Antipasto tipico romano: quali sono e come si preparano?
Scopri i sapori autentici di Roma con la nostra guida agli antipasti tipici romani: dalle ricette tradizionali alle varianti vegetariane, un trionfo di gusto e storia. L’antipasto tipico romano è un vero e proprio rituale, un momento conviviale per stuzzicare l’appetito e prepararsi alle delizie della cucina locale. Un mix di sapori intensi, ingredienti semplici […] L'articolo Antipasto tipico romano: quali sono e come si preparano? proviene da Supermercati Todis.

Scopri i sapori autentici di Roma con la nostra guida agli antipasti tipici romani: dalle ricette tradizionali alle varianti vegetariane, un trionfo di gusto e storia. L’antipasto tipico romano è un vero e proprio rituale, un momento conviviale per stuzzicare l’appetito e prepararsi alle delizie della cucina locale. Un mix di sapori intensi, ingredienti semplici e preparazioni che spaziano dalla frittura alle verdure di stagione. Molti di questi antipasti hanno origini antiche e raccontano la storia della città.
I fritti, un classico intramontabile
Baccalà fritto alla romana
Un classico della cucina romana, il baccalà fritto è un piatto semplice ma gustoso. Il baccalà viene ammollato, infarinato e fritto in olio bollente fino a doratura. La pastella può variare, dalla semplice farina all’aggiunta di uova o birra.
Ricetta tradizionale: Baccalà ammollato, farina, olio per friggere.
Varianti: Con pastella leggera (solo farina e acqua), con farina di riso (per intolleranti al glutine).
Supplì
Un altro must della cucina romana, i supplì sono crocchette di riso ripiene di ragù, mozzarella e panatura croccante. La ricetta originale prevede l’utilizzo di riso, ragù di carne, mozzarella e una panatura croccante.
Ricetta originale: Riso, ragù di carne, mozzarella, uova, pangrattato, olio per friggere.
Varianti: Con funghi, con verdure, “cacio e pepe” (senza ragù).
Fiori di zucca fritti: antipasto romano delicato e gustoso
Un piatto delicato e gustoso, i fiori di zucca sono ripieni di mozzarella e alici, passati in pastella e fritti. È importante pulire accuratamente i fiori di zucca e rimuovere il pistillo prima di farcirli.
Ricetta classica: Fiori di zucca, mozzarella, alici, farina, uova, acqua frizzante, olio per friggere.
Consigli: Eliminare il pistillo che si trova all’interno, senza danneggiare i petali. Inoltre è importante evitare che si aprano durante la frittura. Consigliamo di utilizzare una pastella densa e sigillare bene i bordi.
La pinsa, l’antenata della pizza romana
La pinsa è un’antica focaccia romana, riscoperta e valorizzata negli ultimi anni. Si differenzia dalla pizza per l’impasto, più leggero e digeribile, e per la forma ovale.
Storia della pinsa: Origini antiche, riscoperta moderna. La pinsa ha origini che risalgono all’antica Roma, quando veniva preparata con farina di cereali e erbe aromatiche.
Ricetta base della pinsa: Farina di frumento, farina di riso, farina di soia, lievito madre, acqua, sale, olio extravergine d’oliva. L’impasto richiede una lunga lievitazione e una cottura in forno a legna.
Condimenti tipici: Pomodoro, mozzarella, prosciutto, funghi, verdure di stagione. La pinsa si presta a molteplici condimenti, sia tradizionali che creativi.
Il carciofo, l’antipasto romano per eccellenza
Il carciofo è un ortaggio simbolo della cucina romana, versatile e gustoso, rappresenta l’antipasto tipico romano per eccellenza. Viene preparato in molti modi diversi, ma le due ricette più iconiche sono i carciofi alla giudia e alla romana.
Carciofi alla giudia
Un piatto tipico della cucina ebraica romana, i carciofi vengono fritti interi fino a diventare croccanti e dorati. È fondamentale utilizzare carciofi romaneschi, che sono particolarmente adatti a questa preparazione.
Ricetta tradizionale: Carciofi romaneschi, olio per friggere, sale.
Segreti: Bisogna pulire bene i carciofi, altrimenti rimangono duri. Tagliamo sia il gambo e lo puliamo della parte esterna, mentre le mammole togliamo solo un po’ di punta. Poi apriamo delicatamente il fiore e togliamo la parte al centro del carciofo aiutandoci con uno scovolino o un cucchiaio. Per ottenere la “scorza” croccante vi consigliamo di friggere in olio bollente e utilizzare un peso per tenerli immersi.
Carciofi alla romana
I carciofi vengono stufati con menta, aglio e prezzemolo, diventando teneri e saporiti. Questa è una ricetta più leggera rispetto ai carciofi alla giudia.
Ricetta classica: Carciofi romaneschi, menta, aglio, prezzemolo, olio extravergine d’oliva, vino bianco, sale, pepe.
Varianti: Con guanciale, con pancetta.
Insalate fresche e gustose
Le insalate romane sono un’esplosione di freschezza e sapore, perfette per accompagnare i piatti principali o come antipasto leggero.
Insalata di puntarelle e alici, un antipasto romano molto amato
Un’insalata tipica romana, le puntarelle vengono condite con una salsa agrodolce a base di alici sotto sale, aglio, olio e aceto. Le puntarelle sono un ortaggio croccante e amarognolo, tipico della campagna romana.
Ricetta tradizionale: Puntarelle, alici sotto sale, aglio, olio extravergine d’oliva, aceto di vino bianco, sale, pepe.
Consigli: Per pulire le puntarelle bisogna tagliarle a listarelle sottili e immergerle in acqua ghiacciata.
Zucchine alla julienne
Zucchine tagliate a julienne, fritte e condite con sale. Un contorno semplice e gustoso, perfetto per accompagnare carne o pesce.
Ricetta classica: Zucchine, olio per friggere, sale.
Varianti: Con fiori di zucca, con pomodorini.
Conclusioni
L’antipasto tipico romano, è un vero e proprio tesoro di sapori, rappresenta da sempre un momento di convivialità, un’occasione per gustare insieme i sapori autentici della città.
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