

Prospettive di Firenze, Genova, Bologna e Verona appaiono a sorpresa dietro le porte dell’ascensore e delle camere, ma anche nello spazio dei quadri, nel vano delle scale, tra cocktail bar e raffinati ristoranti e altri spazi in cui si muove un giovane in divisa da portiere, unico protagonista del cortoPerfetto, Italiano”, che fonde bellezza e un pizzico di ironia per raccontare i quattro luxury hotel del gruppo Duetorrihotels: il Grand Hotel Majestic “già Baglioni” di Bologna, il Due Torri Hotel di Verona, l’Hotel Bernini Palace di Firenze e l’Hotel Bristol Palace di Genova.

Lo scalone ellittico di marmo dell’hotel Bristol Palace, raffinato edificio in stile Liberty a Genova

Perfetto, Italiano, il corto d’autore che racconta i cinque stelle Duetorrihotels

A realizzare il filmato è stata l’agenzia Plus con la collaborazione di Nicola Cattani, direttore della fotografia che ha al suo attivo film diretti da Brando Quilici e Pupi Avati, e del pluripremiato regista Gianfranco Dusmet come direttore di produzione.

Nei 2 minuti e mezzo del film sfilano scaloni monumentali, sale affrescate, corridoi marmorei, scenografiche terrazze. Ad attraversarli nell’arco di una giornata di lavoro è uno spiazzante “tuttofare”, dallo stile impeccabile: “Ubiquitous Amiss Hop-Boy” viene definito nei titoli di testa, che insieme a quelli di coda rimandano ironicamente al Grand Hotel di Wes Anderson.

Il suo viaggio è il filo rosso che lega tra loro i quattro assi di Duetorrihotels, nel cuore delle città. Scrigni di storia e arte, dei quali il corto svela ambienti, atmosfere, suggestioni e alcuni dei più significativi capolavori custoditi da ciascuno. Un esempio? Lo scalone ellittico in marmo bianco, fiore all’occhiello del Bristol Palace Hotel,  della palazzina liberty, al quale Alfred Hitchcock s’ispirò per il film “Vertigo”. O l’Arena Casarini del Due Torri, una sala  per meeting e congressi splendidamente affrescata con scene del circo da Pino Casarini.

E poi la  suggestiva Sala Parlamento del Bernini Palace con il  soffitto affrescato e il Camerino d’Europa nello storico Grand Hotel  di Bologna che custodisce la prima opera nota dei Carracci: il ciclo delle storie di Giove ed Europa tratte delle Metamorfosi di Ovidio.

Il corto “Perfetto, Italiano” è l’esito uno storyboard composto da ben 84 frame. E un imponente lavoro diproduzione che ha visto un impegno di 5 giorni di sopralluoghi, 14 giorni di ripresa, 10 giorni di editing.

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