Luoghi segreti e sorprendenti da scoprire ad Anversa
Anversa è una città che offre molto da vedere: inserire nel proprio itinerario qualcosa di insolito è un'ottima scelta, oltre che qualcosa di davvero semplice.

Anversa è conosciuta come la città dei diamanti perché, proprio lì, avvengono alcuni degli scambi più importanti di queste pietre brillanti e davvero molto preziose. Oltre a questo, Anversa è un vero e proprio diamante del Belgio e un luogo pronto a conquistare ogni viaggiatore che vi giunge con occhi curiosi a anima predisposta alla scoperta. Sono molte le cose da vedere ad Anversa: perché non cominciare da luoghi segreti e sicuramente sorprendenti? Spesso, i luoghi insoliti da scoprire in viaggio si nascondono proprio di fianco a quelli più conosciuti. Su cosa puntare, quando sarai in viaggio in Belgio?
In cerca di passaggi segreti nel centro storico
Potrebbe sembrare banale ma, quando si è in viaggio, nulla lo è perché tutto dipende dai nostri occhi. Il centro di Anversa ha molto da mostrare e non ti sarà difficile, una volta arrivato in città, capire perché molti viaggiatori considerino questa città del Belgio come un diamante capace di risplendere.
Quando passeggerai per le vie del centro, non scordarti di andare a cercare Vlaeykensgang, un vicolo che ha storia da vendere. Oltre a questo, non scordare di osservare cancelli e porte: su molti di essi potresti trovare la parola “Hofjes”. Di cosa si tratta?
Gli Hofjes sono dei piccoli giardini, spesso segreti ma aperti a chiunque li noti lungo il suo cammino. Se ne trovi uno e il cancello si può aprire e non ci sono indicazioni di divieti, significa che puoi entrare per riposarti, rilassarti e ascoltare il silenzio. Unica regola: lasciare tutto come lo hai trovato!

Camminare lungo la Schelda: una vera esperienza da Local
Non importa quale sia la stagione del tuo viaggio e come siano clima e temperatura ad Anversa: passeggiare lungo la Schelda è qualcosa da fare per vivere, per davvero, la città come i suoi abitanti.
Puoi decidere se fare una passeggiata breve oppure se dedicare al lungofiume una giornata intera della tua permanenza in Belgio. Dal centro, i percorsi sono bene segnalati e, proprio in quell’area, si può seguire il dock rialzato che costeggia la riva del fiume: potrai ammirare gli antichi magazzini portuali e il Loodsgebouw, un edificio molto importante per Anversa perché, da lì, di regolava il flusso del porto nonché si controllavano i livelli dell’acqua.
Un punto interessante della passeggiata lungo la Schelda ad Anversa è il Tunnel di Sant’Anna, un passaggio percorribile a piedi o in bici lungo 572 metri che attraversa il fiume a 31 metri di profondità. Costruito negli Anni ’30, conserva ancora le originali scale mobili in legno. Attraversandolo, si raggiunge la riva sinistra della Schelda, da cui si gode di una splendida vista sullo skyline di Anversa, dominato dalla guglia della cattedrale
Vuoi passeggiare lungo il fiume ma vuoi farlo in un luogo dove non ci sono molti turisti? Bene, il posto per te è la zona sud di Anversa. Questa parte città, proprio lungo la Schelda, ha subito una significativa riqualificazione. Sono stati creati parchi, aree pedonali e nuovi edifici secondo logiche di architettura sostenibile.

Alla scoperta del castello più antico: Het Steen
Lungo il fiume Schelda, si alternano meraviglie piene di storia e grandi bellezze che sanno di tempi più moderni. È qui che troverai Het Steen, ovvero il castello più antico di Anversa e uno dei simboli storici della città.
Costruito nel XI Secolo e pensato per essere un baluardo di difesa lungo il fiume Schelda, Het Steen ha subito numerose trasformazioni nel corso dei secoli. Il suo aspetto attuale risale una ristrutturazione del XVI Secolo durante il periodo di dominio asburgico di questa parte delle Fiandre.
Il nome “Het Steen” significa “La Rocca” e, ancora oggi, la dice lunga sul Medioevo in questa parte di Europa. Ebbe varie destinazioni d’uso: fu prigione, tribunale, residenza, caserma e anche museo marittimo. Dopo un ampio restauro, questo castello è stato riaperto al pubblico come centro turistico multifunzionale. Qui, infatti, troverai il Visitor Centre della città, dove poter chiedere tutte le informazioni per la tua permamenza ad Anversa.
Oltre a questo, tra le mura di Het Steen ospitano l’Experience Centre, dove immergersi nella storia di Anversa attraverso esposizioni interattive. Non ultimo, Het Steen si trova a due passi dal nuovo terminal per le navi da crociera.
L’ingresso alla parte informativa è gratuito, mentre l’accesso alle mostre è a pagamento. Il costo varia a seconda del tipo di mostra.
Havenhuis: un capolavoro firmato Zaha Hadid
La Havenhuis Antwerpen – ovvero la “casa del porto” –progettata da Zaha Hadid, è uno degli edifici iconici che raccontano la grande capacità di Anversa di essere un ponte tra passato e futuro. Completato nel 2016, l’edificio si eleva sopra una ex caserma dei vigili del fuoco. La sua forma particolarmente sfaccettata ricorda la grande presenza in città dei tagliatori di diamanti, attività profondamente parte del carattere di Anversa stessa.
All’interno, l’atrio d’ingresso è coperto da un tetto totalmente in vetro sostenuto da pilastri inclinati. Questo edificio è un capolavoro dell’architettura contemporanea ma è, soprattutto, un luogo dove si lavora affinché il porto della città funzioni al meglio delle sue possibilità.
Non si visita ma è possibile sfruttare la sua piattaforma panoramica per poter ammirare Anversa da un altro punto di vista.

Red Star Line Museum: una storia di gente che parte
L’emigrazione è sempre stata nella storia degli Europei e Anversa lo sa bene. A nord della banchina su cui si trova la Havenhuis, c’è un museo che vale la pena di vedere, come sì come vale la pena di dare un po’ di attenzione al quartiere in cui si trova: Eilandje.
Il museo in questione è il Red Star Line Museum, dedicato – come è facile pensare – a questa compagnia di navigazione che molti conoscono, anche se magari non lo ricordano. La Red Star Line è la compagnia citata nel film Il Padrino – Parte II, quando il giovane Corleone arriva a New York. Questa compagnia era britannica ma aveva, nel porto di Anversa, uno dei suoi scali principali proprio per quanto riguarda le navi che facevano rotta verso New York.
Tra il 1873 e il 1935, dalle banchine di Eilandje partirono circa due milioni di persone: il Red Star Museum racconta le storie di molti di loro e di coloro che sono stati costretti a lasciare l’Europa per trovare una vita migliore altrove. Uno dei passeggeri celebri salpati da Anversa fu, per esempio, Albert Einstein.
Il museo è bello dentro ma anche fuori: è ospitato in vecchi magazzini portuali opportunamente ristrutturati. Si può visitare tutti i giorni, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 17. Il biglietto d’ingresso si può fare anche online e costa 10€ per un adulto.

Stadsfeestzaal: un salone per le feste dove fare shopping
Ti piace dedicare sempre un po’ di tempo allo shopping mentre sei in viaggio? Anversa saprà conquistarti con un luogo che ha un passato particolare alle spalle, non troppo nascosto dato il nome di questo luogo. Si chiama Stadsfeestzaal, ovvero la Sala per le feste cittadine.
L’edificio venne costruito alla fine del XIX Secolo e inaugurato nel 1908 come luogo in cui dovevano tenersi tutti gli eventi cittadini principali. Venne usato come padiglione per le visite della famiglia Reale del Belgio, tanto per fare un esempio. La sua architettura era – ed è – magnificente e studiata appositamente per celebrare l’inizio di un nuovo secolo.
Le guerre non furono leggere con questo posto e, dopo molti lavori di ristrutturazione, è diventato oggi un mall dove sono ospitate grandi firme e negozio di ogni tipo. Fare shopping alla Stadsfeestzaal è un’esperienza, anche solo per la bellezza dell’edificio.

I sapori insoliti di Anversa: alla ricerca dei luoghi dove il gusto è protagonista
Una delle cose più facili e comuni da fare ad Anversa è andare in una delle molte “friterie” della città e assaggiare crocchette, patatine fritte e frikandellen come se non ci fosse un domani. Va fatto, almeno una volta durante il tuo viaggio in Belgio!
Chi ama unire viaggi e gusto non resterà deluso ad Anversa, soprattutto se è in cerca di qualche sapore fuori dal comune di cui fare esperienza. Anversa è la città giusta dove trovare assaggi bizzarri e decisamente affascinanti.
Restando in tema di crocchette fritte, Anversa è il luogo dove assaggiare la crocchetta al caviale di aringa, un’esplosione marina avvolta in una panatura croccante, servita spesso nei bistrot creativi del quartiere Zuid.
Un altro piatto da assaggiare è un grande classico della gastronomia storica delle Fiandre ma non è ricercato da molti viaggiatori. Si tratta della tradizionale steak tartare di cavallo, che ancora oggi viene servita con cipolle tritate, capperi e senape dal gusto pungente.
Un’altra prelibatezza poco conosciuta ma molto amata dai locali è il Filet d’Anvers: carne di manzo essiccata, affumicata e stagionata per settimane. Ricorda molto la bresaola, a livello d’aspetto, ma il gusto è diverso. Il processo di conservazione e di affumicatura garantiscano il fatto che abbia un gusto intenso. La carne viene tagliata sottilissima e servita, solitamente, come antipasto. Non mancano, però, i luoghi dove trovarla in modalità “panino”.
Sei amante delle cose dolci? Anversa trabocca di cioccolato delizioso e praline in ogni dove. Queste prelibatezze vengono presentate in mille modi e lo sa bene una cioccolateria che si definisce “artistica” che merita di essere considerata durante la tua visita ad Anversa. Si tratta di DelRey, dove vengono organizzate anche delle esperienze di degustazione. Qui potrai assaggiare cioccolatini ripieni di peperoncino oppure praline la cui ganache è prodotta con l’unico whisky distillato in Belgio.
Infine, non possiamo parlare di Belgio senza citare la birra: lo sapevi che ad Anversa vengono prodotte delle caramelle alla liquirizia, con retrogusto di birra? Si tratta di un prodotto che non faticherai a trovare durante i tuoi giri in cerca di cose insolite da fare ad Anversa.